Dusino San Michele
Dusino San Michele comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Asti |
Amministrazione | |
Sindaco | Valter Luigi Malino (lista civica Verso il Futuro) dall'8-6-2009 (4º mandato dal 10-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 44°55′11.35″N 7°58′23.52″E |
Altitudine | 264 m s.l.m. |
Superficie | 11,93 km² |
Abitanti | 1 097[1] (31-1-2024) |
Densità | 91,95 ab./km² |
Comuni confinanti | Cantarana, San Paolo Solbrito, Valfenera, Villafranca d'Asti, Villanova d'Asti |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 14010 |
Prefisso | 0141 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 005052 |
Cod. catastale | D388 |
Targa | AT |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 704 GG[3] |
Nome abitanti | dusinesi |
Patrono | san Rocco |
Giorno festivo | 16 agosto |
Cartografia | |
Mappa di localizzazione del comune di Dusino San Michele nella provincia di Asti | |
Sito istituzionale | |
Dusino San Michele (Dusin in piemontese) è un comune italiano di 1 097 abitanti della provincia di Asti in Piemonte.
Il comune è famoso per il "km 41"(che si trova sulla Strada Regionale 10) cantato da Giorgio Faletti al Festival di Sanremo del 1994 nella canzone Signor tenente. Ancora oggi non è inusuale trovare in quel tratto di strada le "gazzelle" dei Carabinieri del Comando Compagnia di Villanova d'Asti, ferme a espletare posti di controllo alla circolazione stradale.
Il "km 41" richiama oggi il senso del dovere degli uomini onesti e costituisce un simbolo della lotta alla mafia in ogni sua forma.
La mattina del 21 aprile 2017, nei pressi del "km 41" una pattuglia di Carabinieri sventò, mettendo a rischio la propria vita, quello che avrebbe potuto essere un disastro stradale. I due militari furono successivamente insigniti della cittadinanza onoraria del Comune per la dimostrazione di coraggio e per il loro senso civico.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e gonfalone del comune di Dusino San Michele sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 2 giugno 1962.
- Stemma
«D'azzurro, alle due fasce d'argento, accompagnate fra il capo e la prima dalla mitra dello stesso, fra la prima e la seconda da due grappoli di uva nera, con lo stelo sinistroso pampinoso sinistrato di due pezzi di verde, e fra la seconda e la punta dal piccone e dalla pala d'argento passati in decusse e infilati nella ruota dentata in prospettiva pure d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»
- Gonfalone
«Drappo partito di bianco e di azzurro.»
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[4]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Castello
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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18 giugno 1985 | 1º giugno 1990 | Walter Occhiena | - | Sindaco | [5] |
1º giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Walter Occhiena | Democrazia Cristiana | Sindaco | [5] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Agostino Berrino | Centro | Sindaco | [5] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Bruno Trevisan | Lista civica | Sindaco | [5] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Walter Occhiena | Lista civica | Sindaco | [5] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Valter Luigi Malino | Lista civica Scudo compasso e bilancia | Sindaco | [5] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Valter Luigi Malino | Lista civica Scudo con simboli mestieri | Sindaco | [5] |
26 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Valter Luigi Malino | Lista civica Progetto Paese | Sindaco | [5] |
10 giugno 2024 | in carica | Valter Luigi Malino | Lista civica Verso il Futuro | Sindaco | [5] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dusino San Michele
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.dusinosanmichele.at.it.