Flavio Gaudenzio
Flavio Gaudenzio (in latino Gaudentius; fl. 399) è stato un generale romano di origine barbarica che servì sotto Teodosio I. Era il padre di Flavio Ezio.
Flavio Gaudenzio | |
---|---|
Cause della morte | Assassinato |
Etnia | Goto o Scito |
Dati militari | |
Paese servito | Impero romano |
Forza armata | Esercito romano |
Grado | Magister equitum per Gallias |
Comandanti | Teodosio I |
Guerre | Invasioni barbariche del IV secolo |
Altre cariche | Comes Africae |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Le fonti antiche lo vogliono di origini scite[1] o, sulla scorta del suo cognomen, gotiche.[2] Sposò una donna italiana, ricca e di nobile famiglia il cui nome non è stato tramandato, da cui ebbe Ezio.
La sua famiglia era tra quelle di maggior spicco in Scizia. Iniziò la carriera militare, divenendo protector domesticus. Nel 399 era Comes Africae; il 19 marzo di quell'anno, insieme al comes Giovio, distrusse i templi pagani di Cartagine, e, nel tardo 399, in tutta l'Africa.
Tra il 399 e il 425 divenne Magister equitum per Gallias; ricoprì questa carica fino alla morte, avvenuta in occasione di una ribellione militare antecedente il 425, dovuta probabilmente all'insofferenza delle truppe alla sua rigida disciplina militare.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Edward Gibbon, Decline and Fall of the Roman Empire, The Modern Library, New York, volume II, p. 1089. "Aëtius", Catholic Encyclopedia. Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, volume 1, p. 51. Tirnanog, "Goths, Sarmatians, and Huns: The Fictional Account of Darius' Barbarian Years Compared to Real History", The Book of Darius, 1997.
- ^ Giordane, Getica.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- «Gaudentius 5», PLRE II, pp. 493-4.
Controllo di autorità | Europeana agent/base/10460 |
---|