Salmi (Diodati 1821)/capitolo 105

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1 CELEBRATE il Signore¹; predicate il suo Nome; fate assapere i suoi fatti fra i popoli.

2 Cantategli, salmeggiategli, ragionate di tutte le sue maraviglie.

3 Gloriatevi nel Nome della sua santità; rallegrisi il cuor di coloro che cercano il Signore.

4 Cercate il Signore, e la sua forza; cercate del continuo la sua faccia².

5 Ricordate le sue maraviglie ch’egli ha fatte; i suoi miracoli e i giudicii della sua bocca;

6 O voi, progenie d’Abrahamo, suo servitore; figliuoli di Giacobbe, suoi eletti.

7 Egli è il Signore Iddio nostro; i suoi giudicii son per tutta la terra.

8 Egli si ricorda in eterno del suo patto³, [p. 506 modifica]e in mille generazioni della parola ch’egli ha comandata⁴;

9 Del suo patto, ch’egli fece con Abrahamo⁵; e del suo giuramento, ch’egli fece ad Isacco;

10 Il quale egli confermò a Giacobbe per istatuto, e ad Israele per patto eterno;

11 Dicendo: Io ti darò il paese di Canaan, per sorte della vostra eredità.

12 Quantunque fosser ben poca gente, e forestieri in esso⁶.

13 E mentre essi andavano da una gente ad un’altra, da un regno ad un altro popolo,

14 Egli non permise che alcuno li oppressasse; anzi gastigò eziandío dei re per amor loro⁷,

15 E disse: Non toccate i miei unti, e non fate alcun male a’ miei profeti.

16 Poi egli chiamò la fame sopra la terra⁸; e ruppe tutto il sostegno del pane.

17 Egli aveva mandato dinanzi a loro un uomo⁹, cioè Giuseppe, che fu venduto per servo¹⁰;

18 I cui piedi furono serrati ne’ ceppi; la cui persona fu messa ne’ ferri¹¹.

19 La parola del Signore lo tenne al cimento, fino al tempo che venne ciò ch’egli aveva detto¹².

20 Allora il re mandò a farlo sciorre; il dominator di popoli mandò a largheggiarlo.

21 Egli lo costituì padrone sopra la sua casa, e rettore sopra tutto il suo stato;

22 Per tenere a freno i suoi principi a suo senno; e per dare ammaestramento a’ suoi anziani.

23 Poi Israele entrò in Egitto; e Giacobbe dimorò come forestiere nel paese di Cam¹³.

24 E Iddio fece grandemente moltiplicare il suo popolo; e lo rendè più possente che i suoi nemici¹⁴.

25 Egli rivolse il cuor loro a odiare il suo popolo, a macchinar frode contro a’ suoi servitori.

26 Egli mandò Mosè, suo servitore; ed Aaronne, il quale egli aveva eletto¹⁵.

27 Essi eseguirono fra loro i miracoli ch’egli aveva loro detti, e i suoi prodigi nella terra di Cam¹⁶..

28 Egli mandò le tenebre, e fece oscurar l’aria; ed essi non furono ribelli alle sue parole.

29 Egli cangiò le acque loro in sangue, e fece morire il lor pesce.

30 La terra loro produsse rane, ch’entrarono fin nelle camere de’ loro re.

31 Alla sua parola venne una mischia d’insetti, e pidocchi in tutte le lor contrade.

32 Egli mutò le lor pioggie in gragnuola, e in fuoco divampante nel lor paese;

33 E percosse le lor vigne, e i lor fichi; e fracassò gli alberi della lor contrada.

34 Alla sua parola vennero locuste, e bruchi senza numero;

35 Che rosero tutta l’erba nel lor paese, e mangiarono il frutto della lor terra.

36 Poi egli percosse ogni primogenito nel lor paese¹⁷, le primizie d’ogni lor forza.

37 E condusse fuori Israele con oro e con argento¹⁸; e non vi fu alcuno, fra le sue tribù, che fosse fiacco.

38 Gli Egizi si rallegrarono della lor partita; perciocchè lo spavento di essi era caduto sopra loro.

39 Egli distese la nuvola, per coverta; ed accese un fuoco, per alluminarli di notte¹⁹.

40 Alla lor richiesta egli addusse delle quaglie, e li saziò del pane del cielo²⁰.

41 Egli aperse la roccia, e ne colarono acque²¹; rivi corsero per i luoghi aridi.

42 Perciocchè egli si ricordò della parola della sua santità, detta ad Abrahamo, suo servitore²²;

43 E trasse fuori il suo popolo con allegrezza, e i suoi eletti con giubilo;

44 E diede loro i paesi delle genti; ed essi possedettero le fatiche de’ popoli²³;

45 Acciocchè osservassero i suoi statuti, e guardassero le sue leggi²⁴. Alleluia.