Ipotesi del Buffone di Corte
L'ipotesi del Buffone di Corte è una teoria secondo cui i processi evolutivi che producono la speciazione siano spinti da fattori abiotici, piuttosto che dalla competizione tra le specie. Si pone in contrasto all'ipotesi della Regina Rossa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il termine è stato coniato da Anthony Barnosky nel 1999 in allusione e risposta all'ipotesi della Regina Rossa.[1] In un articolo del 2001 sull'argomento[2] lo usa senza citazione, suggerendo di essere stato lui a coniarlo. Anche Westfall e Millar gli attribuiscono il termine (citando il suo articolo) in un loro articolo del 2004,[3] e Michael Benton nel 2009.[4] Dal 2001 l'espressione è entrata nell'uso di molti ricercatori.[3][4][5][6][7] Il documento di Barnosky è anche uno dei primi a usare termini appropriati per le teorie che si confrontano nel dibattito del Buffone di Corte: l'ipotesi della stabilità di Stenseth e Maynard Smith (1984), l'ipotesi dell'impulso di avvicendamento (1985), la teoria dell'habitat (1992), l'ipotesi del semaforo e il modello a staffetta di Vrba (1995), la stasi coordinata di Brett e Baird (1995) e le teorie del disequilibrio coevolutivo di Graham e Lundelius (1984).[8]
Ipotesi concorrenti
[modifica | modifica wikitesto]Ipotesi dell'impulso di avvicendamento
[modifica | modifica wikitesto]L'ipotesi dell'impulso di avvicendamento, formulata dalla paleontologa Elisabeth Vrba nel 1985, sostiene che l'avvicendamento delle specie non sia graduale ma provocato da impulsi di grande risonanza sull'habitat, biotici e non, come cambiamenti climatici o dell'ecosistema in generale.[9]
L'ipotesi della Regina Rossa
[modifica | modifica wikitesto]L'ipotesi della Regina Rossa è un termine coniato da Leigh Van Valen, nel 1973,[4] alludendo a un passo del libro di Lewis Carroll Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.[10] Nella teoria dell'evoluzione si riferisce alla continua corsa ad adattamenti utili nei conflitti con altre specie, ad esempio nelle interazioni preda-predatore e ospite-parassita; questa fa sì che le specie in co-evoluzione si influenzino reciprocamente nell'adattamento.
Rapporti con l'ipotesi della Regina Rossa
[modifica | modifica wikitesto]L'ipotesi della Regina Rossa (concentrandosi sull'evoluzione per interazioni biotiche) e l'ipotesi del Giullare di Corte (concentrandosi sull'evoluzione per fattori abiotici, come le casuali perturbazioni ambientali) analizzano entrambe le interazioni ospite-parassita e preda-predatore, proponendo due meccanismi di speciazione diametralmente opposti.[11] Tuttavia, Barnosky riconosce nel documento del 2001 che le due ipotesi non debbano necessariamente essere in conflitto tra loro: anzi, citando Ned Johnson, "Forse è tempo che il Buffone di Corte sposi la Regina Rossa", affinché si risolva questa dicotomia problematica.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Anthony Barnosky, "Does evolution dance to the Red Queen or the Court Jester?", 3 Annual Meeting of the Society of Vertebrate Paleontology USA (1999). https://www.tandfonline.com/toc/ujvp20/19/sup003?nav=tocList
- ^ a b Anthony Barnosky, "Distinguishing The Effects Of The Red Queen And Court Jester On Miocene Mammal Evolution In The Northern Rocky Mountains" Journal of Vertebrate Paleontology 21(1):172–185, March 2001 http://www.ucmp.berkeley.edu/miomap/RESULTS-MIOMAP/barnoskyjvp2001.pdf
- ^ a b Robert D. Westfall and Constance I. Millar, "Genetic consequences of forest population dynamics influenced by historic climatic variability in the western USA" Forest Ecology and Management 197 (2004) 159–170. http://www.fs.fed.us/psw/publications/westfall/Westfall%20&%20Millar%2004.pdf
- ^ a b c Michael J. Benton, "The Red Queen and the Court Jester: Species Diversity and the Role of Biotic and Abiotic Factors Through Time", Science February 6, 2009: Vol. 323 no. 5915 pp. 728–732 DOI: 10.1126/science.1157719
- ^ Thomas H. G. Ezard, Tracy Aze, Paul N. Pearson, and Andy Purvis, "Interplay Between Changing Climate and Species’ Ecology Drives Macroevolutionary Dynamics", Science April 15, 2011: Vol. 332 no. 6027 pp. 349–351 DOI: 10.1126/science.1203060
- ^ Jeremy B.C. Jackson and Douglas H. Erwin, "What can we learn about ecology and evolution from the fossil record?" Trends in Ecology and Evolution)
- ^ Sergey Gavrilets, et al., "Adaptive Radiation: Contrasting Theory with Data",Science February 6, 2009: 732–737. DOI: 10.1126/science.1157966
- ^ Anthony Barnosky, [0172:DTEOTR2.0.CO;2 Distinguishing The Effects Of The Red Queen And Court Jester On Miocene Mammal Evolution In The Northern Rocky Mountains], in Journal of Vertebrate Paleontology, vol. 21, n. 1, 2001, pp. 172–185 [at Table 1], DOI:10.1671/0272-4634(2001)021[0172:DTEOTR]2.0.CO;2.
- ^ Elisa Faravelli, Glossario dei termini evoluzionistici (pikaia) (PDF), su pikaia.eu, 9 dicembre 2005, p. 23. URL consultato il 1º maggio 2021.
- ^ La Regina Rossa dice: «Ora, in questo luogo, come puoi vedere, ci vuole tutta la velocità di cui si dispone se si vuole rimanere nello stesso posto; se si vuole andare da qualche altra parte, si deve correre almeno due volte più veloce di così!»
- ^ J Rabajante, Host-parasite Red Queen dynamics with phase-locked rare genotypes, in Science Advances, vol. 2, n. 3, 2016, pp. e1501548, Bibcode:2016SciA....2E1548R, DOI:10.1126/sciadv.1501548, ISSN 2375-2548 , PMID 26973878.