Godzilla (film 1954)
Godzilla
Titolo originale |
=ゴジラ |
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Lingua originale | giapponese, russo e inglese |
Paese | Giappone |
Anno | 1954 |
Genere | horror fantascientifico |
Regia | Ishirō Honda |
Soggetto | Shigeru Kayama |
Sceneggiatura | Ishirō Honda, Takeo Murata |
Produttore | Tomoyuki Tanaka |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Godzilla, film giapponese del 1954, regia di Ishirō Honda.
Questa è Tokyo. Una volta era abitata da sei milioni di abitanti. È bastata una notte, soltanto una notte, per trasformarla in un mare di fiamme. Una forza distruttrice, fino a pochi giorni prima al di là di ogni umana immaginazione, si è accanita sulla città. Questa stessa forza potrebbe scatenarsi da un momento all'altro in qualsiasi altra parte del mondo. Quella mattina, ancora molte persone avrebbero potuto raccontare gli orrori vissuti. Oggi ne sono rimaste poche. Il mio nome è Steve Martin. Sono un corrispondente del United World News. Ero diretto al Cairo per un servizio e ho fatto sosta a Tokyo per una breve visita a un amico. Ma è diventata una visita all'inferno. (Steve Martin)
Frasi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Circa due milioni di anni fa, questa specie di brontosauro e altri rettili preistorici popolavano la Terra. Mi riferisco all'era giurassica. Esistevano però altre specie intermedie di animali, degli incroci tra esseri terrestri e esseri marini. Questo lo chiameremo "Godzilla", in omaggio alla leggenda dell'isola di Odo. A giudicare dalle fotografie, supera certamente i centocinquanta metri. Certo, oggi noi ci domandiamo come mai questo animale sia riapparso dopo tanti secoli, e perché proprio sulla costa giapponese? L'ipotesi più verosimile potrebbe essere questa; per uno straordinario fenomeno della natura, questa specie dell'era giurassica ha potuto riprodursi fino ai nostri giorni. Durante i millenni intermedi, non ha avuto possibilità di manifestarsi, ma oggi che l'apparecchio Geiger ci ha rivelato nelle orme del mostro la presenza di elementi radioattivi, gli stessi elementi prodotti dalla bomba all'idrogeno, mi sono convinto che il risveglio di Godzilla è stato causato dalle ripetute esplosioni nucleari. (Kyohei Yamane)
- Distruggere Godzilla vuol dire ostacolare la scienza. (Kyohei Yamane)
- Sembra di essere tornati indietro di due milioni di anni. Questo sta accadendo sotto i miei occhi. Il mostro preistorico chiamato ormai da tutti Godzilla emerge in questo momento dalle acque. È più alto di un grattacielo di trenta piani. (Steve Martin)
- Che il resto del mondo non conosca mai una simile sciagura. (Steve Martin)
- Serizawa aveva fatto una terribile scoperta. Dopo una lunga serie di esperimenti, aveva trovato il modo di liberare l'ossigeno dall'acqua. Sarebbe bastata una piccola quantità di questo elemento per uccidere qualsiasi essere che viva nell'acqua. (Emiko Yamane)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Tomo Iwanaga: Non si sa con che cosa abbiamo a che fare. Alle tre e mezza di questa notte, una delle nostre navi è stata letteralmente spazzata via in pochi secondi.
Steve Martin: Nessun messaggio dalla nave?
Tomo Iwanaga: Sì. Parlava di una luce accecante e dell'oceano tutto in fiamme. - Tomo Iwanaga: Sono ossessionati dalla paura di ogni cosa, sia vera che immaginaria. Questo è il rito della vittoria sulla paura. Una leggenda dell'isola dice che a qualche punto della costa vive un orrendo mostro, tanto orrendo da non potersi immaginare. Molti secoli fa, ogni anno, una giovane ragazza veniva messa su una zattera e sacrificata al mostro.
Steve Martin: E questo mostro, come lo chiamano?
Tomo Iwanaga: Ha sentito? Godzilla.
Steve Martin: E credono che questo Godzilla sia il responsabile degli otto naufragi?
Tomo Iwanaga: Sì, certamente. - Hideto Ogata: Dottore, il suo distruttore di ossigeno dev'essere usato.
Daisuke Serizawa: Ma di che cosa sta parlando?
Emiko Yamane: Sono stata io, Serizawa. Ho rivelato a Steve e a Ogata il segreto. Insieme a loro, ti prego di usarlo contro Godzilla. - Daisuke Serizawa: Il distruttore d'ossigeno non può essere usato. Mi dispiace.
Hideto Ogata: Se non ci liberiamo di Godzilla, che sarà di noi?
Daisuke Serizawa: E che sarebbe allora di tutti noi se la mia arma dovesse cadere poi in mano a degli irresponsabili?!
Hideto Ogata: Dottore, la sua paura è soltanto un'ipotesi nel futuro, ma Godzilla invece è una realtà di oggi, una realtà che non si può negare.
Il pericolo è cessato. E lo dobbiamo a lui, a Serizawa. L'umanità è salva. (Steve Martin)
Citazioni su Godzilla
[modifica]- È un film divertente e spensierato, ma trasmette anche un serio messaggio contro le armi nucleari. (Metal Gear Solid 3: Snake Eater)
- «Godzilla» è tra i primi films di fantascienza giapponesi di una certa levatura internazionale, se non altro per la buona regia (Inoshiro Honda è il «maestro» nipponico di questo filone) e per gli effetti speciali, più che dignitosi per l'epoca. (Dario Argento)
- Il primo Godzilla è datato 1954, solo 9 anni quindi dopo l'orrenda strage di Hiroshima causata dalla bomba atomica gettata dagli americani che uccise decine di migliaia di persone. Pur essendo un film di fantascienza molto elementare (un mostro preistorico viene risvegliato per caso e distrugge Tokyo, ma un valente scienziato riesce a neutralizzarlo), gli echi di quella strage sono molto evidenti. (Steve Della Casa)
- L'intenzione, non solo dello sceneggiatore, ma anche dell'intero staff produttivo, era di focalizzarsi su come la gente reagirebbe se un Godzilla apparisse davvero. Cosa farebbero i politici? Cosa gli scienziati? Come gestirebbero la situazione i militari? Dati questi presupposti, era inevitabile che il film sarebbe sembrato perlomeno come un quasi documentario. (Ishirō Honda)
- Nato dall'incubo della bomba (con evidenti sottintesi antiamericani) ma anche dalla paura tipicamente giapponese della «minaccia che viene dal mare», il film oggi può apparire datato per la semplicità degli effetti speciali [...] ma l'occhio con cui Honda guarda a questo mostro veramente cattivo, insensibile e spietato è soffuso di una tristezza e di una malinconia autentica e ancora toccante. (Il Mereghetti)
- Presso l'opinione pubblica giapponese quel problema è sempre stato tremendamente sentito, e lo era ancor di più nel 1954, quando Hiroshima e Nagasaki erano state bombardate da pochi anni, con le tragiche conseguenze che sappiamo. Con quel mio film, io ho voluto proprio dire che la Bomba può portarci a terribili tragedie... un nuovo Godzilla può sempre sorgere a distruggere l'umanità! (Ishirō Honda)
- Se non lo si prende troppo sul serio, diverte. (il Morandini)
- Un film cupo e drammatico, permeato da un senso di ineluttabilità del destino che prefigura la tragedia imminente. Fortemente influenzato dalla catastrofe atomica che ha colpito il Giappone al termine della seconda guerra mondiale e girato in un suggestivo bianco e nero, il film trascende le imperfezioni degli effetti speciali, puntando sulla forza simbolica della storia e sulla caratterizzazione dei personaggi. (Rudy Salvagnini)