San Fili | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Calabria | |
Altitudine | 566 m s.l.m. | |
Superficie | 20,96 km² | |
Abitanti | 2.664 (2018) | |
Nome abitanti | Sanfilesi | |
Prefisso tel | +39 0984 | |
CAP | 87037 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Francesco di Paola (12 ottobre) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
San Fili è un comune della Calabria, nella provincia di Cosenza.
Da sapere
[modifica]Il borgo di San Fili è stato inserito nella guida "I borghi più belli del Mediterraneo" insieme ad altri cinque comuni calabresi.
Il comune di San Fili viene conosciuto come "paese delle magare", creature identificate nella maggior parte del Sud Italia come streghe. In realtà non sono delle fattucchiere: a San Fili le "magare" erano quelle donne che oggi chiameremmo naturopate o erboriste. Con la differenza che oltre alla conoscenza di erbe e rimedi naturali, dal canto loro hanno saggezza popolare, una forte religiosità e un fascino suggestionante.
Cenni geografici
[modifica]Il centro storico di San Fili si trova sulla collina più alta, ed ha anche una frazione e due contrade d'una certa rilevanza: la frazione Bucita e le contrade Frassino e Cozzi.
Cenni storici
[modifica]Il paese un tempo denominato Terra Sancti Felicis, presumibilmente in onore di san Felice, santo alla quale la popolazione fu devota nella chiesa parrocchiale di quel tempo. La denominazione San Fili avvenne successivamente e nel XV secolo il paese divenne parte della contea di Rende appartenente ai dogi Adorno di Genova dal 1445 al 1529. Dal 1532 Rende (e quindi San Fili) fu innalzata a marchesato ed infeudata a Ferrente de Alarcone.
San Fili ha una frazione e due contrade d'una certa rilevanza: la frazione Bucita e le contrade Frassino e Cozzi. Hanno reso illustre San Fili Vincenzo Miceli professore di Diritto Costituzionale e poi di Filosofia del Diritto nelle Università di Pisa, Palermo, e Perugia, ed ancora Alfonso Miceli, suo fratello (1855-1940) presidente della corte di Appello di Napoli, entrambi nativi di San Fili ed appartenenti alla omonima famiglia baronale dei Miceli di Serradileo. In tempi più recenti dal Barone Marcello Miceli (1918-1992) Gentiluomo di Sua Santità Paolo VI, Giovanni Paolo I, e Giovanni Paolo II, e Cavaliere di Grazia e Devozione del Sovrano Ordine di Malta.
Diversi sanfilesi sono emigrati in Canada e negli Stati Uniti d'America, ed un notevole numero anche in America del Sud (Argentina e Brasile su tutti), oltre a molti emigrati in nazioni europee come Germania e Svizzera. Oggi i discendenti di emigranti sanfilesi sono un nutrito numero; ne è un esempio la comunità canadese che risulta aver raggiunto le 6.000 unità.
Come orientarsi
[modifica]Il corso principale del paese è via XX Settembre.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]Aeroporto di Lamezia Terme o Aeroporto internazionale Sant'Eufemia, è l'aeroporto più vicino a San Fili.
In auto
[modifica]La strada statale 107 Silana Crotonese o E846 collega il territorio di San Fili in meno di venti chilometri: a Cosenza, all'Università della Calabria, all'A2 Autostrada del Mediterraneo (Salerno-Reggio Calabria) o E45 uscita Rende - Cosenza nord, e a Paola.
In treno
[modifica]Le stazioni più vicine sono quella di Paola e quella di Castiglione Cosentino (Rende).
In autobus
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]- Autolinee Ferrovie della Calabria[link non funzionante]
- Autoservizi Preite
Cosa vedere
[modifica]- Chiesa Madre Santissima Annunziata. Ci sono documenti che ne attestano la presenza già nel 1304. Don Saverio Ricciulli di Rogliano tramite un progetto di ricostruzione e di avanzamento della chiesa tra il 1748 al 1802 ne migliorò la struttura. La chiesa è composta da una pianta a croce latina con tre navate e la facciata barocca. L'interno è composto da uno coro ligneo scolpito e da eccellenti opere del tardo settecento. Notevoli sono un crocefisso del Frangipane di ottima fattura e le opere su quattro dipinti degli Evangelisti del sanfilese Antonio Granata. Il campanile al lato della chiesa danneggiato nel tempo dai terremoti, è costituito da un grande orologio costruito nei primi dell'ottocento dai fratelli Blasi.
- Chiesa del Ritiro (ex Santa Maria degli Angeli). Edificio del XVII secolo. Utilizzata nel XIX secolo dai Fraticelli Ritiranti e adibita a chiesa con attiguo cimitero verso la fine dell'800. All'interno le opere più importanti sono la statua della Madonna degli Angeli realizzata da parte di un allievo del Gagini, e un crocefisso processionale in legno del 1600. La chiesa ha riaperto nel 1996 dopo essere stata restaurata per i danni dovuti al terremoto negli anni '80.
- Chiesa dello Spirito Santo. Si trova nell'omonimo quartiere, la struttura della stessa è ad unica navata degli inizi del XVII secolo, con un campanile e un portale baroccheggiante tufaceo. Sopra il portale vi è raffigurato un dipinto di San Francesco di Paola del 1854 prodotto dopo essere scampati illesi dal terremoto. Le opere più importanti all'interno un busto ligneo di San Francesco di Paola, la tela di Antonio Granata e alcuni affreschi di Raffaele Rinaldi.
- Chiesa di Sant'Antonio Abate. Edificata nel secolo XVI° fu usata nei secoli per usi disparati, di importanza artistica soprattutto per il soffitto in travi di legno a vista e il notevole quadro di Raffaele Rinaldi.
- Chiesa del Carmine. Edificata tra il 1919 e il 1920 per volontà di Don Salvatore Apuzzo, che si impegnò nella raccolta di offerte nella popolazione sanfilese e nei paesi circostanti per la sua costruzione e per il successivo arrivo della statua della Madonna attualmente presente.
- Chiesa di Santa Lucia. Costruita verso la fine del XIX secolo su quello che rimaneva di un'antica cappella, nella zona dove predicò l'Abate Gioacchino da Fiore nel XII secolo.
- Chiesa dell'Immacolata Concezione. E' del 1666 la prima notizia sulla chiesa dell'Immacolata Concezione, che appare dotata di tutto il necessario per la celebrazione della messa. La chiesa della Concezione si presenta a navata unica. Nel prospetto principale, coronato da un sobrio timpano triangolare, si apre un portale ad arco, in pietra tufacea. Sopra la chiave di volta è ancora conservata la targa con iscrizione latina. Nella parte superiore campeggia una monofora con cornice mistilinea. A fianco della chiesa si erge la torre campanaria a pianta quadrata. vi sono una statua seicentesca dell’Immacolata Concezione, di notevole pregio artistico, collocata sull’Altare Maggiore, un busto ligneo di San Giuseppe col Bambino (XVIII secolo), gli scranni lignei dove sedevano i membri dell’antica Confraternita dell’Immacolata Concezione, realizzati nel Settecento da maestranze locali, un elegante confessionale in legno del XVIII secolo ed uno splendido crocifisso di fine Ottocento.
Eventi e feste
[modifica]- Notti delle magare. Ad agosto. Manifestazione volta a far conoscere e valorizzare la cultura e la tradizione popolare del territorio di San Fili, che ruota intorno ad un elemento di forte spessore, ossia le "magare", figure attorno alle quali ruotano tradizioni e antiche leggende. Si svolge nel centro storico del borgo, ed è caratterizzata da premi letterari, performance artistiche, artigiani, e sagre culinarie con la preparazione di prodotti tipici.
- Festa di San Francesco di Paola. 12 ottobre.
Cosa fare
[modifica]Trekking
[modifica]- Il cammino di San Francesco di Paola. San Fili è una delle due tappe intermedie (l'altra è Cerisano) del cammino da Paterno Calabro al Santuario di San Francesco di Paola.
- Sentiero Italia CAI. Punto tappa "Passo della Crocetta". Tappa sentiero SI U24 (Casellone Forestale di Monte Cocuzzo - Passo della Crocetta) e tappa sentiero SI U25 (Passo della Crocetta - Caserma Forestale di Cinquemiglia).
Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]- Teatro Gambaro, Piazza San Giovanni.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- SPQR, via Piano Ghiande, 4. Bar, pizzeria, ristorante.
- Agriturismo Il Carro, via A. Gramsci. Ristorante e appartamento per soggiornare.
- Il casale, via A. Gramsci.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- Bed and Breakfast Antica Calabria, via Sant'Antonio Abate, 34. Tre camere dotate di tutti i comfort con materassi in memory, riscaldamento autonomo, aria climatizzata, bagno privato con phon e lavatrice, wifi, una cassaforte, il tv 32", il mini frigo, e il portavaligia. Negli spazi comuni l'uso della cucina e del computer. Colazione inclusa.
Sicurezza
[modifica]- Stazione dei Carabinieri, Via XX Settembre, ☎ +39 0984 642047.
- Farmacia, Via XX Settembre 120, ☎ +39 0984 642330.
Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- Ufficio Postale, Via XX Settembre, ☎ +39 0984 642048.
Internet
[modifica]- San Fili live webcam, Piazza San Giovanni.
Tenersi informati
[modifica]Canali televisivi locali
[modifica]Radio locali
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- Camigliatello Silano — Piste da sci.
- Parco nazionale della Sila
- 1 Santuario di San Francesco da Paola.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante San Fili
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Fili