I Am... Tour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
I Am... Tour
Beyoncé mentre si esibisce a Lisbona nel maggio del 2009.
Tour di Beyoncé
AlbumI Am... Sasha Fierce
InizioCanada (bandiera) Edmonton
26 marzo 2009
FineTrinidad e Tobago (bandiera) Port of Spain
18 febbraio 2010
Tappe6
Spettacoli108
Cronologia dei tour di Beyoncé
The Beyoncé Experience
(2007)
I Am... Yours
(2009)

L'I Am... Tour è stato il quarto tour di concerti della cantautrice statunitense Beyoncé, a supporto del suo terzo album in studio, I Am... Sasha Fierce.

Il tour fu annunciato nel mese di ottobre 2008 e le prime date furono svelate a dicembre. Prese il via alla fine di marzo 2009 con cinque show di prova negli Stati Uniti, ma ufficialmente iniziò alla fine di aprile 2009 all'Arena Zagreb in Croazia. Il tour si è protratto per diversi mesi, terminando dopo 108 spettacoli[1][2][3][4].

Nel 2009 il tour fu nominato nella categoria "Eventful Fan's Choice Award" alla sesta edizione dei "Billboard Touring Awards". La tournée ha guadagnato in totale $119.5 milioni[5].

Beyoncé entra in scena all'inizio dello show

Lo show comincia con l'entrata di Beyoncé, illuminata solamente da un faro, sul palco totalmente invaso dal fumo. Poco dopo viene raggiunta da alcuni ballerini ed esegue la prima canzone dello show, Crazy in Love, per la quale vengono sparati in aria dei coriandoli e nuvole di glitter. Si passa poi a Naughty Girl. Durante il brano, il palco viene invaso da fasci di luce arancioni. Seguono Freakrum Dress e Get Me Bodied, con la cantante in un abito di paillettes che esegue varie mosse di danza.

In seguito, Beyoncé riappare in cima ad una mastodontica scala, la parte più grande del palco, per eseguire Smash Into You. Per Ave Maria invece, l'artista utilizza un vestito bianco che con l'applicazione di un velo diventa un abito da sposa. I brani che seguono sono Broken-Hearted Girl e If I Were a Boy, durante la quale Beyoncé indossa una corazza in pelle e si cimenta in diverse mosse maschili. Un intermezzo video con estratti da Sweet Dreams viene mostrato sugli schermi, e quando termina la cantante esegue Diva con indosso un abito leopardato. Segue un secondo video, dove viene mostrata l'artista che balla all'età di quindici anni. La prossime canzoni sono Radio e Me, Myself and I. Quando quest'ultima finisce, la Knowles fa un discorso dove parla di female-empowerment. La sezione termina con le esecuzioni di Ego e Hello.

Beyoncé esegue Smash Into You
Beyoncé esegue Baby Boy mentre vola sul pubblico tramite delle imbracature

Il terzo atto si apre con un medley eseguito dalle coriste e un video dove appaiono il lato sensibile di Beyoncé e il suo alter-ego Sasha Fierce. Poco dopo, l'artista riappare in scena ed esegue Baby Boy con delle imbracature che la sollevano in aria . Una volta scesa a terra su un secondo palco e terminata la canzone, Beyoncé esegue una cover di Dawn Penn: You Don't Love Me (No, No, No) e una breve versione di Irreplaceable, per la quale invita il pubblico a cantare i versi "to the left, to the left". Successivamente, Beyoncé osserva uno ad uno i suoi fan e descrive il loro look, per poi cantare Check On It e un medley di alcuni brani del suo gruppo, le Destiny's Child, ossia Bootylicious, Jumpin' , Jumpin', Independent Women, Bills, Bills, Bills e Survivor. I prossimi brani ad essere eseguiti sono Upgrade U e Video Phone. Durante questi due brani, Knowles è accompagnata da due ballerine e tre ballerini, uno dei quali registrò con una videocamera alcuni loro passi di danza. Per la performance di Say My Name, la cantante interagisce con una delle persone fra il pubblico, chiedendo quale sia il suo nome. Beyoncé, a questo punto, torna sul palco principale ed esegue At Last con un abito adornato di luci che illuminano l'arena.

L'ultima parte dello show comincia con la hit Single Ladies (Put a Ring on It), durante la quale sullo schermo appaiono vari video dove delle persone, tra cui Barack Obama, tentano di imitare la coreografia del brano. Come finale, Beyoncè esegue una versione estesa di Halo, mentre passa per il pubblico e tocca le mani a tanta gente, per poi tornare sul palco e dire ripetutamente "I am, I am...", fino a dire "I am...Yours" e chiudere lo show.

Beyoncè durante Ave Maria

La scaletta è relativa alla data di New York del 21 giugno 2009. Non rappresenta quella di tutte le altre date del tour.

  1. Crazy in Love
  2. Naughty Girl
  3. Freakrum Dress
  4. Get Me Bodied
  5. Smash Into You
  6. Ave Maria / Angel
  7. Broken-Hearted Girl
  8. If I Were a Boy / You Oughta Know
  9. Diva
  10. Radio
  11. Me, Myself and I
  12. Ego
  13. Hello
  14. Baby Boy
  15. Irreplaceable
  16. Check on It
  17. Destiny's Child Medley: Bootylicious / Bug a Boo / Jumpin', Jumpin'
  18. Upgrade U
  19. Video Phone
  20. Say My Name
  21. At Last
  22. Listen
  23. Single Ladies (Put a Ring on It)
  24. Halo

Artisti d'apertura

[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista rappresenta il numero correlato agli artisti d'apertura nella tabella delle date del tour.

Data Città Stato Luogo Artisti d'apertura Biglietti (venduti / disponibili) Incasso
Nord America[6]
26 marzo 2009 Edmonton Canada (bandiera) Canada Rexall Place 1 N.D. N.D.
27 marzo 2009 Saskatoon Credit Union Centre N.D. N.D.
28 marzo 2009 Winnipeg MTS Centre N.D. N.D.
31 marzo 2009 Vancouver General Motors Place 10.685 / 12.595 $888.305
1º aprile 2009 Seattle Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti KeyArena N.D. N.D.
Europa[7][8][9][10]
26 aprile 2009 Zagabria Croazia (bandiera) Croazia Arena Zagreb N.D. 16.599 / 17.190 $810.754
28 aprile 2009 Vienna Austria (bandiera) Austria Wiener Stadthalle 2 N.D. N.D.
29 aprile 2009 Budapest Ungheria (bandiera) Ungheria Budapest Sports Arena 3 N.D. N.D.
30 aprile 2009 Praga Rep. Ceca (bandiera) Repubblica Ceca O2 Arena 4 10.615 / 10.951 $624.987
2 maggio 2009 Rotterdam Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Ahoy Rotterdam N.D. 20.297 / 20.297 $1.329.275
3 maggio 2009
5 maggio 2009 Parigi Francia (bandiera) Francia Palazzo dello Sport 5 16.149 / 16.149 $1.142.061
6 maggio 2009 Strasburgo Zenith di Strasburgo 5.869 / 10.300 $353.644
7 maggio 2009 Anversa Belgio (bandiera) Belgio Sportpaleis 6 15.780 / 15.836 $1.033.927
8 maggio 2009 Berlino Germania (bandiera) Germania O2 World 2 12.477 / 12.477 $609.712
10 maggio 2009 Herning Danimarca (bandiera) Danimarca Hall M N.D. N.D. N.D.
11 maggio 2009 Göteborg Svezia (bandiera) Svezia Scandinavium 8.271 / 8.500 $611.707
13 maggio 2009 Stoccolma Ericsson Globe 10.640 / 10.640 $728.113
15 maggio 2009 Oberhausen Germania (bandiera) Germania König Pilsener Arena 2 9.832 / 10.037 $514.196
16 maggio 2009 Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera Hallenstadion 12.180 / 12.240 $900.936
18 maggio 2009 Lisbona Portogallo (bandiera) Portogallo Pavilhão Atlântico 7 17.944 / 18.649 $890.173
19 maggio 2009 Madrid Spagna (bandiera) Spagna Palacio Vistalegre N.D. 15.061 / 15.061 $917.996
20 maggio 2009 Barcellona Palau Sant Jordi 8 10.560 / 11.650 $673.865
22 maggio 2009 Newcastle upon Tyne Regno Unito (bandiera) Regno Unito Metro Radio Arena 9 21.962 / 21.962 $2.331.923
23 maggio 2009 Birmingham National Indoor Arena 22.384 / 22.420 $2.437.695
25 maggio 2009 Londra The O2 Arena 91.746 / 91.746 $9.061.819
26 maggio 2009
27 maggio 2009 Manchester Manchester Evening News Arena 29.310 / 29.754 $3.266.557
29 maggio 2009 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda The O2 75.660 / 75.660 $8.491.788
30 maggio 2009
31 maggio 2009 Belfast Regno Unito (bandiera) Regno Unito Odyssey Arena 29.356 / 29.356 $2.794.877
1º giugno 2009
3 giugno 2009 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda The O2 [11] [11]
4 giugno 2009
6 giugno 2009 Liverpool Regno Unito (bandiera) Regno Unito Echo Arena Liverpool 21.590 / 21.605 $2.469.029
7 giugno 2009 Sheffield Sheffield Arena 11.049 / 11.049 $889.562
8 giugno 2009 Londra The O2 Arena [12] [12]
9 giugno 2009
Nord America[9][10][13][14]
21 giugno 2009 New York Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Madison Square Garden 10 27.580 / 27.710 $3.526.375
22 giugno 2009
23 giugno 2009 Baltimora 1st Mariner Arena 8.619 / 11.726 $683.904
24 giugno 2009 Washington Verizon Center 13.736 / 13.736 $1.390.421
26 giugno 2009 Filadelfia Wachovia Center 14.971 / 14.971 $1.377.995
27 giugno 2009 Greensboro Greensboro Coliseum 10.600 / 10.600 $779.424
29 giugno 2009 Sunrise BankAtlantic Center 12.629 / 13.209 $1.015.893
1º luglio 2009 Atlanta Philips Arena 13.949 / 13.949 $1.281.632
3 luglio 2009[15] New Orleans Louisiana Superdome N.D. N.D. N.D.
4 luglio 2009 Houston Toyota Center 10 13.130 / 13.130 $1.158.361
5 luglio 2009 Dallas American Airlines Center 11.319 / 11.906 $981.124
7 luglio 2009 Phoenix US Airways Center 8.831 / 12.727 $483.805
9 luglio 2009 Sacramento ARCO Arena 7.770 / 11.214 $583.801
10 luglio 2009 Oakland Oracle Arena 11.121 / 12.524 $1.016.012
11 luglio 2009 Anaheim Honda Center 9.924 / 12.287 $937.185
13 luglio 2009 Los Angeles Staples Center 12.738 / 14.217 $1.437.146
16 luglio 2009 Minneapolis Target Center 6.856 / 8.404 $633.501
17 luglio 2009 Chicago United Center 13.852 / 14.773 $1.359.250
18 luglio 2009 Auburn Hills The Palace of Auburn Hills 13.540 / 13.540 $860.250
20 luglio 2009 Toronto Canada (bandiera) Canada Molson Amphitheatre 15.427 / 16.000 $1.085.943
21 luglio 2009 Montréal Centre Bell 6.732 / 8.630 $640.294
23 luglio 2009 Uncasville Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Mohegan Sun Arena 6.729 / 7.222 $572.150
24 luglio 2009 East Rutherford Izod Center 10.435 / 13.702 $968.245
30 luglio 2009[16] Las Vegas Encore Theater N.D. N.D. N.D.
31 luglio 2009[16]
1º agosto 2009[16]
2 agosto 2009[16]
Asia[9][10][17]
7 agosto 2009[18] Osaka Giappone (bandiera) Giappone Maishima Sports Island N.D. N.D. N.D.
9 agosto 2009[18] Chiba Chiba Marine Stadium
Europa[9][10][19]
29 agosto 2009[20] Donec'k Ucraina (bandiera) Ucraina Donbass Arena N.D. N.D. N.D.
Oceania[9][10][21]
15 settembre 2009 Melbourne Australia (bandiera) Australia Rod Laver Arena 11 ; 12 23.448 / 24.548 $2.686.497
16 settembre 2009
18 settembre 2009 Sydney Acer Arena 29.584 / 29.584 $3.679.733
19 settembre 2009
20 settembre 2009[22] Brisbane Brisbane Entertainment Centre N.D. N.D.
22 settembre 2009 Adelaide Adelaide Entertainment Centre N.D. N.D.
24 settembre 2009 Perth Burswood Dome N.D. N.D.
Asia[9][10][23][24][25][26][27]
26 settembre 2009[28] Singapore Singapore (bandiera) Singapore Fort Canning N.D. N.D. N.D.
12 ottobre 2009 Kōbe Giappone (bandiera) Giappone World Memorial Hall N.D. N.D.
13 ottobre 2009 Osaka Osaka-jō Hall N.D. N.D.
15 ottobre 2009 Nagoya Nippon Gaishi Hall N.D. N.D.
17 ottobre 2009 Saitama Saitama Super Arena N.D. N.D.
18 ottobre 2009
20 ottobre 2009 Seul Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Olympic Gymnastics Arena N.D. N.D.
21 ottobre 2009
23 ottobre 2009 Pechino Cina (bandiera) Cina Wukesong Indoor Stadium N.D. N.D.
29 ottobre 2009[29] Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Yas Arena N.D. N.D.
Europa[9][10][30]
2 novembre 2009 Mosca Russia (bandiera) Russia Olimpijskij N.D. N.D. N.D.
Africa[9][31]
6 novembre 2009 Marsa Alam Egitto (bandiera) Egitto Riviera del Mar Rosso N.D. N.D. N.D.
Europa[9][10]
8 novembre 2009 Atene Grecia (bandiera) Grecia Olympic Indoor Hall N.D. N.D. N.D.
11 novembre 2009 Liverpool Regno Unito (bandiera) Regno Unito Echo Arena 13 [32] [32]
12 novembre 2009 Birmingham National Indoor Arena [33] [33]
14 novembre 2009 Londra The O2 Arena [12] [12]
15 novembre 2009
16 novembre 2009
18 novembre 2009 Manchester Manchester Evening News Arena [34] [34]
19 novembre 2009 Newcastle upon Tyne Metro Radio Arena [35] [35]
20 novembre 2009 Nottingham Trent FM Arena 8.492 / 9.670 $1.252.080
22 novembre 2009 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda The O2 [11] [11]
23 novembre 2009
24 novembre 2009 Belfast Regno Unito (bandiera) Regno Unito Odyssey Arena [36] [36]
Sud America[9][10][37][38]
4 febbraio 2010 Florianópolis Brasile (bandiera) Brasile Planeta Atlântida N.D. 20.362 / 20.362 $2.417.000
6 febbraio 2010 San Paolo Stadio Morumbi 14 52.757 / 52.757 $4.264.700
7 febbraio 2010 Rio de Janeiro HSBC Arena 15 28.686 / 28.686 $2.934.390
8 febbraio 2010
10 febbraio 2010 Salvador Parco della Fiera di Salvador N.D. 28.776 / 28.776 $2.676.240
12 febbraio 2010 Buenos Aires Argentina (bandiera) Argentina Ippodromo di San Isidro N.D. N.D.
14 febbraio 2010 Santiago del Cile Cile (bandiera) Cile Movistar Arena N.D. N.D.
16 febbraio 2010 Lima Perù (bandiera) Perù Esterno dello stadio Monumentale 16 25.578 / 25.578 $2.257.379
18 febbraio 2010[39] Port of Spain Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Queen's Park Savannah N.D. N.D. N.D.
Totale 980.715 / 993.684 (98.6%) $95.656.252

Cancellazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Data Città Stato Luogo Causa
Nord America
22 luglio 2009 Mansfield Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Comcast Center Problemi logistici[40]
Oceania
20 settembre 2009 Sydney Australia (bandiera) Australia Acer Arena Cambio di programma
Asia
25 ottobre 2009 Kuala Lumpur Malaysia (bandiera) Malaysia Stadio nazionale Opposizione del Partito Islamico[41]
Europa
28 ottobre 2009 Istanbul Turchia (bandiera) Turchia Stadio Şükrü Saraçoğlu Disordini nel Paese[42]
Africa
31 ottobre 2009 Addis Abeba Etiopia (bandiera) Etiopia Millennium Hall Disaccordi con l’arena[43]
Centro America
20 febbraio 2010 San Juan Porto Rico (bandiera) Porto Rico Coliseo di Porto Rico Cause sconosciute[44]
20 marzo 2010 Santo Domingo Rep. Dominicana (bandiera) Repubblica Dominicana Stadio olimpico
  1. ^ (EN) Jonathan Cohen, Beyonce Eyeing 2009 Tour, in Billboard, Nielsen Business Media, Inc, 3 ottobre 2008. URL consultato il 9 ottobre 2008.
  2. ^ (EN) Chris Willman, Split personality for new Beyoncé album, in Entertainment Weekly, 15 ottobre 2008. URL consultato il 15 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2012).
  3. ^ (EN) Patrick MacDONALD, I Am coming to Adelaide, in AdelaideNow, News Limited, Inc, 5 aprile 2009. URL consultato il 5 aprile 2009.
  4. ^ Beyonce in Brazil, in São Paulo, Rio de Janeiro, Porto Alegre and Salvador, O Globo, 9 marzo 2009. URL consultato il 9 aprile 2009 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2009).
  5. ^ (EN) Beyoncé's $50 Million Pepsi Deal Takes Creative Cues From Jay Z, su forbes.com, 10 dicembre 2012.
  6. ^ Kym Kilgore, Beyoncé Sasha Fierce world tour, in liveDaily, 18 febbraio 2009. URL consultato il 19 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2009).
  7. ^ Date Europee Annunciate per l'I Am… World Tour di Beyoncé, su marketwatch.com, PR Newswire, 10 dicembre 2008. URL consultato il 13 dicembre 2008.
  8. ^ Tom Thorogood, Beyoncé UK Tour, in MTV News, United Kingdom, MTV Networks, 12 dicembre 2008. URL consultato il 12 dicembre 2008.
  9. ^ a b c d e f g h i j Eventi, in Beyoncé. URL consultato il 10 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2009).
  10. ^ a b c d e f g h i Beyoncé, in Pollstar. URL consultato il 18 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2009).
  11. ^ a b c d Il totale è stato conteggiato precedentemente nelle date del 29 e 30 maggio 2009.
  12. ^ a b c d Il totale è stato conteggiato precedentemente nelle date del 25 e 26 maggio 2009.
  13. ^ Tjames Madison, Beyoncé date US estive, in liveDaily, 17 aprile 2009. URL consultato il 10 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2009).
  14. ^ Beyone NordAmerica, in The Toronto Star, Torstar Corporation, 30 aprile 2009. URL consultato il 10 maggio 2009.
  15. ^ Il concerto era parte dell’Essence Music Festival. Keith Spera, Beyonce once again dazzles at Essence Fest, in The Times-Picayune, 4 luglio 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010.
  16. ^ a b c d Il concerto era parte del Beyoncé: An Intimate Night in the Encore Theater.
  17. ^ Philip Basor, Summer Sonic: 10 years zoom by, in The Japan Times Online, 14 agosto 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  18. ^ a b Il concerto era parte del Summer Sonic Festival.
  19. ^ Beyoncé is to open Donbas Arena, in FC Shakhtar Stadium Official Websire, 8 settembre 2009. URL consultato il 28 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2010).
  20. ^ Il concerto era parte della giornata d’inaugurazione dello stadio.
  21. ^ Beyoncé 'I Am... ' Tour, in Live Guide. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  22. ^ Il concerto, originariamente programmato per il 13 settembre 2009, è stato posticipato per un cambio improvviso nei programmi internazionali della cantante.
  23. ^ (JA) ?????????????????????, in Tank! the Web, Sunday Folk Promotion. URL consultato il 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).
  24. ^ Beyoncé unzips her team shirt and draws crowds at Singapore Grand Prix, in Daily Mail Online, Associated Newspapers Ltd, 28 settembre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  25. ^ (ZH) "????"????????????-?????? [Beyoncé World Tour Beijing Concert], in Piao. URL consultato il 3 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).
  26. ^ R&B superstar Beyoncé to perform in KL, in The Star Online, Star Publications (M) Bhd, 18 settembre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).
  27. ^ Adam Zacharias, Beyoncé Bowls Abu Dhabi Over, in Khaleej Times Online, Khaleej Times Services, 31 ottobre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2009).
  28. ^ Il concerto era parte dell’F1 Rocks Singapore Festival.
  29. ^ Il concerto era parte degli Yasalam After-Race Concerts.
  30. ^ Beyoncé a Mosca, in Ria Novosti, 30 dicembre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010.
  31. ^ Beyonce to kick off Red Sea resort party, in Trade Arabia, Al Hilal Publishing & Marketing Group, 13 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  32. ^ a b Il totale è stato conteggiato precedentemente insieme alla data del 6 giugno 2009.
  33. ^ a b Il totale è stato conteggiato precedentemente alla data del 23 maggio 2009.
  34. ^ a b Il totale è stato conteggiato precedentemente alla data del 27 maggio 2009.
  35. ^ a b Il totale è stato conteggiato precedentemente alla data del 22 maggio 2009.
  36. ^ a b Il totale è stato conteggiato precedentemente alle date del 31 maggio e 1º giugno 2009.
  37. ^ Beyoncé Sud America, in Pollstar, 16 dicembre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2010).
  38. ^ Bridget Bland, Beyoncé: Heading to South America, in AOL Black Voices, AOL, Inc., 17 dicembre 2009. URL consultato il 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2010).
  39. ^ Il concerto era originariamente previsto al Queen’s Park Oval.
  40. ^ Rick Massimo, Beyoncé a Comcast ufficialmente cancellato, in The Providence Journal, A.H. Belo Corporation, 2 giugno 2009. URL consultato il 2 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2009).
  41. ^ Beyonce cancella concerto in Malesia, in Reuters India, Thomson Reuters, 19 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
  42. ^ Beyonce Istanbul, Turchia Concerto Cancellato, su prnewswire.com, PR Newswire, 23 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2012).
  43. ^ Beyonce Ethiopia concert canceled, in The Ethiopian Review, 12 settembre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010.
  44. ^ Beyonce cancella concerti di Santo Domingo e San Juan, in Dominican Today, 27 dicembre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Beyoncé Knowles, su beyonceonline.com. URL consultato il 3 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2009).