Solomys salamonis
Solomys salamonis | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Solomys |
Specie | M.salamonis |
Nomenclatura binomiale | |
Solomys salamonis Ramsay, 1883 |
Solomys salamonis (Ramsay, 1883) è un roditore della famiglia dei Muridi, endemico dell'isola di Nggela Sule, Isole Salomone.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di medie dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo di 216 mm, la lunghezza della coda di 224 mm, la lunghezza del piede di 44,3 mm e la lunghezza delle orecchie di 13 mm.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è ruvida. Il colore generale del corpo è grigio cenere chiaro, assai brizzolato e cosparso di lunghi peli neri. Le vibrisse sono lunghe e nere, le orecchie sono piccole e ricoperte finemente di peli. La coda è lunga come la testa ed il corpo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è conosciuta soltanto da un individuo catturato probabilmente sull'Isola di Nggela Sule, Isole Salomone. L'esatta località di provenienza di questo esemplare tuttavia è in discussione, poiché potrebbe verosimilmente trattarsi dell'Isola di Makira, dove è stata osservata una popolazione di questo genere ma nessun individuo è stato catturato.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato che il suo areale non è noto, classifica M.salamonis come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Leary, T., Seri, L., Flannery, T., Wright, D., Hamilton, S., Helgen, K., Singadan, R., Menzies, J., Allison, A., James, R. & Bonaccorso, F. 2008, Solomys salamonis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Solomys salamonis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Flannery, 1995.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tim F. Flannery, Mammals of the South-West Pacific and Moluccan Islands, Cornell University Press, 1995, ISBN 9780801431500.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Solomys salamonis