Meditazione autunnale
Meditazione autunnale | |
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Autore | Giorgio de Chirico |
Data | 1912 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 54×69,8 cm |
Ubicazione | Collezione privata[1], Milano |
Meditazione autunnale è un dipinto a olio su tela (54x69,8 cm) di Giorgio de Chirico realizzato nel 1912 e conservato in collezione privata a Milano.
Descrizione e stile
[modifica | modifica wikitesto]L'opera, il cui stile è riconducibile alla pittura metafisica tipica di de Chirico, venne dipinto a Firenze, anche se datato a Parigi;[2] questo è il primo di una serie di quadri dedicati alla meditazione, insieme a La meditazione del mattino e a due diverse opere intitolate La meditazione del pomeriggio. In tutti questi dipinti sono presenti delle statue viste di spalle, che guardano il mare, percepito e non visto attraverso alcuni elementi.[3]
La meditazione autunnale rappresenta una scena architettonica senza elementi umani o viventi.[4] Come in altri due quadri dello stesso periodo, due palazzi delineati semplicemente nella loro muratura fanno da cornice alla statua; l'edificio a sinistra è illuminato dalla luce, mentre l'altro è immerso nell'ombra.[5] Vicino ai piedi della statua vi è un basamento estremamente basso, al quale non è possibile appoggiarsi; a differenza delle altre meditazioni, che erano maggiormente malinconiche in quanto prive di qualsiasi elemento umano e incentrate sull'unica figura della scultura, nel dipinto vi è un bastone da passeggio appoggiato sul muro illuminato, segno del passaggio o della presenza di qualcuno.[3] Lo stesso bastone tornerà in un'opera intitolata Il figliol prodigo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Claudio D'Amato Guerrieri, Città di pietra, vol. 1, Marsilio, 2006, p. 24, ISBN non esistente.
- ^ (EN) Emily Braun, Alberto Asor Rosa (a cura di), Art in the Twentieth Century Series, Volume 3 - Italian art in the 20th century: painting and sculpture, 1900-1988, Prestel, 1989, p. 62, ISBN non esistente.
- ^ a b La meditazione e il pensiero filosofico in De Chirico, su paolofabbri.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Vincenzo, Cocozza, Il cantafavole concettuale, Alinea Editrice, 2004, ISBN 88-8125-845-5.
- ^ A.A.V.V., Critica d'arte, Sansoni, 1996, p. 40, ISBN 88-383-1914-6.