L'anziana Baba Dunja torna a vivere a Cernovo, teatro della tragedia della centrale nucleare negli anni Ottanta. Poco dopo qualche altro sparuto persoL'anziana Baba Dunja torna a vivere a Cernovo, teatro della tragedia della centrale nucleare negli anni Ottanta. Poco dopo qualche altro sparuto personaggio la segue e il villaggio di Cernovo si popola, ma sempre limitatamente. La città più vicina è a distanza di oltre un'ora di autobus e andarci per Baba Dunja è una tortura: lei detesta la città e per questo l'ha lasciata. In Germania vive sua figlia Irina con il marito e la figlia Laura, unica ragione per Baba Dunja di tornare in città (a ritirare le lettere alla posta). Ma per quanto gli abitanti siano pochi, qualcosa pur sempre accade a Cernovo... Una storia dolceamara tenerissima con una protagonista indimenticabile....more
La domestica Estela racconta i sette anni di vita al servizio della ricca famiglia Lopez. Trasferitasi dal paesino di campagna di origine a Santiago pLa domestica Estela racconta i sette anni di vita al servizio della ricca famiglia Lopez. Trasferitasi dal paesino di campagna di origine a Santiago per guadagnare meglio, Estela si ritrova in una situazione alienante, in cui esegue regolarmente sempre gli stessi compiti e la sua identità si annulla piano piano per aderire all'incarico di domestica e di tata della bambina che nascerà pochi giorni dopo il suo arrivo. La narrazione in prima persona, rivolta ad un pubblico inesistente al di fuori della stanza è dura, tagliente, quasi spersonalizzata in alcuni momenti e non indugia mai nel sentimentalismo, anche quando si verificano situazioni tragiche o spaventose. Nonostante la famiglia Lopez non la tratti male, l'alienazione diventa sempre più forte ed Estela sente sempre più forte il desiderio di andarsene. E lo farà proprio nel giorno in cui la bambina morirà, fatto che il lettore conosce fin dalla prima pagina, perché Estela lo rivela immediatamente. Con questo romanzo Alia Trabucco Zeran dà voce agli invisibili del Cile, quelli che con il loro duro lavoro quotidiano permettono alla classe benestante di esercitare i propri privilegi, estendere la sperequazione economica tra chi ha tutto e chi non ha niente (emblematiche le piscine ben manutenute dei ricchi anche durante il lungo periodo di siccità). Alla conclusione il romanzo esce dalla dimensione intimistica della casa e della angusta cameretta di Estela e si trasferisce nelle strade di Santiago, nella loro drammatica attualità e bastano solo poche pagine per ricordare al lettore che c'è tutto un mondo fuori dai cancelli della classe benestante, protetti con l'allarme elettrificato e il filo spinato....more
Alternato su due piani temporali: il passato tra Somalia ed Etiopia della famiglia dell'autrice e il presente, con la ziTra le tre e le quattro stelle
Alternato su due piani temporali: il passato tra Somalia ed Etiopia della famiglia dell'autrice e il presente, con la zia alle prese con l'impervio cammino verso la cittadinanza italiana, questo testo è un interessante ibrido. Tra memoir e saga familiare, tra infernali gironi di burocrazia e superstizione primordiale, tra ossessioni, affetti, modi di tenersi uniti e stare insieme, questo testo è originale e interessante e riesce a parlare di tante cose tenendo insieme tutto con un legante a modo suo. Ammetto però di aver trovato - tra sprazzi di lirismo notevole - il periodare un po' legnoso, poco accattivante, più il racconto di un conoscente che un testo di letteratura....more
Piacevole giallo settecentesco con una protagonista forte che indaga sulla morte di una prostituta. La sua indagine svelerà una macchina di intrighi ePiacevole giallo settecentesco con una protagonista forte che indaga sulla morte di una prostituta. La sua indagine svelerà una macchina di intrighi e cospirazioni aberrante, che in tanti vorrebbero mantenere sotto silenzio. Se dal punto di vista storico l'autrice ha fatto studi accurati (elencati nella postfazione), da una parte ho trovato che indulgesse troppo nello spiattellare dettagli caratteristici assolutamente ininfluenti per la trama (stiamo parlando di un romanzo di oltre 500 pagine che poteva essere un po' sforbiciato), dall'altra mi sono sorte perplessità sugli atteggiamenti dei personaggi in particolare in tema di relazione uomo-donna. Tuttavia la lettura è gradevole (anche se il finale un po' ingarbugliato e forse con una serie a mio parere eccessiva di colpi di scena) e la curiosità aumenta man mano, facendomelo divorare dalla metà in poi....more
Questo romanzo racconta la decisione di tre donne non più giovani di andare a vivere tutte nella stessa casa insieme alle tre madri non autosufficientQuesto romanzo racconta la decisione di tre donne non più giovani di andare a vivere tutte nella stessa casa insieme alle tre madri non autosufficienti. Si aspettano che l'unione faccia la forza, che la gestione delle incombenze risulti organizzata e semplificata. Ma nel corso del romanzo scopriamo che nulla è come sembra e che si nasconde una realtà inaspettata sotto la patina. Non per niente le tre donne continuano a estrarre ciarpame dalla cantina: vecchiume su vecchiume, con la prospettiva di ricavarne un appartamentino per una badante. Una badante che non arriverà mai... Perché non arriva mai quello che si aspettano: attendono la badante e arriva una specie di suora maleodorante, aspettano i carabinieri e arriva la guardia medica, il vicino di casa, la pedicure, financo la consegna dei pulcini ordinati in un momento di ottimismo fatto di "orto e galline". Sotto il ciarpame la verità non è comunque una rivelazione piacevole: si scoprono madri terrificanti, che non sono mai state madri, le cui figlie hanno alle loro spalle infanzie infelici da rinfacciare... Palpati è brava a non cadere nel melodramma, scegliendo invece un tono da commedia grottesca. Commedia nel vero senso della parola: il romanzo in due atti con un intervallo galante (così si autodefinisce), si svolge per il lettore in un unico spazio: il grande salone ingombro, anche a causa delle grandi poltrone autoregolabili per le tre madri. Tutto ciò che succede altrove non si vede, viene riportato, raccontato, come appunto in un'opera teatrale. Il romanzo si svolge nell'arco di un paio di mesi e si conclude a Pasqua con una sorta di grande banchetto di cui non vorrei svelarvi la natura. Il finale è aperto e non lascerebbe di per sé intuire se la vita per le donne della casa andrà a migliorare, ma la scelta dell'autrice di concluderlo a Pasqua, simbolo di rinascita, di nuova vita, fa ben sperare il lettore... Brava Palpati a scegliere un registro insolito per un tema già visto, brava Fremen/Laurana a scovare nel panorama italiano opere originali e fuori dalle strade già battute....more
Poco più di un chick-lit che affronta tematiche spinose senza la necessaria profondità (secondo me). Tuttavia raramente ho letto scene di sesso scrittePoco più di un chick-lit che affronta tematiche spinose senza la necessaria profondità (secondo me). Tuttavia raramente ho letto scene di sesso scritte meglio (io in genere mi annoiano profondamente, qui no) e la storia d'amore non era affatto sdolcinata. Per questo lo promuovo....more
Un giallo ambientato su un treno bloccato nella neve la vigilia di Natale. I colpi di scena non mancano, ma si concentra troppo sulla tematica degli sUn giallo ambientato su un treno bloccato nella neve la vigilia di Natale. I colpi di scena non mancano, ma si concentra troppo sulla tematica degli stupri in maniera “spiegona”, aspetto che ho trovato noioso nonostante condivida molte delle opinioni dell’autrice. In più aggiunge elementi di vita privata della poliziotta inutili ai fini della trama e che distraggono il lettore senza nulla aggiungere....more
Si legge in poco più di mezz'ora e secondo me è molto valido per riflettere su alcune questioni di maschilismo insito nella cultura quotidiana. Adatto Si legge in poco più di mezz'ora e secondo me è molto valido per riflettere su alcune questioni di maschilismo insito nella cultura quotidiana. Adatto però soprattutto a chi è digiuno della materia. Mi piacerebbe qualcosa di più approfondito, con dati e informazioni dettagliate e soprattutto delle proposte di soluzioni concrete, che al momento sono più che necessarie....more
Blixen racconta dei suoi anni in Africa tramite spezzoni, aneddoti, personaggi. L'aspetto migliore sono le incredibili descrizioni dei paesaggi: vividBlixen racconta dei suoi anni in Africa tramite spezzoni, aneddoti, personaggi. L'aspetto migliore sono le incredibili descrizioni dei paesaggi: vividissime, sembra di essere con lei sulle colline, nel piccolo aeroplano, nelle praterie. Altri aspetti cozzano invece con la sensibilità di oggi: la considerazione degli animali e delle popolazioni indigene soprattutto. Ma è un bel libro, sono contenta di averlo finalmente letto, anche se una vera e propria trama non ce l'ha....more
Una serie di racconti a specchio sull'incomunicabilità, alcuni molto belli, altri meno. Si leggono tutti comunque facilmente e con piacere.Una serie di racconti a specchio sull'incomunicabilità, alcuni molto belli, altri meno. Si leggono tutti comunque facilmente e con piacere....more
Si legge velocemente, ma non è un gran giallo, la protagonista è una manipolatrice, scorretta e detestabile. Vengono accennati dei segreti del passatoSi legge velocemente, ma non è un gran giallo, la protagonista è una manipolatrice, scorretta e detestabile. Vengono accennati dei segreti del passato e non vengono spiegati e la risoluzione dell'indagine sembra fatta da Topolino....more
Cos'è che dà senso alla vita quando hai 20 anni? Alba non lo sa, Ali lo cerca nella filosofia, frequentando l'università di nascosto. La loro amiciziaCos'è che dà senso alla vita quando hai 20 anni? Alba non lo sa, Ali lo cerca nella filosofia, frequentando l'università di nascosto. La loro amicizia è solida anche se sono così diversi, ma prende una piega insolita quando Alba trova una foto della nonna (morta da poco) da giovane insieme a un ragazzo che non è il nonno. Chi è quel ragazzo? E' così che Alba cerca un senso nella vita e finisce per trovarne un altro. I personaggi poi sono bellissimi, in particolare quelli secondari, uno spin-off sulla nonna lo leggerei seduta stante. Un romanzo breve dove succedono molte cose, le dinamiche familiari stentano a trovare equilibri e spesso quello che vediamo non è ciò che è. ...more
Una coppia newyorkese di mezza età tortura il lettore per 200 pagine con le sue incomprensioni durante uno sgradevole fine settimana. Non sono tanto dUna coppia newyorkese di mezza età tortura il lettore per 200 pagine con le sue incomprensioni durante uno sgradevole fine settimana. Non sono tanto diversi da mille altre coppie, non trovo nessun motivo per interessarmi a loro. Il minimalismo dovrebbe comunque offrire delle chiavi ai lettori, qui offre solo del tedio insopprimibile....more
lise.charmel
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