Elezioni politiche in Italia del 1921

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Elezioni politiche in Italia del 1921
StatoItalia (bandiera) Italia
Data15 maggio
LegislaturaXXVI
AssembleaCamera dei deputati
Legge elettoraleProporzionale
Affluenza58,39% (Aumento 1,81%)
Liste Partito Socialista Italiano Partito Popolare Italiano Blocchi nazionali
Voti 1 631 435
24,7%
1 347 305
20,4%
1 260 007
19,7%
Seggi
123 / 535
108 / 535
105 / 535
Differenza % Diminuzione 7,6% Diminuzione 0,1% nuovo partito%
Differenza seggi Diminuzione 33 Aumento 8 nuovo partito
Governi
Giolitti V (1921)
Bonomi I (1921-22)
Facta I (1922)
Facta II (1922)
Mussolini (1922-1924)

Le elezioni politiche in Italia del 1921 per l'elezione della Camera dei deputati si svolsero il 15 maggio 1921.

Contesto storico

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Furono le prime elezioni a cui parteciparono i votanti dei territori neoannessi della Venezia Tridentina e della Venezia Giulia.

I deputati vennero aumentati da 508 a 535, eletti in 40 collegi elettorali.

Diritto di voto

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Avevano diritto al voto tutti i cittadini di sesso maschile maggiorenni, ovvero che avessero compiuti i 21 anni.

Candidati del Blocco Nazionale a Bologna
Schema di scheda elettorale con simbolo del Blocco nazionale

Modalità di voto

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Il presidente del seggio consegnava all'elettore una busta ufficiale indicandogli di inserirvi una scheda ufficiale di lista non piegata. La scheda consisteva in un quadrato di carta bianca di 12 centimetri di lato che riportava il simbolo della lista e uno spazio per le preferenze (da una a quattro in relazione al numero di deputati eletti nel collegio); le schede potevano essere consegnate dai rappresentanti di lista, ma senza alcuna "esortazione o pressione" verso l'elettore.

L'elettore, inserita la scheda di propria scelta, sigillava la busta e la riconsegnava al presidente.

Dati ufficiali delle votazioni.[1]

PartitoRisultatiSeggi
Voti%±Num±
1. Socialista ufficiale1 631 43524,69n.d.123n.d.
2. Popolare1 347 30520,39n.d.108n.d.
3. Blocchi nazionali1 260 00719,07n.d.105n.d.
4. Liberale democratico684 85510,36n.d.68n.d.
5. Liberale470 6057,12n.d.43n.d.
6. Democratico sociale309 1914,68n.d.29n.d.
7. Comunista304 7194,61n.d.15n.d.
8. Repubblicano124 9241,89n.d.6n.d.
9. Democratico riformista122 0871,85n.d.11n.d.
10. Combattenti113 8391,72n.d.10n.d.
11. Liste di slavi e di tedeschi88 6481,34n.d.9n.d.
12. Economico53 3820,81n.d.5n.d.
13. Socialisti indipendenti37 8920,57n.d.1n.d.
14. Popolari dissidenti e Cristiani del lavoro29 7030,45n.d.0n.d.
15. Fascista29 5490,45n.d.2n.d.
Iscritti11 477 210100,00
↳ Votanti (% su iscritti)6 701 49658,39n.d.
 ↳ Voti validi (% su votanti)6 608 14198,61
 ↳ Voti non validi (% su votanti)93 3551,39
↳ Astenuti (% su iscritti)4 775 71441,61

Nelle elezioni del 1921 i Fasci italiani di combattimento si presentarono quasi ovunque nelle liste dei Blocchi Nazionali assieme ai liberali ed elessero 35 deputati, tra i quali Benito Mussolini che risultò il terzo deputato più votato d'Italia.[2]

L'elezione di tre deputati fascisti Farinacci, Grandi e Bottai fu invalidata nel 1922, poiché al momento dell'elezione erano tutti sotto l'età minima (trent'anni).[3][4]

Deputati eletti per collegio

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Collegio Eletti Eletti per partito
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Alessandria 13 4 3 4 2
Ancona 17 4 5 5 1 1 1 0
Aquila 18 3 1 14 0
Bari 18 5 1 11 1 0 0 0
Benevento 18 0 2 4 6 2 3 1
Bologna 20 7 3 6 2 2
Brescia 15 4 8 3 0 0 0
Cagliari 12 1 1 6 4
Caserta 13 1 2 8 2 0
Catania 24 1 2 3 5 11 0 2
Catanzaro 23 2 4 14 0 3
Como 11 4 4 3 0
Cuneo 12 1 4 6 0 1
Firenze 14 4 3 5 2 0
Genova 17 4 5 6 1 0 0 1
Girgenti 16 2 3 2 7 0 2
Lecce 10 1 1 6 2 0
Mantova 10 5 1 4 0
Milano 28 14 6 7 1
Napoli 17 3 3 7 3 0 1
Novara 12 6 1 0 4 1
Padova 11 3 4 4 0
Palermo 12 0 2 1 6 3
Parma 19 7 5 7 0
Perugia 10 3 1 6 0
Pisa 15 4 3 5 1 1 1
Potenza 10 1 0 4 5 0
Roma 15 4 3 7 0 1 0
Salerno 10 0 1 4 5
Siena 10 4 2 4 0 0
Torino 19 5 4 8 2
Udine 12 5 4 3
Venezia 13 4 5 3 0 0 1 0
Verona 14 5 6 2 0 0 1
Trento 7 2 5 0 0 0
Bolzano 4 0 4
Trieste 4 0 3 1 0 0
Gorizia 5 0 0 0 1 0 4
Parenzo 6 0 0 5 0 0 1
Zara 1 1
Totale 535 123 108 105 68 43 29 15 6 11 10 9 5 1 0 2
Lo stesso argomento in dettaglio: Deputati della XXVI legislatura del Regno d'Italia.
La composizione della Camera dei Deputati della XXVI Legislatura del Regno d'Italia.

Attribuzione finale dei seggi, per partito, alla Camera.

Coalizione Partito Seggi
Partito Socialista Italiano
123 / 535
Partito Popolare Italiano
108 / 535
Blocchi Nazionali[5] Liberali giolittiani
58 / 535
Fasci italiani di combattimento[5]
37 / 535
Associazione Nazionalista Italiana
12 / 535
Partito Liberale Democratico
68 / 535
Liberali
43 / 535
Partito Democratico Sociale Italiano
29 / 535
Partito Comunista d'Italia
15 / 535
Partito Democratico Riformista
11 / 535
Partito dei Combattenti
10 / 535
Liste di slavi e di tedeschi
9 / 535
Partito Repubblicano Italiano
6 / 535
Partito Economico
5 / 535
Socialisti indipendenti
1 / 535
  1. ^ Statistica delle elezioni generali politiche per la XXVI legislatura (15 maggio 1921), Roma, 1924.
  2. ^ Paolo Pombeni, "Storia dello Stato italiano a cura di R.Romanelli", Donzelli 1995, p. 104
  3. ^ Guido Gerosa, p. 49.
  4. ^ Giordano Bruno Guerri, p. 85.
  5. ^ a b Inclusi due deputati fascisti eletti esternamente ai Blocchi Nazionali

Voci correlate

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Altri progetti

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