L'anello di Re Salomone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'anello di Re Salomone
Titolo originaleEr redete mit dem Vieh, den Vögeln und den Fischen
Konrad Lorenz nel 1978
AutoreKonrad Lorenz
1ª ed. originale1949
1ª ed. italiana1969 Adelphi
GenereSaggistica
SottogenereEtologia
Lingua originaletedesco

L'anello di Re Salomone è un libro scritto dall'etologo austriaco Konrad Lorenz.

Storia editoriale

[modifica | modifica wikitesto]

La scelta del titolo richiama la leggenda secondo la quale Re Salomone aveva un anello che gli permetteva di parlare con gli animali e capirne il linguaggio.[1] Il libro tratta appunto del linguaggio degli animali e di come comunichino attraverso il loro comportamento. È stata la prima opera a renderlo noto tra gli scienziati e il grande pubblico.

Lo stile divulgativo, ricco di commenti e considerazioni personali, ha garantito il successo dell'opera tra il pubblico generale. Per lo stesso motivo taluni biologi lo accusarono di essere troppo antropomorfista. Infatti Lorenz trova spesso analogie tra il comportamento animale e quello umano, riconducendoli a una radice atavica comune. Riferendosi agli animali di cui tratta, preferisce usare termini come fidanzarsi piuttosto che accoppiarsi; tuttavia già dalla premessa del libro chiarisce di non voler conferire agli animali caratteristiche che non hanno e dichiara:

«Io sono uno scienziato, non un artista, e quindi non mi permetto nessuna libertà e nessuna "stilizzazione". Inoltre ritengo che queste libertà non siano affatto necessarie, e che sia molto meglio attenersi, come nei veri e propri lavori scientifici, semplicemente ai fatti se si vuole dischiudere al lettore la bellezza del mondo animale.»

Il libro è ricco di esperimenti comportamentali che l'autore condusse durante tutti i suoi studi su uccelli (in particolare taccole e oche selvatiche), mammiferi e pesci, descrivendone i procedimenti con notevole meticolosità e precisione, tanto da far riconsiderare la sua "poca obiettività" e farlo riconoscere dal mondo scientifico odierno come il padre dell'etologia.

I capitoli del libro[2]:

  1. Quando gli animali combinano guai
  2. Una cosa che non fa danni: l'acquario
  3. Due predatori nell'acquario
  4. Sangue di pesce
  5. Le mie perenni compagne
  6. L'anello di Re Salomone
  7. L'ochetta Martina
  8. Non comprate fringuelli!
  9. Pietà per gli animali
  10. Armi e morale
  11. La fedeltà non è un miraggio
  12. Quando gli animali ci fanno ridere
  13. Costumi dei cani
  14. Consigli per la scelta di un cane
  15. Gatto falso, cane bugiardo
  16. Pace domestica
  17. L'animale con la coscienza
  18. Canicola
  • Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, traduzione di Laura Schwarz, Biblioteca Adelphi, Adelphi, 1969, ISBN 88-459-0687-6.
  • Konrad Lorenz, Er redete mit dem Vieh, den Vögeln und den Fischen, primo editore: Borotha-Schoeler Verlag 1949
  1. ^ La leggenda è tratta da un'opera di J.V. Widmann, Der Heilige und die Tiere, in cui tra le altre cose si narra che Salomone gettò via l'anello magico in un eccesso d'ira, dopo che un usignolo gli aveva svelato che una delle sue 999 mogli amava un uomo più giovane. In realtà l'esistenza di un anello appartenuto a Re Salomone è già presente nel Testamento di Salomone, ma i poteri attribuitigli permettevano a Salomone di comunicare con i demoni.
  2. ^ Il libro è diviso in due parti: la prima chiamata L'anello di Re Salomone comprende i primi 12 capitoli mentre gli altri rientrano nella seconda parte intitolata Storie di cani. Curiosamente il titolo originale di quest'ultima parte è So kam der Mensch auf den Hund che è il medesimo titolo di un altro libro scritto sempre da Lorenz e tradotto in Italia con E l'uomo incontrò il cane.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura