Quingentole | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Lombardia | |
Territorio | Oltrepò mantovano | |
Altitudine | 16 m s.l.m. | |
Superficie | 14,38 km² | |
Abitanti | 1.217 (2014) | |
Nome abitanti | Quingentolesi | |
Prefisso tel | +39 0386 | |
CAP | 46020 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Mauro (15 gennaio) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Quingentole è un centro della Lombardia.
Da sapere
[modifica]Piccolo centro agricolo nella fertilissima pianura padana dell'Oltrepò mantovano.
Cenni geografici
[modifica]In vicinanza della riva destra del Po, dista 34 km da Mantova, 11 da San Benedetto Po, 11 da Ostiglia.
Cenni storici
[modifica]L'abitato contemporaneo ha origini medievali; la zona fu tuttavia interessata ad insediamenti già in epoca romana.L'area, come molte altre dell'Oltrepò mantovano, fu bonificata dai frati di San Benedetto fra Trecento e Quattrocento, quando il Vescovo di Mantova Giacomo de' Benfatti concesse il territorio a Luigi Gonzaga. Seguì i destini della casata di Mantova, per entrare poi nei domini austriaci fino all'Unità.
Terremoto del 2012
[modifica]Nel gennaio 2012 e nel successivo mese di maggio 2012 forti scosse di terremoto hanno colpito una vasta area dell'Emilia danneggiando seriamente numerosi centri della Pianura padana emiliana fra l'autostrada del Sole e il corso del Po, nelle aree di Modena soprattutto e delle confinanti zone ferraresi e reggiane, interessando anche l'Oltrepò mantovano, appartenente alla Lombardia ma orograficamente parte dell'Emilia. Il sisma, che in Emilia è costato anche numerose vittime, nell'Oltrepò ha colpito i centri storici di numerose città causando crolli, cedimenti e lesioni in chiese e in antichi monumenti e lesionandone numerosi altri. I centri più colpiti sono stati Moglia, Pegognaga, San Giacomo delle Segnate, Poggio Rusco, Quistello, Gonzaga, San Giovanni del Dosso.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In auto
[modifica]- Casello autostradale di Pegognaga sull'autostrada del Brennero
- Quingentole è poco discosto dalla strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero , alla quale è collegata dalla strada provinciale 43 .
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Chiesa parrocchiale di San Lorenzo, piazza Italia 34. Sorge di fronte alla Villa vescovile, ora Municipio. Dedicata a San Lorenzo fu fatta erigere dal vescovo Antonio Di Bagno negli anni fra il 1751 e il 1754. Di dimensioni imponenti, misura trenta metri in altezza. E' edificata in stile barocco e presenta in facciata due leoni stilofori in marmo rosso che vengono attribuiti a Pier Paolo e Jacobello delle Masegne e provengono dalla facciata quattrocentesca del duomo di Mantova. La chiesa ebbe poi rifacimenti e ampliamenti nel 1776 e nel 1886. In controfacciata fu posto un grande dipinto che raffigura Sant'Anselmo nell'atto di benedire le armi di Matilde, lavoro di Francesco Maria Ranieri detto lo Schivenoglia; una ulteriore riprova di quanto la figura della Gran Contessa sia stata - e sia ancora - particolarmente amata in questa zona.
Prima di questo tempio Quingentole aveva una chiesa parrocchiale nel medesimo sito che affondava le sue origini a prima del Mille, e fu poi abbattuta per consentire la nuova edificazione. A seguito del sisma del 2012 la chiesa è stata chiusa per restauri. Terminati i lavori è stata restituita alla sua normale funzionalità nel marzo 2017.
- 2 Gran villa del Sole (ora Palazzo municipale), piazza Italia. Fu il grande palazzo di villeggiatura estiva dei Vescovi di Mantova edificato nella prima metà del Quattrocento. Occupa il lato opposto alla chiesa, nella grande ed armonica piazza del paese, sulla quale prospettano anche alcuni nobili palazzetti e un portico dipinto. La villa fu ampliata a fine Quattrocento ; nel Cinquecento fu decorato all'interno da Giulio Romano e fu dotato di uno spettacolare giardino.
Eventi e feste
[modifica]Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Dove alloggiare
[modifica]Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Poste
[modifica]- 1 Poste italiane, via Roma 35, ☎ +39 0386 42112, fax: +39 0386 42112.
Nei dintorni
[modifica]- Pieve di Coriano — La Pieve del paese è una delle tante che Matilde di Canossa fece erigere nei propri vastissimi possedimenti. Notevoli i resti di affreschi; stupefacente lo slancio dell'alto campanile.
- San Benedetto Po — L'Abbazia del Polirone perpetua il ricordo di Matilde di Canossa, la Gran Contessa che legò alla sua fama il nome del paese. La maestosità e la bellezza della chiesa e delle strutture conventuali, unite all'ampio respiro della piazza, ne fanno una meta di grande interesse.
Itinerari
[modifica]- Quingentole fa parte della Strada del Tartufo Mantovano[link non funzionante], un percorso di promozione turistica enogastronomica, lungo circa 130 kilometri e riconosciuto dalla Regione Lombardia, che si snoda nella provincia di Mantova su un territorio di 12 comuni, toccando tra questi: Revere, Pieve di Coriano, Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Sermide, Felonica, Magnacavallo, Villa Poma, Poggio Rusco, San Giacomo delle Segnate e Quistello. Il percorso si intreccia con altri itinerari di valenza turistica nella zona: Strada dei Vini e Sapori Mantovani[link non funzionante] e Strada del Riso e dei Risotti Mantovani[link non funzionante].
- Strada del riso — L'itinerario - da effettuare in particolare da maggio a settembre - percorre, tra fiumi e canali, il territorio mantovano dedito alla coltivazione del riso.
- Pievi matildiche nell'Oltrepò mantovano — L'itinerario va alla scoperta delle chiese e degli oratori che vennero edificati tra l'XI e il XII secolo dai Canossa, la cui esponente più rappresentativa fu la Grancontessa Matilde di Canossa.
Altri progetti
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