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Oro

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Le gare non sono mai state una passeggiata per me, ma quella lotta all’ultimo respiro io la cercavo. Se capivo di dover entrare in acqua e combattere alla morte, l’adrenalina mi scorreva ed ero felice. La condizione ideale per gareggiare era sentirmi un animale braccato. La sera prima di una gara quasi non mangiavo. Era la tensione, certo, ma anche un modo di prepararsi all’assalto, come il lupo che prima di andare a caccia per affrontare la lotta digiuna, dimagrisce. La fame o l’inappetenza non erano solo forme nervose, ma manifestazioni di un atavico istinto al combattimento. All’inizio, quando ero solo una ragazzina, mi sentivo un vuoto dentro che riempivo con le vittorie, ma dopo un po’ non era più quello. Da un certo punto in poi l’ho fatto solo per me stessa. Mi chiedevano a chi volessi dedicare le mie vittorie. Le più difficili, quelle che arrivavano dopo periodi duri, quelle delle rinascite le ho dedicate tutte a me stessa. Perché io ero l’unica a sapere che sacrifici avessi fatto per ottenere quei risultati. Io ero il lupo. Cosa ne sapevano gli altri, chi aveva vissuto anche solo la metà di quello che avevo vissuto io? Questo fa di me una stronza?

164 pages, Kindle Edition

Published May 16, 2023

About the author

Federica Pellegrini

7 books2 followers

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18 (4%)
1 star
2 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 55 reviews
Profile Image for Elalma.
831 reviews92 followers
Read
June 2, 2024
La parte più interessante è quando descrive le sue gare, frutto di sacrifici, passione e dedizione, da appassionata di nuoto le ho trovate molto coinvolgenti. Per il resto, al solito, non valuto con stelline la vita privata, i disagi, i rapporti con la stampa. Lei è una campionessa indiscussa, un mito.
296 reviews1 follower
August 14, 2023
Anche in versione cartacea Federica Pellegrini si conferma quello che dimostra di essere dal punto di vista del personaggio pubblico: antipatica, egoista, a volte anche un po' arrogante. Nulla da eccepire invece (e ci mancherebbe) dal punto di vista sportivo, credo l'atleta più importante che l'Italia abbia mai avuto. Questo racconto biografico coglie quasi di più gli aspetti introspettivi e privati di Federica, rispetto a quelli sportivi che sono quasi in secondo piano. Quello che più colpisce è come il nuoto, ma credo un po' tutti gli sport individuali a questo livello, sia una specie di bolla chiusa, un mondo a sé: tutte le amicizie, gli amori, i tradimenti, si consumano ed esauriscono all'interno del cerchio ristretto dei nuotatori.
E' comunque sempre molto piacevole leggere queste biografie di sportivi, libro molto scorrevole e veloce da leggere, lo si finisce in un giorno di vacanza.
7 reviews
May 19, 2023
Divorato!!!
Un bell’excursus per gli amanti del nuoto che possono rivivere le gare raccontate direttamente dalla protagonista.
Brava Fede e grazie ancora di tutto!!! ❤️
January 3, 2024
Coinvolgente, ho adorato questo libro, narrazione autobiografica di una grande atleta che ha portato in alto le donne e l’Italia nello sport del nuoto e nel suo insieme nel mondo.

Mi ha affascinata, mi sono sentita pienamente avvolta e coinvolta nella storia, forse per quello che la narrazione del sogno di uno sport praticato a livello agonistico risveglia in me.
Poter leggere le vicende che hanno caratterizzato la vita di un’atleta mi ha riportata indietro, mi ha permesso di vivere indirettamente quello che fin da piccola è stato il mio sogno, anche se per uno sport completamente diverso quale la ginnastica ritmica.
Quasi mi sono sentita presa in causa, io che ci ero vicina e mi è stato strappato via, ho potuto tramite la lettura di questa biografia fare un passo in più verso la cicatrizzazione della ferita che quel vuoto mi ha lasciato.
Mi sono ritrovata in alcune cose di cui Federica parla nel libro raccontando di sé, ad esempio una cosa che mai riesco a spiegare ovvero il mio rapporto con la fatica e lo sforzo, ho letto una parte di me nel punto in cui esprime come per lei queste siano fonte di esaltazione, la fanno sentire viva, spiega.

Dovessi riassumere questo libro con una frase, sceglierei sicuramente «pochi centesimi di secondo».
E’ incredibile come in pochi centesimi di secondo ci si possa giocare una vittoria, una soddisfazione, in pochi centesimi di secondo ci si gioca tutto lo sforzo e la fatica, fisici e mentali che siano, fatti fino a quel momento.
In pochi centesimi di secondo, bisogna fare scelte strategiche, scelte che segnano il destino di una gara indipendentemente dalla forza fisica dell’atleta.
Non avevo mai visto il nuoto come uno sport che richiede tattica, strategia, pensavo si nuotasse solo e invece c’è un mondo immenso dietro.
Un mondo che riguarda la fisica, le forme dell’atleta e il costume che indossa, così come gli occhialini o eventuali gioielli, anche con quelli ci si gioca pochi centesimi di secondo.
E poi c’è tutto un mondo che riguarda la maniera in cui nuota un atleta, io credevo che ogni stile del nuoto fosse predefinito e nuotato da tutti in egual modo e invece ogni nuotatore muove il suo corpo in maniera differente, in uno stile tutto personale che lo caratterizza e che è composto da tante diverse combinazioni di elementi diversi come la respirazione, il ritmo con cui si mette la testa fuori dall’acqua.
La nuotata, quella propria di ogni atleta, anche quella fa parte della strategia.

C’è un motivo per cui mi sono sentita travolta da questo libro fin dall’inizio ed è la riflessione che viene fatta dall’autrice sul suo sport.
Il nuoto avviene con il corpo umano posto in maniera innaturale; mi ha affascinata il paragone con il resto degli animali, loro sia che nuotino sia che camminino, mantengono invariata la loro posizione e il loro modo di muoversi nello spazio.
Il nuoto, poi, è possibile praticarlo solamente in presenza di acqua, richiede una trasformazione totale da parte dell’uomo, non deve più mantenere un equilibrio tra alto e basso ma trasformarsi in una freccia scoccata in orizzontale, deve mutare la sua essenza e diventare una creatura anfibia.
Cambia il peso, il corpo venne modificato dall’acqua, per cui si deve essere abbastanza leggeri per galleggiare in essa ma anche dotati di pesanti muscoli per fenderla.
Sono rimasta affascinata da ciò, così come dall’origine del termine galleggiare, derivante dalla galla, malattia che affligge le piante sotto forma di minuscola e leggerissima formazione contenente un liquido scuro.
Così come questa sostanza, il tannino, il nuotatore deve trasformarsi nella cosa più leggera che una mente possa immaginare.

Di Federica mi ha colpito la tenacia, l’anima tosta e forte che fuoriesce ad ogni pagina, una donna forte e indipendente a 360°, che ha sfidato tutti, ha costruito da sola la sua carriera scegliendo in ogni momento chi l’avrebbe accompagnata.
In Federica tutti, non solo le donne o le ragazze, possono e devono trovare un’ispirazione, un modello da fare proprio.
This entire review has been hidden because of spoilers.
28 reviews
October 1, 2024
Molti degli aneddoti raccontati erano già a me noti conoscendo un po' la carriera di Pellegrini.
Quindi chi un pochino conosce la sua storia non troverà molto di nuovo.
Il libro comunque é scritto bene ed è reso molto scorrevole. Mi sono inoltre piaciuti gli escursus in po' più tecnici, almeno per me che non sono avvezza del mondo del nuoto mi hanno dato degli insight interessanti
Mi fa da ridere chi dice che è un "elogio a sé stessa", grazie, é un'autobiografia, cosa vi aspettate di preciso?
Chi la definisce egoista e stronza non capisce un punto focale di qualsiasi atleta professionista che fa uno sport individuale: se vuoi arrivare a certi livelli TU DEVI ESSERE IL CENTRO. Non c'è spazio per altro.
Profile Image for Giulia Peluso.
8 reviews
July 10, 2023
Libro scorrevole, senza capitoli. Un flusso di idee che facilitano l’immaginazione di luoghi e circostanze. La sua storia vale più di tre stelle. La sua vita privata ha però preso molto spazio in questo libro, spazio che a mio parere poteva essere dedicato ancora allo sport.
Profile Image for The_Analyst.
4 reviews
October 30, 2023
Editor non compreso nel budget. Abbastanza opinabile lo stile narrativo scelto, ancor più incomprensibili certe contraddizioni (anche a livello temporale) nell'arco di due pagine...
Profile Image for Chiara98.
68 reviews5 followers
September 25, 2024
Le storie sportive mi piacciono sempre molto, trovo le loro vite assurde e molto molto determinate. La Pellegrini in questo libro dice cose molto importanti, sulle differenze tra atleti maschi e femmine, sulle relazioni, su come l'hanno trattata da ragazzina… a volte faceva rabbrividire.

Ho trovato invece molto commovente il suo rapporto con l'allenatore Alberto.

Un po' fastidiosi alcuni commenti su altri atleti e alcuni dettagli sulle sue relazioni, potevano essere tranquillamente tagliati ma sono stati messi lì appositamente per creare hype!

In conclusione 3,5 stelle ⭐️
Profile Image for Elisa E.
458 reviews
August 29, 2024
“Oro” di Federica Pellegrini pag. 208

Federica Pellegrini è un’icona dello sport nazionale e internazionale, un’atleta unica e nel tempo la stampa ha detto mille cose di lei: le intemperanze, la scontrosità, la schiettezza descritta come altezzosità, la scomodità di certe sue opinioni.
Senza filtri e con uno stile diretto e schietto, questo libro da vita ai pensieri della Pellegrini che, dopo circa vent’anni di carriera, ha tanto su cui riflettere e da raccontare.
La storia di una ragazza dal talento straordinario e dalla ferrea disciplina, che viene catapultata nel mondo dei grandi da giovanissima.
La storia di una ragazza normale, che come tutte gli adolescenti vive di alti e bassi, di amori folli e delusioni scottanti, di litigi ed amicizie, senza mezze misure. Che cresce, matura, sbaglia e impara, cade e si rialza. Con la piccola differenza che lei lo ha dovuto fare sempre sotto i riflettori, gestendo una carriera di altissimo livello, con aspettative incredibili e giudizi sempre molto severi.
Illustra in maniera molto sincera l’equilibrio precario in cui ha vissuto come atleta, soprattutto perché donna: il rapporto con il corpo che cambia senza preavviso, la dismorfia, gli attacchi di panico, le insicurezze e le relazioni che ha avuto con i colleghi nuotatori Luca Marin e Filippo Magnini, entrambe, a loro modo, malsane.
La scelta stilistica è stata quella di non dividere il racconto in capitoli ma di esporlo tutto in un unico e trascinante flusso, nel quale la protagonista si racconta in prima persona andando avanti ed indietro con la memoria.
Per un’amante del nuoto come me, che ha sempre visto unicamente l’atleta, senza dare spazio al gossip è stata una lettura molto interessante e che mi ha confermato la dedizione e il sacrificio che ci sono dietro a risultati di un certo livello.
Profile Image for Giusy Guerra.
473 reviews5 followers
August 1, 2023
È un libro piccolo, ma l ho divorato in poche ore.
Non è un libro scritto magistralmente, anzi per niente, ma questa volta volta dico: chi se ne frega.
È scritto in maniera di diario come se noi annotassimo le nostre esperienze, come se raccontassimo la nostra vita le nostre sensazioni.
Seguo la Pellegrini da tempo, e ovviamente negli ultimi tempi ancora di più visti i due figli nuotatori.
Ma anche io sono stata una sportiva tutta la vita, non ai suoi livelli ma abbastanza da vivere alcune esperienze come le ha vissute lei, e leggendo mi sono rivista in tante cose.
Non ho avuto un infanzia come tutti gli altri, non avevo amici a parte la mia squadra. La mia squadra era la mia famiglia, il mio tutto, il pulmino, i campi da gioco, la mia palestra sono state la mia casa.
I miei 18 anni li ho festeggiati in palestra con calzoncini e ginocchiere mangiando pizzette e bevendo coca cola alla fine dell' allenamento, ma è stato il compleanno più bello.
È una vita di sacrifici, di ore e ore passate in palestra, di studio fino alle 2 di notte per un interrogazione del giorno dopo..ma ne è valsa la pena, e se tornassi indietro lo rifarei mille volte.
Ho perso tanto ma ho guadagnato tanto, come dice anche Federica.
Auguro ai miei figli di vivere le stesse cose, perché si cresce in maniera diversa dagli altri.
Più consapevoli, più decisi, più retti, saranno sicuramente adulti migliori.
Lo sport è disciplina, e cuore e testa.
E vorrei dire grazie a Federica, nonostante le critiche che senti sempre su di lei, vorrei dirle grazie perché è stata d esempio per tanti bambini che hanno approcciato un sport così particolare come il nuoto, ed è di stimolo per tanti di loro.
Forse uno su un milione diventerà un giorno come lei, ma sognare non costa nulla, e ai bambini serve anche quello.
Bellissimo leggere nelle righe il suo perfezionismo, la cattiveria, la fame con cui affrontava ogni gara per andarsi a prendere quello che le spettava dopo tanto sudore e fatica.
Il non mollare mai, anche dopo tante cadute, ci si rialza sempre più forti di prima.
312 reviews8 followers
August 10, 2023
Federica Pellegrini ci regala la storia della sua vita narrata dalla felice penna di Elena Stancanelli.
La storia di quella che ad oggi è stata la più forte duecentista del nuoto mondiale e una degli atleti più vincenti d’Italia.
Ma anche la storia di una donna che dall’età di quattordici anni ha vissuto sotto i riflettori. E sotto i riflettori sono passati i suoi gusti, desideri, passioni.
Il nuotatore è uno sportivo solitario, che, in un elemento insolito come l’acqua, lotta contro i propri limiti, spingendosi sempre più avanti. Ma che ha anche bisogno di chi lo accompagni in questa sfida. Federica ha perso Alberto, il suo allenatore, quasi un padre per lei, quando era già vincente. Ha quindi dovuto imparare a rialzarsi, accettare scelte sbagliate ed errori, lottare per tornare ai propri livelli. Le accadrà di nuovo. E lei per “la fame” che l’ha sempre contraddistinta, continuerà a superarsi.
Chiudendo il libro si è contenti di averla conosciuta e aver compreso quanta fatica c’è voluta per essere una sportiva professionista, arrivando anche a volte a risultare antipatica, per non voler perdere nulla di sè.
Profile Image for A.I. Cudil.
Author 34 books75 followers
October 10, 2023
Chi nuota non potrà che rimanere incantato dalle prime pagine di questo libro. Elena Stancanelli è bravissima nel trasmettere l'emozione che l'acqua dà ai nuotatori. Poi io sono di parte, sono una fan di Federica Pellegrini da sempre, me la ricordo ancora sedicenne felice del suo argento, è l'unica persona famosa per la quale ho partecipato a un flame su Twitter tanti anni fa. Una donna forte che sa quello che vuole e che se lo prende. Non ci si dovrebbe stupire che sia stata tanto odiata, ma io me ne sono sempre stupita, forse perché l'ho sempre amata proprio per gli stessi motivi per i quali era guardata con sospetto. Sono felice di aver letto la sua storia raccontata da lei, per una volta, e non dai giornalisti.
August 3, 2023
Letto in pochissimo tempo. Federica può piacere o meno, ma va riconosciuto il fatto che è una persona schietta, per certi versi malinconica. Ha descritto chiaramente i suoi stati d’animo in questi anni di carriera lungimirante, non senza le difficoltà che la vita ci presenta puntualmente. Emozionante il legame con il suo storico allenatore.
Profile Image for Mariella Rinaldi.
26 reviews3 followers
August 4, 2023
Scritto male e quasi esclusivamente autocelebrativo. Tornassi indietro, mi dedicherei a leggere altro.
Profile Image for Alice.
558 reviews12 followers
June 1, 2023
Ho scelto questa biografia, onestamente, solo ed esclusivamente per una reading challenge, non tanto perchè mi abbia mai affascinato il personaggio o la persona di Federica Pellegrini.
Anzi, a pelle, dalla prima apparizione televisiva ho nutrito una insensata antipatia nei suoi confronti.
Che non è certo passata negli anni né dopo la lettura di questa autobiografia che ha scritto, immagino insieme ad un bravo ghostwriter che ha sviscerato la carriera ma anche i retroscena alle gare e alle preparazioni.
Mi è molto piaciuta la parte dedicata al suo storico allenatore Castagnetti, la cui morte le ha provocato una grande depressione.
Federica Pellegrini è una mia quasi coetanea, con una bella famiglia alle spalle, determinata e decisa.
Insomma siamo abbastanza simili sulla carta.
Ed entrambe, spesso, siamo state additate come poco simpatiche, arroganti, viziate.
Comprendo, quindi, cosa possa aver passato, a maggior ragione lei che queste esperienze le ha dovute condividere suo malgrado anche con giornalisti, fan e detrattori.
Sicuramente un talento mostruoso, una donna tenace, dotata, intelligente.
Una bella lettura anche se l'antipatia personale resta.
Profile Image for NicoM.
23 reviews
May 26, 2024
Libro che scorre veloce, letto in pochi giorni… è come un lungo grande sfogo/racconto della parte sportiva e personale di Federica.
Non mi ha però convinto: non è scritto magistralmente, in un paio di punti da un paragrafo all’altro il racconto va avanti e indietro temporalmente (in anni diversi…), non si sono capitoli a intermezzare e la sfera privata/pubblica, dello sport e sentimentale della donna si mischiano in continuazione.
Non ho messo una stella perché comunque ho imparato alcune cose sul nuoto che non sapevo… e perché è stato interessante provare a calarsi nella testa e nei pensieri di una campionessa che è stata una delle atlete italiani più forti di sempre.

ps: ho apprezzato anche il tentativo di Federica di spiegare alcuni suoi atteggiamenti che non l’hanno fatta risultare simpatica o umile o alla mano… peccato che pure lì è come se facesse degli accenni senza però mai arrivare in fondo alle motivazioni e alle dinamiche.
Profile Image for Francesco.
1,023 reviews37 followers
October 27, 2024
Vote: 3,75
Class: P-B1 (FP)

Non sono un grande lettore di biografie, e questa ho iniziato ad ascoltarla perchè l'avevo disponibile.
Federica Pellegrini come sportiva ha attraversato gran parte della mia vita, e come mi accade in questi casi seguivo la sportiva e mi curavo molto poco del gossip attorno al personaggio.
Leggere questa sua autobiografia, semplice, ben fatta, che nasconde poco e mostra molto rende più reale la ragazza e poi la donna che ha rappresentato l'Italia in vasca per tanti anni.
Lettura (o meglio "ascolto"!) piacevole e scorrevvole.
Profile Image for Ingrid.
17 reviews
July 5, 2023
È stato bello scoprire la storia della carriera di una delle più forti atlete di tutti tempi dalla sua voce, leggevo immaginando che parlasse lei. Tenacia, voglia di mettersi in discussione di lavorare su se stessa, trionfi cadute e risalite un giro sulle montagne russe lungo una carriera sportiva eccezionale.
Profile Image for RICCARDO.
94 reviews1 follower
September 13, 2023
Agonismo
Estremamente interessante il percorso di vita di una delle più grandi atlete della storia, con tappe, sentimenti e dei vissuti per niente scontati e banali, dando ulteriore spessore ad una personalità già ampiamente affermata.
Profile Image for Barbara.
90 reviews
January 27, 2024
Una biografia sportiva che è un racconto di vita.
La persona dietro la campionessa, senza retorica. Perché la ghostwriter è stata così brava da mantenere lo stile espressivo della Pellegrini in modo da far parlare lei attraverso le parole scritte.
Profile Image for Margherita Tercon.
Author 1 book4 followers
June 2, 2024
La storia di una vita particolare e dedicata allo sport. Una donna che ha avuto il coraggio di prendere decisioni fuori dagli schemi e questo l'ha portata a vincere e vincere e vincere.
Un'interessante biografia. Lo rileggerei se mi servisse motivazione o nei miei momenti di pigrizia 😅
29 reviews
July 9, 2024
Questo libro è talmente scorrevole che l'ho divorato in 5 giorni. Mai banale, interessante, come se leggessi un flusso di pensieri di una campionessa olimpica (la non divisione del racconto in capitoli definiti lo rende ancora più naturale). Davvero bellissimo! Consiglio.
Profile Image for Silvia Pupi.
76 reviews2 followers
August 15, 2024
L’essenza del sacrificio, la lotta contro te stesso, contro le critiche, atleti che arrivano a questi livelli sacrificando ogni momento della loro giovane vita per essere sul podio dello sport per il quale sono nati. Hanno ancora tanto da dare, da insegnare. Grazie!
Profile Image for Federica.
11 reviews
October 13, 2024
È un non-libro comei definisco io: una persona racconta la propria storia. Ma in questo caso non posso che amarlo, tanto è il sentimento che mi lega a questo sport e a questa atleta che ne ha cambiato le sorti. Immensa lei
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