Anche nella stagione 1932-1933 continua il calo del pubblico pagante allo stadio. Questo aspetto contribuisce a peggiorare la situazione finanziaria del Legnano, che è già precaria. Per tale motivo, nella stagione 1932-1933, è a rischio l'iscrizione dei Lilla al campionato, che viene effettuata grazie all'iniezione di denaro nella casse societarie ad opera di alcuni dirigenti e alla cessione del centrocampista Mirko Gruden.
L'obiettivo è quindi diventato la salvezza. Questa stagione si conclude con il 12º posto in classifica a 26 punti a pari merito con la Cremonese ed a 25 punti dalla capolista Livorno, nonché a 5 punti dalla Pistoiese, ultima in graduatoria. In questa stagione non ci sono retrocessioni a causa della riforma del campionato: dalla stagione successiva sarebbe diventato a due gironi, con conseguente aumento delle squadre partecipanti.