Tulsi Gabbard

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Tulsi Gabbard
Tulsi Gabbard nel 2024

Membro della Camera dei rappresentanti - Hawaii, distretto n.2
Durata mandato3 gennaio 2013 –
3 gennaio 2021
PredecessoreMazie Hirono
SuccessoreKai Kahele

Vicepresidente del Comitato nazionale democratico
Durata mandato22 gennaio 2013 –
27 febbraio 2016
PresidenteDebbie Wasserman Schultz
PredecessoreMike Honda
SuccessoreGrace Meng

Dati generali
Partito politicoDemocratico (fino al 2022), Indipendente (dal 2022)
Titolo di studioLaurea in economia aziendale
UniversitàHawai Pacific University
FirmaFirma di Tulsi Gabbard
Tulsi Gabbard
Tulsi Gabbard durante la sua promozione a Maggiore nel 2015.
NascitaLeloaloa, 12 aprile 1981
ReligioneIndù
Dati militari
Paese servitoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forza armata United States Army
UnitàHawaii Army National Guard
RepartoMilitary Police Corps
Anni di servizio2003 - in servizio
GradoMaggiore
GuerreGuerra in Iraq
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Tulsi Gabbard, in precedenza conosciuta come Tulsi Gabbard-Tamayo (Leloaloa, 12 aprile 1981), è una politica e militare statunitense, ufficiale della riserva dell'esercito degli Stati Uniti, membro della Camera dei rappresentanti per lo Stato delle Hawaii dal 2013 al 2021 per il Partito Democratico. Ha appoggiato la campagna di Bernie Sanders per la nomination presidenziale democratica del 2016 e Joe Biden nel 2020[1] anche se si era candidata per la nomination alle elezioni presidenziali del 2020.[2][3] Nell'ottobre 2022 ha lasciato il partito per diventare una politica indipendente [4][5].

Da allora Gabbard ha assunto posizioni sempre più conservatrici su questioni come l'aborto, la politica estera, i diritti dei transgender e la sicurezza delle frontiere.[6][7][8][9][10] Nell'ottobre 2022, ha annunciato di aver lasciato del tutto il Partito Democratico, citando le posizioni sulla politica estera e sulle questioni sociali come motivi per le dimissioni.[11] Gabbard ha fatto campagna elettorale per diversi candidati repubblicani nelle elezioni di medio termine del 2022.[12] È stata anche relatrice in primo piano alle Conservative Political Action Conferences (CPAC) del 2022 e del 2024.[13][14] Inoltre nel 2024, Gabbard ha appoggiato l'ex presidente Donald Trump per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024.[15][16][17]

Nata a Leloaloa, nella contea di Ma'opūtasi, sull'isola principale delle Samoa americane, Tutuila,[18][19] Gabbard è figlia del politico conservatore Mike Gabbard e di Carol (nata Porter), quarta di cinque figli. Dopo essersi trasferita da piccola nelle Hawaii, Tulsi crebbe in un ambiente multiculturale: suo padre era un samoano cattolico, mentre la madre una europea-americana di religione induista.[20] Diede nomi indù a tutti i suoi figli.[21] Il nome di Tulsi deriva proprio dall'omonima pianta sacra per gli induisti, considerata come una manifestazione terrena della dea Tulsi. Da adolescente Tulsi praticò il surf, le arti marziali e lo yoga,[22][23] scelse di professare la religione della madre[24][25][26] e frequentò per due anni il liceo in un collegio femminile nelle Filippine.[27]

Nei suoi primi anni, Gabbard ha lavorato per un certo numero di organizzazioni tra cui Stand Up For America (SUFA), fondata da suo padre sulla scia degli attacchi dell'11 settembre,[28][29][30] e The Alliance for Traditional Marriage and Values, un comitato di azione politica anti-matrimoni gay in cui è stata coinvolta dal 1998 fino al 2004, fondato per approvare un emendamento che dava al legislatore dello stato delle Hawaii il potere di "riservare il matrimonio alle coppie di sesso opposto".[31][32][33] Ha anche lavorato come educatrice per The Healthy Hawai'i Coalition, che ha promosso la protezione dell'ambiente naturale delle Hawaii.[34]

In seguito la Gabbard si dedicò alla politica, ma scelse il partito opposto a quello del padre, divenendo una democratica. Alcuni anni dopo anche suo padre cambiò partito, ma continuò ad avere posizioni conservatrici. Nel 2002 la Gabbard venne eletta all'interno della legislatura statale delle Hawaii ma vi rimase per un solo mandato poiché, arruolatasi nella Guardia Nazionale, prestò servizio nella guerra in Iraq.

Tornata in patria, diventò una eccellente surfista e nel 2002 istruttrice di arti marziali; nel 2006 andò a lavorare per il senatore Daniel Akaka e nel 2009 si laureò in economia aziendale alla Hawai Pacific University.[35][36][37] Sempre nel 2009 tornò come militare nelle zone di guerra, particolarmente in Kuwait come ufficiale della polizia militare dopo essersi diplomata nel 2007 all'Accademia militare dell'Alabama. Tornata di nuovo nelle Hawaii venne eletta all'interno del consiglio comunale di Honolulu e vi rimase fino al 2012, quando si candidò alla Camera dei rappresentanti per il seggio lasciato da Mazie Hirono. La Gabbard riuscì a sconfiggere avversari più noti di lei e divenne deputata. Fu la prima induista e, insieme a Tammy Duckworth, anche la prima donna veterana di guerra ad essere eletta al Congresso.

Vice presidente del Comitato nazionale democratico dal 2013 al 2016, Tulsi Gabbard, che si configurava come democratica progressista, fu la prima donna "superdelegato" a sostenere Bernie Sanders durante le primarie del Partito Democratico del 2016. L'11 ottobre 2022 Gabbard ha annunciato su Twitter di voler lasciare il Partito Democratico, accusandone la leadership[11] su temi come l'aborto, la politica estera,i diritti transgender, la sicurezza dei confini,[38][39][40][41] per diventare una politica indipendente.[11] Di fatto ha assunto posizioni conservatrici: ha fatto campagna elettorale per diversi candidati repubblicani nelle elezioni di medio termine del 2022;[12] è stata anche relatrice in primo piano alle Conservative Political Action Conferences (CPAC) del 2022 e del 2024[42][43] e nel 2024 ha appoggiato l'ex presidente Donald Trump per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024.[44][45][46]

Candidatura alle primarie democratiche 2020

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L'11 gennaio 2019 Tulsi Gabbard ha annunciato la sua campagna per ottenere la nomination del Partito Democratico per le elezioni presidenziali del 2020.[47][2] La CNN ha descritto la sua posizione in politica estera come anti-interventista e la sua posizione economica come populista.[2] Poche settimane più tardi la responsabile della campagna elettorale, Rania Batrice, e la società di consulenza, Revolution Messaging, hanno lasciato i rispettivi incarichi.

Il 18 ottobre 2019 l'ex segretaria di Stato Hillary Clinton ha dichiarato che la Russia stava "preparando" una democratica femminile che avrebbe aiutato, facendo il terzo incomodo, il presidente Trump a vincere la rielezione con un effetto spoiler.[48][49] I media hanno capito che Clinton si riferisse alla Gabbard, cosa che il portavoce della Clinton, Nick Merril, sembrava poi confermare alla CNN; tuttavia, la Gabbard ha ripetutamente affermato di non candidarsi come candidato terzo nel 2020.[49][50][51] Le osservazioni della Clinton sono state criticate da vari candidati democratici alle presidenziali (Andrew Yang,[52] Marianne Williamson,[53] Beto O'Rourke,[54] Pete Buttigieg,[55] John Delaney,[56] Bernie Sanders),[57] così come il presidente Donald Trump[58][59] e Nina Turner.[60][61] Il 22 gennaio 2020 Gabbard ha intentato una causa per diffamazione contro la Clinton, chiedendo danni per un importo superiore a 50 milioni di dollari.[62][63]

Tulsi Gabbard al 113° Congresso

Il 19 dicembre 2019 ha votato "presente" alla votazione per la messa in stato di impeachment del Presidente Donald Trump. La sua decisione è avvenuta dopo essere arrivata alla conclusione del non sapere se votare a favore dell'impeachment o contro di esso.[64] Il 19 marzo 2020 Gabbard ha abbandonato la corsa alle primarie democratiche del 2020, dando il suo appoggio a Joe Biden.[65][66][67] Nell'ottobre 2022 lascia il Partito Democratico accusandolo di politica guerrafondaia, elitista e antidemocratica.[11]

Sostegno alla candidatura di Donald Trump

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Il 26 agosto 2024 Gabbard ha annunciato il suo sostegno alla candidatura del repubblicano Donald Trump alle elezioni presidenziali.[68]

Sposata con Eduardo Tamayo dal quale divorziò nel 2006. Durante il periodo del matrimonio aveva aggiunto il cognome del marito al proprio ed era nota come Tulsi Gabbard-Tamayo. Nel 2015 si è risposata con Abraham Williams, direttore della fotografia free lance.[69]

È vegetariana ed è un'aderente a Science of Identity Foundation, un gruppo di derivazione induista, nel filone conservatore del Viṣṇuismo gauḍīya, ispirato da Caitanya Mahaprabhu nel XVI secolo.

Posizioni politiche

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Dal termine del suo mandato al Congresso, Gabbard ha assunto posizioni più conservatrici su questioni come l'aborto, la politica estera, i diritti LGBT e la sicurezza delle frontiere.[70][71] Ha partecipato alla Conservative Political Action Conference del 2022 e 2024.[72]

Crimine e diritti

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Sostiene la legalizzazione federale della cannabis ricreativa e, dopo essersi opposta in passato alle unioni civili e ai matrimoni omosessuali,[73] già nel 2012 ha detto che le sue opinioni erano cambiate e ha chiesto scusa per le sue precedenti posizioni. In passato si è opposta all'aborto, cambiando in seguito idea e votando contro una proposta che vieta l'aborto dopo la ventesima settimana di gravidanza.[senza fonte]

Politica estera

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Gabbard è una assidua critica della politica estera statunitense, specialmente per quanto riguarda Iraq, Siria e Libia. In generale sostiene una posizione non interventista nei confronti degli affari esteri, opponendosi, ad esempio, alla rimozione dal potere del presidente siriano Bashar al-Assad da lei incontrato nel 2017.[73] È fortemente contraria al ritiro degli Stati Uniti dal Trattato sulle Forze Nucleari.[senza fonte]

Assistenza sanitaria

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Sostiene l'assistenza sanitaria universale e crede che "dobbiamo lottare per assicurarci che ogni singolo americano riceva l'assistenza sanitaria di cui ha bisogno". Ha sponsorizzato una proposta di legge che creerebbe un "sistema governativo per la salute e la cura di tutti i residenti degli Stati Uniti", in parte pagato dalle tasse sulle maggiori transazioni finanziarie. Ha anche chiesto di autorizzare il governo a negoziare con le società farmaceutiche per abbassare i prezzi dei farmaci da prescrizione.[senza fonte]

Chiede la scuola universitaria gratuita per tutti gli americani e i college quadriennali gratuiti per gli studenti con un reddito familiare annuale inferiore a 125000 $ (il finanziamento arriva in parte da una nuova tassa sulle transazioni finanziarie).

Meritorious Service Medal - nastrino per uniforme ordinaria
Army Commendation Medal con due foglie di quercia - nastrino per uniforme ordinaria
Army Achievement Medal con una foglia di quercia - nastrino per uniforme ordinaria
Good Conduct Medal - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ (EN) Lisa Lerer e Maggie Astor, Tulsi Gabbard Drops Out of Presidential Race, in The New York Times, 19 marzo 2020. URL consultato il 20 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2020).
  2. ^ a b c (EN) Dan Merica e Arlette Saenz, Tulsi Gabbard officially launches 2020 campaign after rocky start, in CNN, 2 febbraio 2019. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  3. ^ (EN) John Haltiwanger, Tulsi Gabbard is running for president in 2020. Here's everything we know about the candidate and how she stacks up against the competition, in Business Insider, 2 aprile 2019. URL consultato il 19 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).
  4. ^ (EN) Brad Dress, Gabbard Says She Can't Stay in 'Today's Democratic Party', in The Hill, 11 ottobre 2022. URL consultato l'11 ottobre 2022.
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    «"Carol believes in the Hindu faith. Their children have Hindu names: Bhakti, Jai, Aryan, Tulsi and Vrindavan. Tulsi settled on Hindusim as a teenager"»
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    «"She was raised in part on the teachings of the guru Mr. Butler....'he's essentially like a Vaishnava Hindu pastor'"»
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    «Tulsi Gabbard deserves much more respect and thanks than this. She literally just got back from serving our country abroad»
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