Mezzocammino
Z. XXXI Mezzocammino | |
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Il ponte monumentale di Mezzocammino | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Roma |
Città | Roma Capitale |
Circoscrizione | Municipio Roma IX |
Data istituzione | 13 settembre 1961 |
Codice | 431 |
Superficie | 5,12 km² |
Abitanti | 14 108 ab. |
Densità | 2 755,41 ab./km² |
Mezzocammino | |
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Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Roma |
Città | Roma Capitale |
Circoscrizione | Municipio Roma IX |
Data istituzione | 30 luglio 1977 |
Codice | 12F |
Superficie | 5,27 km² |
Abitanti | 14 538 ab. |
Densità | 2 758,63 ab./km² |
Mezzocammino è la trentunesima zona di Roma nell'Agro romano, indicata con Z. XXXI.
Il toponimo indica anche la zona urbanistica 12F del Municipio Roma IX di Roma Capitale.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Si trova geograficamente nella valle del Tevere, nell'area sud-ovest del comune, a ridosso ed esternamente al Grande Raccordo Anulare, fra il fiume Tevere a ovest e via Cristoforo Colombo a est.
La zona confina:
- a nord con le zone Z. XXXIX Tor di Valle[1] e Z. XXVII Torrino[2]
- a sud-est con la zona Z. XXVIII Tor de' Cenci[3]
- a sud-ovest con la zona Z. XXXIII Acilia Sud[4] e Z. XXXII Acilia Nord[5]
- a ovest con la zona Z. XLI Ponte Galeria[6]
La zona urbanistica confina:
- a nord con le zone urbanistiche 15G Ponte Galeria, 12X Tor di Valle e 12C Torrino
- a sud-est con la zona urbanistica 12G Spinaceto
- a sud-ovest con la zona urbanistica 13A Malafede
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La zona fu così chiamata per il fatto che si trovava a metà strada fra Roma e la foce del Tevere. Lì si trovava una stazione di sosta, per i barconi carichi di merci, che provenivano dal porto di Ostia, diretti verso Roma, al porto fluviale di Ripa Grande, o a quello di Ripetta. Le barche, mediante funi, erano trainate da schiavi o pilorciatori, solo a metà '800 con i bufali, che percorrevano l'alaggio lungo la strada Alzaia o del Tiro che affiancava una sponda del fiume nella valle del Tevere. Il percorso richiedeva due giorni e la sosta, dopo il primo giorno di cammino, avveniva in questo luogo, che per tale motivo prese il nome di Mezzocammino.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Ponte di Mezzocammino, ponte monumentale sul fiume Tevere.
- Costruito nel 1938, è lungo 362 metri ed è stato aperto nel 1951 come ponte unico, quindi come corsia interna del Grande Raccordo Anulare. Classificato monumento nazionale nel 2003.
Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa del Sacro Cuore di Gesù agonizzante, su via Sant'Arcangelo di Romagna. Chiesa del XX secolo (1955-56).
- Edificio modernista dell'architetto Ildo Avetta.
Siti archeologici
[modifica | modifica wikitesto]- Cisterna della villa di Lucio Nonio Calpurnio Torquato Asprenate. Presso il fosso di Spinaceto. Cisterna dell'età imperiale. 41.794191°N 12.417578°E
Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]- Parco di Vitinia. 41.794643°N 12.415296°E
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Urbanistica
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio di Mezzocammino si estende l'omonima zona urbanistica 12F. Fa parte del territorio della zona la frazione Vitinia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Separata dal Grande Raccordo Anulare, nel breve tratto dal fiume Tevere a via del Mare.
- ^ Separata dal Grande Raccordo Anulare, nel tratto da via del Mare a via Cristoforo Colombo.
- ^ Separata da via Cristoforo Colombo, nel tratto dal GRA al fosso di Malafede.
- ^ Separata dal fosso di Malafede, nel tratto da via Cristoforo Colombo a via del Mare.
- ^ Separata dal fosso di Malafede, nel tratto da via del Mare al fiume Tevere.
- ^ Separata dal fiume Tevere, nel tratto dal fosso di Malafede al GRA.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mezzocammino