L'episodio 14 si intitola "Il risveglio del ragazzo di gomma".
Riassunto[]
Kuro si irrita nel vedere che i suoi vecchi compagni sono stati fermati da un gruppo di ragazzini. Nel sentirsi definire incapaci, Buchi e Sham criticano l'inattività del loro capitano negli ultimi tre anni e lo attaccano, ma vengono surclassati. Kuro decide di concedere a loro e tutti gli altri cinque minuti per sconfiggere gli avversari, altrimenti allo scadere del tempo li ucciderà tutti.
I fratelli Nyaban partono subito alla carica per uccidere Zoro, ma Nami riesce a lanciargli le sue spade; in questo modo lo spadaccino può utilizzare la tecnica a tre spade e li sconfigge in un istante. Buchi però non sviene e implora Jango di ipnotizzarlo affinché possa combattere ancora. Nami approfitta della confusione per raggiungere Rufy e svegliarlo, il quale viene centrato alla nuca da un chakram lanciato da Jango e indirizzato alla ragazza. Rufy se lo toglie e Jango decide di affrontarlo, lasciando a Buchi il compito di sconfiggere Zoro, perché il tempo messo a disposizione da Kuro sta per finire.
All'improvviso Kaya raggiunge la spiaggia intenzionata a lasciare tutte le sue ricchezze a Kuro purché lasci l'isola senza fare male a nessuno. Lui però rifiuta l'offerta perché oltre ai soldi desidera la tranquillità e per averla deve uccidere coloro che conoscono la sua vera identità.
Usop lo attacca, ma Kuro lo evita ed è pronto ad ucciderlo, ma Rufy interviene e lo colpisce al volto con un pugno.
Personaggi[]
Pirati | Altri |
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Curiosità[]
- Quando Nami cammina sulla faccia di Rufy le sue scarpe hanno i tacchi, ma in un'inquadratura precedente non li avevano.