Stavolta è il turno di Afrodite ed Efesto... con Adone e Pandora. Ogni romanzo è autoconclusivo però l'autrice sta tessendo una tela più generale ch3.5
Stavolta è il turno di Afrodite ed Efesto... con Adone e Pandora. Ogni romanzo è autoconclusivo però l'autrice sta tessendo una tela più generale che collega tutti i volumi, motivo per cui andrebbero letti nel giusto ordine. ⠀ Devo dire che, più vado avanti, meno mi interessa la componente erotica/romance e più quella di intrighi, segreti e tradimenti che sta prendendo piede! E anzi, in questo libro è così preponderante che la storia poliamorosa fra i quattro personaggi non viene nemmeno chiarita del tutto. C'è tanto spicy - rimane una serie erotica - ma meno rispetto ai volumi precedenti! ⠀ Capiamoci, rimane un libro trash bello, di quelli assurdi che leggi per rilassarti, ma a me la serie continua a piacere nonostante l'irrealismo generale e adesso che l'autrice ha inserito una trama più generale che prende una piega in style mystery, devo dire che prende ancora di più!...more
Avevo grandi aspettative con questo retelling dark romance di Peter Pan. Sapevo non fosse un fantasy ma, appunto, un dark romance reverse harem e mi asAvevo grandi aspettative con questo retelling dark romance di Peter Pan. Sapevo non fosse un fantasy ma, appunto, un dark romance reverse harem e mi aspettavo grandi cose proprio per questo. Sapevo anche fosse di appena 200 pagine ma questo non vuol dire niente. ⠀ Quindi perché mi ha delusa? In primis perché l'ho trovato scritto male. Superficiale, raffazzonato, poco descrittivo in ogni senso... anche nella sua parte erotica. ⠀ Insomma, se una storia mi viene venduta come super spicy, piena di scene di sesso mi aspetto che almeno quelle siano scritte bene! Invece tutto, dalla trama, alle parti erotiche, all'evoluzione delle cose, si risolve davvero velocemente e in modo approssimativo. Non c'è caratterizzazione, coerenza, evoluzione... ⠀ A fine lettura (che si fa in una manciata di ore) non mi è rimasto nulla. Leggerò comunque i seguiti per curiosità ma non mi aspetto che la situa cambi. ☠️...more
Io dipendente da questa serie. Ogni libro che leggo è più assurdo del precedente, a ognuno si aggiunge un peperoncino, ma io sono sempre lì, in attesa Io dipendente da questa serie. Ogni libro che leggo è più assurdo del precedente, a ognuno si aggiunge un peperoncino, ma io sono sempre lì, in attesa di leggerli lo stesso giorno in cui escono. In questo caso La bellezza degli dei si focalizza su Elena, Achille e Patroclo. Avrei preferito Briseide al posto di Elena? Sì. Ma accetto di buon grado anche questa trama! Questa serie ha il potere di scollegarmi dalla realtà, di appiccicarmi alle pagine manco fossero adesive e lasciarmi lì finché non l'ho finito. E io bevo ogni parola, e mi diverto come una matta a leggere di queste storie e personaggi assurdi con motivazioni assurde!
Mi è piaciuto leggermente meno dei primi due e so anche il motivo: Achille. Vi giuro, per la prima metà avrei voluto prenderlo a pugni! E riconosco anche che è mitologicamente "accurato", perché Achille è arrogante, austero e altero, sicuro di sé... ma mi chiedo, doveva proprio renderlo così odioso?! Poi migliora, ma all'inizio mi si contorcevano le budella.
Altra pecca: l'attrazione. Okay, i primi due non brillano di slow burn e di costruzione dei sentimenti e dei personaggi, ma almeno un minimoooo! Qui Achille, Patroclo ed Elena si interessano gli uni all'altra senza motivo e accade praticamente da una riga all'altra.
Lo so, lo so, sono troppo critica, ma anche se mi è piaciuto ci tengo a sottolineare le criticità. Il finale però!!! Il finale a mio parere è il migliore dei tre libri usciti fino ad ora e lascia presagire una trama che potrebbe essere costruita anche al di là della componente erotica. Vedremo!...more
Adorato! Un po' mafia romance un po' retelling di Amore e Psiche. Stavolta c'è anche un po' più trama rispetto al precedente!Adorato! Un po' mafia romance un po' retelling di Amore e Psiche. Stavolta c'è anche un po' più trama rispetto al precedente!...more
All'inizio mi sembrava un replay della trama del primo, poi si è evoluto. L'ho amato comunque, anche il finale!All'inizio mi sembrava un replay della trama del primo, poi si è evoluto. L'ho amato comunque, anche il finale!...more
Avevo tante aspettative su Tu prima di me e mi spiace che, alcune, siano state deluse.
Rielaborazione di Molto rumore per nulla di Shakespeare, è un roAvevo tante aspettative su Tu prima di me e mi spiace che, alcune, siano state deluse.
Rielaborazione di Molto rumore per nulla di Shakespeare, è un romance, fake dating e hate to love. Bea e James si conoscono ad una festa e i loro amici, sperando di sistemarli, li incastrano in un appuntamento. Così i due decideranno di vendicarsi, fingendo di uscire insieme per poi lasciarsi in modo clamoroso. Le cose, però, non vanno proprio secondo i piani...
Il libro aveva tutte le carte in regola per piacermi tantissimo ma alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso mi hanno impedito di godermi la storia come avrei voluto.
In primo luogo, l'hate to love: dura davvero poco e in realtà al di sotto di battute velenose e occhiatacce nasconde un insta-love (o anche insta-attraction, che ci sta, ma perde di presa se i due nemmeno si sono a stento guardati) non indifferente. Si va da zero a cento troppo velocemente. Inoltre il leitmotiv che da inizio a tutto è davvero troppo troppo lungo,e rimane, in realtà, l'unica parte in cui percepiamo quel minimo di hate to love.
Poi, l'espediente per il drama. Lo sappiamo, in ogni romance c'è del drama che porta i protagonisti, a un certo punto, ad allontanarsi. Ecco, io non discuto l'irrealtà in sè (perchè bene o male tutti i romance sono irrealistici e fatti per sognare) ma in questo caso l'ho proprio percepito come fastidiosamente assurdo e campato per aria.
Infine, ma questo per puro e semplice gusto personale in base a come sono fatta: amo i romance, ma non sono particolarmente romantica. Quindi non mi piacciono i romance che sono troppo sdolcinati e teneri fino all'estremo. E Tu prima di me lo è.
Con questo non voglio dire che l'ho odiato, è stata una lettura carina e leggera di cui ho apprezzato tantissimo anche la rappresentazione con protagonisti che rientrano nello spettro autistico. È solo che, per quanto ci siano delle note positive, non lo rileggerei....more
Non so, devo dire che non mi ha convinta pienamente.
è un retelling de La bella addormentata, ma all'interno si leggono facilmente gli influssi di altrNon so, devo dire che non mi ha convinta pienamente.
è un retelling de La bella addormentata, ma all'interno si leggono facilmente gli influssi di altre fiabe. Il problema, comunque, per me non è stato questo, quanto piuttosto la lentezza e ripetitività incredibile della prima metà.
Capisco servisse a preparare per ciò che viene dopo, ma la prima metà è un'accozzaglia di informazioni narrate senza stuzzicare la curiosità del lettore (ergo sono noiose), scene molto simili fra loro, Alyce che si lamenta che tutti la trattano male ma non fa niente per modificare il suo modo di trattare male gli altri (l'avrei presa a sberle più volte sinceramente).
Dalla seconda metà le cose migliorano, però comunque il colpo di scena finale è prevedibile e il romance mi è parso molto forzato.
Insomma, carino ma non mi ha convinta. Non so se leggerò il seguito....more
Dopo anni di retelling sui miti greci, latini, norreni, ecc è arrivata la mia era: le storie basate sui personaggi della Commedia di Dante.
Paolo e FraDopo anni di retelling sui miti greci, latini, norreni, ecc è arrivata la mia era: le storie basate sui personaggi della Commedia di Dante.
Paolo e Francesca sono i miei preferiti dell'intera Commedia, amo l'Inferno V. Leggere questo libro, che tenta di riempire i buchi nella storia dei due amanti rivolgendosi ad un pubblico YA, è stata una ventata d'aria antica e nuova al tempo stesso.
Mi sono proprio goduta la lettura, anche se ho trovato alcuni punti veloci e un po' superficiali (cosa che ho attribuito alla scarsità di fonti storiche pervenute. Fonti su cui il libro si basa)....more
Libro che aspettavo dalla sua uscita in lingua, Dorothy deve morire è il primo di una serie retelling dark del Mago di Oz.
Dorothy è tornata a Oz e, inLibro che aspettavo dalla sua uscita in lingua, Dorothy deve morire è il primo di una serie retelling dark del Mago di Oz.
Dorothy è tornata a Oz e, inebriata dal potere, è diventata cattiva. Così, quando Amy arriva ad Oz, le viene data una sola missione da portare a termine... Dorothy deve morire.
Dopo anni di hype, mi aspettavo un po' di più da questo libro. Non è un brutto libro, anzi, il concept mi è piaciuto tanto, il modo di ribaltare il ruolo dell'eroe per farlo diventare umano mi affascina sempre. È solo che per la prima metà ho fatto davvero difficoltà a mantenere alto l'interesse e l'attenzione. Ho trovato il romance forzato e le scene molto simili fra loro. Secondo me ne avrebbe giovato se si fosse tagliata o diversificata qualche scena.
La seconda parte, invece, è molto interessante e mi è piaciuta, soprattutto sul finale dove succede davvero di tutto. I personaggi sono tutti riconoscibili ma le loro caratteristiche principali sono ribaltate e questo è il punto forte del libro. Non ho amato particolarmente Amy ma sono sicura che nel secondo libro potrà riservarmi delle sorprese, così come tutta la narrazione.
Vedremo! Per ora carino ma mi aspettavo un po' di più!...more
Una nuova indagine si apre per Charlotte Holmes e James Watson: questa volta sparisce lo zio di Charlotte, Leander, e i due si troveranno a indagare sUna nuova indagine si apre per Charlotte Holmes e James Watson: questa volta sparisce lo zio di Charlotte, Leander, e i due si troveranno a indagare sulla sua scomparsa fra quadri contraffatti, città europee e l'ultimo dei fratelli Moriarty, August.
Apprezzo sempre un buon mystery young adult, soprattutto se i protagonisti sono i discendenti di Sherlock e Watson ma stavolta, anche se mi sono goduta il libro, non l'ho adorato tanto quanto avrei voluto.
Non è un brutto libro, anzi, mi è piaciuto, è solo che l'ho trovato estremamente confusionario. Durante tutta la lettura è stato come se spesso mancassero piccoli pezzi che, se inseriti, avrebbero aiutato a capire meglio il contesto e dove la storia stava andando a parare. Il finale, poi, mi ha fatto davvero storcere il naso. Troppo affrettato, troppo confuso e descritto anche un po' male, e con tutta la concentrazione di questo mondo comunque non sono riuscita a capire del tutto cosa sia successo, chi fosse il vero colpevole e perchè.
In questo purtroppo il libro è stato molto deludente e mi dispiace perchè l'indagine, se sviluppata meglio, sarebbe stata fighissima! Il libro è ambientato in 3 stati diversi, Inghilterra, Germania e Repubblica Ceca e vedere Holmes e Watson muoversi in questi luoghi è stato molto interessante. Mi è piaciuta anche la parte introspettiva anche se un po' ripetitiva in alcuni punti; continuo inoltre a dire che trama e caratterizzazione dei personaggi ne avrebbero giovato se Charlotte e James avessero avuto 20/25 anni e non 16, perchè si comportano e vengono trattati troppo da adulti.
Sia chiaro, non sto dicendo che non mi è piaciuto, anche perchè l'ho letto in un giorno e mezzo. Purtroppo però L'ultimo dei Moriarty, nonostante le premesse ci fossero tutte, rimane un libro "solo" carino, cosa di cui mi spiace perchè poteva uscirne un prodotto molto migliore con alcuni semplici accorgimenti....more
Un progetto come questo, un sequel dell'Orlando Furioso, non poteva che incuriosirmi.
Ho deciso di leggerlo pur sapendo che il capolavoro di Ariosto noUn progetto come questo, un sequel dell'Orlando Furioso, non poteva che incuriosirmi.
Ho deciso di leggerlo pur sapendo che il capolavoro di Ariosto non rientra nel mio gusto, perchè volevo darmi una seconda opportunità. Il giudizio finale dunque è dovuto prevalentemente al fatto che Furioso, come il poema da cui prende il nome, non è un libro per me.
Ho trovato l'idea molto originale: dare un seguito a un'opera così grande non deve essere stato facile, eppure gli autori hanno creato una trama nuova partendo da quella di base, gli hanno dato nuove sfumature e inserito all'interno di essa della modernità. Hanno usato anche lo stile corale tipico del Furioso predecessore, stile adattissimo per l'opera originale e per questo suo sequel, dato che i personaggi sono molti e si incastrano in vari livelli della trama.
Purtroppo io non vado d'accordo con lo stile corale - e lo sapevo già, ma tento sempre perchè non si sa mai. In alcuni casi, inoltre, ho trovato le scene eccessivamente tirate per le lunghe e forse non indispensabili ai fini della trama. Ho apprezzato comunque sia il progetto che la trama di fondo ma credo semplicemente che il libro non faccia per me. ...more
Ogni sette anni gli dei tornano mortali e se qualcuno riesce a ucciderli ottiene il loro potere. Lore ha perso i genitori per questo motivo e vuole rimOgni sette anni gli dei tornano mortali e se qualcuno riesce a ucciderli ottiene il loro potere. Lore ha perso i genitori per questo motivo e vuole rimanere lontana da quel mondo. Quando però Atena si presenta da lei offrendole vendetta, Lore decide di legare la sua vita a quella della dea e vendicare i genitori...
Con la Bracken avevo già fatto un tentativo leggendo Passenger e penso che Lore sarà l'ultimo libro scritto da lei che leggerò.
Nonostante le premesse fossero iper interessanti (adoro le rielaborazioni del mito) e il genere di mio gusto, ho un problema con lo stile dell'autrice e con il suo modo di strutturare le trame.
In sostanza non riesco a mantenere l'interesse verso la storia mentre leggo; non sono entrata in empatia con i personaggi, la storia non mi spronava ad andare avanti e il suo modo di descrivere e strutturare worldbuilding e personaggi secondo me è approssimativo, lasciando la responsabilità di spiegare il fulcro di tutto al sommario a inizio libro.
Lore mi è risultato inutilmente prolisso ma le scene in cui serviva focus e approfondimento sono scivolate via troppo velocemente. Il risultato è un libro pieno di pagine filler e con personaggi di cui mi importava poco.
La lettura è stata più scorrevole di Passenger di sicuro ma la differenza fra i due libri è così minima che non influenza la mia decisione di non leggere altro dell'autrice.
Mi spiace tanto perchè Lore aveva tantissime possibilità ma mi ha delusa....more
L'Olimpo è governato dai Tredici: persone potenti guidate da Zeus, le cui mogli muoiono in modo sospetto. Così, quando Persefone apprende che dovrà spoL'Olimpo è governato dai Tredici: persone potenti guidate da Zeus, le cui mogli muoiono in modo sospetto. Così, quando Persefone apprende che dovrà sposare Zeus, decide di scappare... e quale luogo se non la città bassa, governata dal misterioso e sfuggente Ade?
Innanzitutto: #IPeccatiDegliDei è di genere erotico. Ci sono molte scene esplicite e a volte vengono usate per mandare avanti la trama. Questo è il primo libro di una serie di autoconclusivi con personaggi diversi ma ambientati nello stesso mondo. Sappiate inoltre che questo è uno di quei libri dichiaratamente trash, dove le situazioni sono irreali e i personaggi dicono e fanno cose un po' assurde... ma io l'ho adorato per questo.
Di retelling su Ade e Persefone ne ho letti ormai a bizzeffe, ma uno in cui gli dei non hanno poteri sovrannaturali ma sono effettivamente dei potenti moderni non mi era mai capitato. Questo mi è piaciuto così tanto che avrei voluto più approfondimento sul mondo creato dalla Roberts perchè, diciamocelo, si è focalizzata quasi esclusivamente sulla coppia e sul romance (ed essendo un romance erotico ci sta) che non sul "worldbuilding".
L'espediente che da vita a tutta la trama, sarò sincera, è abbastanza senza senso... però funziona. E poi, continuando con la storia, diventa addirittura interessante oltre che divertente e molto steamy! Non è un libro da leggere con scrupolo e concentrazione, è una lettura leggera fatta per essere letta velocemente, ma a me è piaciuto. Ho apprezzato Persefone e le sue maschere, Ade e il modo in cui la sua oscurità è stata resa in modo moderno, mi è piaciuta la loro storia, le loro interazioni e il modo di scornarsi e poi riappacificarsi. Degli altri personaggi si sa poco e ciò che ho letto mi ha lasciato con la voglia di saperne di più, quindi attenderò i seguiti.
Che volete che vi dica, a volte un buon trash è tutto ciò che mi serve!...more
In due parole: forse mi aspettavo qualcosa di diverso (ma forse anche no, sapevo fosse un romance spicy ed è uno dei miei generi preferiti) ma l'ho trIn due parole: forse mi aspettavo qualcosa di diverso (ma forse anche no, sapevo fosse un romance spicy ed è uno dei miei generi preferiti) ma l'ho trovato alquanto piatto, a tratti noioso.
La storia di Persefone e Ade la sappiamo tutti quindi non mi soffermo. Ciò su cui voglio soffermarmi è il fatto che l'autrice abbia scritto un retelling di uno dei miti greci più conosciuti senza minimamente informarsi su una delle parole greche più famose e significative per la letteratura. Sì, sto parlando del pathos, tradotto qui come TRAGEDIA. E magari a voi non sembrerà essere una tragedia, ma lo è, non solo perchè il termine è fra i più famosi della letteratura e cultura greca ma anche solo banalmente perchè se decidi di scrivere di un mito greco e di usare una parola dovresti quantomeno documentarti sul significato della stessa prima di usarla. Poi, che ci si può passar sopra dato che il libro è leggero e non un saggio mi va anche bene, però non è che solo perchè si scrivono libri leggeri non ci si deve documentare...
Detto ciò passiamo alla trama. Il mio problema principale è con Persefone. Magari sono troppo critica, però amore mio... sei una dea e non solo, sei una dea che ha STUDIATO gli dei! Com'è possibile che tu non abbia la minima idea nè ti sfiora il pensiero di come sia fatto l'Oltretomba e che sia pericoloso?! E poi, (view spoiler)[ti sembra il caso di pensare che dato che devi annaffiare le tue pantine è una buona idea usare l'acqua del primo fiume che trovi nell'Oltretomba?! (hide spoiler)]
A parte questi momenti in cui mi sono davvero scaldata, comunque, la trama mi è sembrata venisse tirata per le lunghe. è un po' piatta, un po' noiosa, senza grandi cambi a parte i momenti in cui Ade e Persefone litigano o fanno fiki fiki. Insomma, mi aspettavo un po' di più.
è da buttare? nono, assolutamente. Si legge facilmente, la storia è carina. Più di questo però, per me, no....more
Beh che dire... è stato un viaggio. Anzi, più che un viaggio una corsa sulle montagne russe. Era da tantissimo tempo che non avevo voglia di maratonareBeh che dire... è stato un viaggio. Anzi, più che un viaggio una corsa sulle montagne russe. Era da tantissimo tempo che non avevo voglia di maratonare una serie fantasy ma questa mi ha fatto ricredere. Ho adorato anche questo terzo libro. Inizialmente è un po' lento anche per prepararsi a ciò che avviene, ma da metà in poi esplode e succede di tutto. Bello bello bello!...more
Fino a metà ero convintissima che avrei dato a questo libro 3 stelle. Sembrava essere il tipico libro di mezzo con qualche spruzzata di personaggi che Fino a metà ero convintissima che avrei dato a questo libro 3 stelle. Sembrava essere il tipico libro di mezzo con qualche spruzzata di personaggi che diventano odiosi o completamente scemi nell'arco di due pagine. Invece a metà ha cambiato tutte le carte in tavola e mi sono dovuta ricredere. Complice anche l'allargamento del world-building e il personaggio di Grey (mio grande amore) mi ha conquistata. Appena finito mi sono buttata a pesce sul terzo....more
Devo dire che mi aspettavo una copia carbone di ACOTAR e invece ci sono abbastanza differenze da farmelo apprezzare. Mi è piaciuto davvero tutto e anchDevo dire che mi aspettavo una copia carbone di ACOTAR e invece ci sono abbastanza differenze da farmelo apprezzare. Mi è piaciuto davvero tutto e anche se a volte Harper ha detto o fatto cose un po' stupide sono riuscita ad apprezzarla. Unica pecca per me è stato l'occhieggiare al triangolo: odio i triangoli, sono PIENA, quindi pls Brigid evitami questa piaga grazie tvb...more