Callicore (astronomia)
Callicore (Giove XLIV) | |
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Satellite di | Giove |
Scoperta | 6 febbraio 2003 |
Scopritore | Scott Sheppard, David Jewitt, Jan Kleyna, Yanga R. Fernández |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 24 043 000 km |
Periodo orbitale | 764,73 giorni |
Inclinazione rispetto all'equat. di Giove | 165,501° |
Eccentricità | 0,2640 |
Dati fisici | |
Diametro medio | ~2 km |
Massa | ~1,5 × 1013 kg
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Densità media | ~2,6? × 103 kg/m³ |
Acceleraz. di gravità in superficie | ~0,00081 m/s² |
Albedo | ~0,04 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 23,7 |
Callicore, (dal greco Καλλιχόρη) o Giove XLIV, è un satellite naturale del pianeta Giove.
Scoperta
[modifica | modifica wikitesto]È stato scoperto nel 2003 da una squadra di astronomi dell'Università delle Hawaii guidata da Scott S. Sheppard,[1] e ha ricevuto la designazione provvisoria S/2003 J 11.[2][3]
Denominazione
[modifica | modifica wikitesto]Ha ricevuto la denominazione ufficiale nel marzo 2005[4] in riferimento alla ninfa Callicore, nella mitologia greca a volte considerata una delle muse, figlia di Zeus. Tuttavia è meglio conosciuta come una delle Nisiadi, ninfe nutrici di Dioniso.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Callicore è caratterizzato da un movimento retrogrado ed appartiene al gruppo di Carme, composto da satelliti retrogradi ed irregolari che orbitano attorno a Giove ad una distanza compresa fra i 23 e 24 milioni di chilometri, con un'inclinazione orbitale pari a circa 165°.
Parametri orbitali
[modifica | modifica wikitesto]Callicore ha un diametro di circa 2 km. Orbita attorno a Giove in 717,806 giorni, a una distanza media di 23,112 milioni di km, con un'inclinazione di 165° rispetto all'eclittica (164° rispetto al piano equatoriale di Giove), con moto retrogrado e un'eccentricità orbitale di 0,2042.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ S.S. Sheppard (2019), Moons of Jupiter, Carnegie Science, on line
- ^ IAUC 8089: Satellites of Jupiter 2003 March 7 (discovery)
- ^ MPEC 2003-E29: S/2003 J 9, 2003 J 10, 2003 J 11, 2003 J 12; S/2003 J 1, 2003 J 6 2003 April 3 (discovery and ephemeris)
- ^ IAUC 8502: Satellites of Jupiter 2005 March 30 (naming the moon)