Odessa in fiamme
Odessa in fiamme | |
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Titolo originale | Odessa in fiamme |
Paese di produzione | Italia, Romania |
Anno | 1942 |
Durata | 83 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, guerra |
Regia | Carmine Gallone |
Soggetto | Niculai Kiritescu |
Sceneggiatura | Gherardo Gherardi, Niculai Kiritescu |
Casa di produzione | Grandi Film Storici, O.N.C. |
Distribuzione in italiano | I.C.I. |
Fotografia | Anchise Brizzi |
Montaggio | Niccolò Lazzari |
Musiche | Jon Valescu (originali), Richard Wagner (brani dal Tannhäuser), Giacomo Puccini (brani dalla Tosca), dirette da Pietro Sassoli |
Scenografia | Guido Fiorini |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Odessa in fiamme è un film del 1942 diretto da Carmine Gallone.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La prima parte è un dramma familiare, con una cantante lirica che, stanca dei tradimenti del marito, insieme al figlio lo lascia. Le truppe sovietiche occupano la sua città e portano il figlio ad Odessa. Nella seconda parte, bellica, dove il marito si arruola nell'esercito romeno per combattere i russi e ritrovare la famiglia, vi sono i combattimenti per la riconquista della città, dove si ricopre di gloria, al termine della quale la famiglia potrà riunirsi.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Prodotto dalla Grandi Film Storici, di Carmine Gallone e Federico Curioni, in collaborazione con la O.N.C. romena, la pellicola venne girata in doppia versione, sempre diretta da Gallone, per gli interni a Cinecittà e per gli esterni in Romania.
Il film rientra nel filone propagandistico.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 14 settembre 1942.
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Francesco Pasinetti, nelle pagine del periodico Cinema del 25 settembre 1942, « Un film melodrammatico, in cui Gallone non ha saputo rinunciare ad una rappresentazione della Tosca, durante il bombardamento di Odessa. Canta Maria Cebotari, il suo bambino con altri coetanei è finito in una caverna. Il padre Michele e lei riescono a liberarlo, nel frattempo le truppe liberatrici entrano in Odessa. Film composito e artificioso, in cui gli elementi emotivi vengono profusi a piene mani, grosso prodotto industriale di un regista generoso ed abile...»
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Savio, Ma l'amore no, Sonzogno Milano 1975
- AA.VV. La città del cinema, Napoleone editore Roma 1979
- Vittorio Calvino, Film quotidiano 1º settembre 1942
- Antonio Pietrangeli, La Mostra Veneziana in Bianco Nero 1º settembre 1942
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Odessa in fiamme, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Odessa in fiamme, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Odessa in fiamme, su FilmAffinity.
- (EN) Odessa in fiamme, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Odessa in fiamme, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- Odessa in fiamme, su Moving Image Archive, Internet Archive.