Emanuele Pesaresi

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Emanuele Pesaresi
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera2012
Carriera
Squadre di club1
1994-1995Ancona15 (0)
1995-1998Sampdoria56 (1)
1998-1999Napoli21 (3)
1999-2000Sampdoria17 (1)
2000-2001Lazio2 (0)
2001-2002Benfica10 (0)
2002-2003Chievo7 (0)
2003-2004Ternana22 (0)
2004-2005Chievo1 (0)
2005Torino10 (0)
2005-2006Pescara36 (0)
2006-2008Triestina65 (3)
2008-2009Cremonese30 (4)
2009-2010Piano San Lazzaro16 (1)
2010-2012Ancona56 (7)
Nazionale
1994-1995Italia (bandiera) Italia U-188 (0)
1995-1997Italia (bandiera) Italia U-216 (0)
1997Italia (bandiera) Italia U-233 (0)
Carriera da allenatore
2016-2017 Biagio NazzaroVice
2017-2018AnconitanaVice
2018-2019 LoretoVice
2019-2021RecanateseGiovanili
2021-2023RecanateseVice
Palmarès
 Europei di calcio Under-19
ArgentoGrecia 1995
 Giochi del Mediterraneo
OroBari 1997
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 luglio 2013

Emanuele Pesaresi (Ancona, 1º dicembre 1976) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Esordio con l'Ancona e passaggio alla Sampdoria

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Esordì come professionista in Serie B con l'Ancona nella stagione 1994-1995. In quella successiva passò alla Sampdoria, debuttando in Serie A il 22 ottobre 1995 nella partita Sampdoria-Fiorentina, terminata col risultato di 2-1; con i blucerchiati (eccezion fatta per un breve periodo in prestito al Napoli nella stagione 1998-1999[1]) ha militato fino al 2000, anno in cui fu ceduto alla Lazio.

Nella stagione 2001-2002 la società capitolina lo girò in prestito ai portoghesi del Benfica.[2]

Chievo, Ternana, Torino e Pescara

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Nell'agosto del 2002, nell'ambito della trattativa che portò Christian Manfredini alla Lazio, andò in comproprietà al Chievo,[3] che nel giugno del 2003 ne rilevò interamente il cartellino.[4] Da allora fu dato in prestito dapprima alla Ternana (nell'agosto del 2003[5][6]), poi al Torino (nel gennaio del 2005[7]) ed infine al Pescara (nell'agosto del 2005[8]).

Triestina e Cremonese

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Nel giugno del 2006 si trasferì a titolo definitivo alla Triestina,[9] rimanendovi fino all'agosto del 2008, quando da svincolato si è accasato alla Cremonese.[10] Nella stagione 2009-2010, dopo alcuni mesi senza squadra, si è avvicinato a casa disputando le ultime partite del campionato di Eccellenza Marche con il Piano San Lazzaro, squadra di Ancona.[11]

Nella stagione 2010-2011 diventa capitano dell'U.S. Ancona 1905, nuova denominazione della squadra del Piano San Lazzaro, dopo la radiazione da ogni campionato FIGC dell'AC Ancona. Si ritira al termine della stagione seguente, comunicando la sua decisione attraverso una lettera aperta.[12]

Lazio: 2000
  • Coppa Italia Eccellenza Marche: 1
Ancona 1905: 2010-2011
Ancona 1905: 2010-2011
Ancona 1905: 2010-2011
Bari 1997
  1. ^ Calcio News, La Repubblica, 23 ottobre 1998. URL consultato l'11 novembre 2014.
  2. ^ «Sono Cesar il tuttofare», La Gazzetta dello Sport, 14 luglio 2001. URL consultato l'11 novembre 2014.
  3. ^ Manfredini-Lazio: ora è sì, La Gazzetta dello Sport, 24 agosto 2002. URL consultato l'11 novembre 2014.
  4. ^ La rivoluzione del Chievo, La Gazzetta dello Sport, 26 giugno 2003. URL consultato l'11 novembre 2014.
  5. ^ Calcio, mercato: Pesaresi alla Ternana, La Repubblica, 31 agosto 2003. URL consultato l'11 novembre 2014.
  6. ^ MERCATO La Fiorentina rafforza l'attacco con Simone, L'Unita, 31 agosto 2003. URL consultato l'11 novembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).
  7. ^ Il Torino ufficializza Bruno e Pesaresi, TuttoMercatoWeb, 28 gennaio 2005. URL consultato l'11 novembre 2014.
  8. ^ Moscardelli a Rimini - Piacenza: Margiotta, La Gazzetta dello Sport, 27 agosto 2005. URL consultato l'11 novembre 2014.
  9. ^ Triestina, è Pesaresi il nuovo terzino sinistro, Il Piccolo, 10 giugno 2006. URL consultato l'11 novembre 2014.
  10. ^ UFFICIALE: Pesaresi alla Cremonese, TuttoMercatoWeb, 13 agosto 2008. URL consultato l'11 novembre 2014.
  11. ^ Copia archiviata (PDF), su pianosanlazzaro.it. URL consultato l'11 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  12. ^ Emanuele Pesaresi ed il suo addio: "Tifosi dorici straordinari" anconatoday.it

Collegamenti esterni

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