Gregorio Asbesta
Gregorio Asbesta (in lingua greca Γρηγόριος Ἀσβεστᾶς; fl. IX secolo) è stato un arcivescovo italiano vissuto nel IX secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu un influente arcivescovo di Siracusa per tre periodi diversi (844 – circa 852/3, 858–867 e 877–878/9) e successivamente (879–880) metropolita di Nicea.
Protettore del patriarca di Costantinopoli Metodio I, giocò un importante ruolo nei conflitti della chiesa del tempo, divenendo uno dei principali oppositori del rivale e successore di Metodio, Ignazio, che lo detronizzò. A seguito di ciò Asbesta si appellò a papa Leone IV provocando un conflitto giurisdizionale tra Roma e Costantinopoli. Divenne quindi uno stretto alleato dell'altro oppositore di Ignazio, Fozio (autore del cosiddetto scisma foziano), che, quando Ignazio venne deposto dal patriarcato e da lui sostituito, nel 858, ripristinò Asbesta come arcivescovo, e fu questi che consacrò Fozio. Venne nuovamente deposto durante il secondo patriarcato di Ignazio (858–867) e poi ripristinato da Fozio.
Scrisse una Vita di Metodio e si dice autore di caricature ridicole di Ignazio, ma nessuna di esse è giunta ai nostri giorni.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Anthony Cutler e Alexander Kazhdan, Asbestas, Gregory, in Alexander P. Kazhdan (a cura di), Oxford Dictionary of Byzantium, New York and Oxford, Oxford University Press, 1991, pp. 202–203, ISBN 978-0-19-504652-6.
- (EN) Francis Dvornik, The Photian Schism, Cambridge, Cambridge University Press, pp. 16–36, 48–52.
- (DE) Friedhelm Winkelmann, Ralph-Johannes Lilie, Claudia Ludwig, Thomas Pratsch e Ilse Rochow, Gregorios Asbestas (N. 2480), in Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit: I. Abteilung (641–867), 2. Band: Georgios (N. 2183) – Leon (N. 4270), Berlin and New York, Walter de Gruyter, 2000, pp. 87–94.
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