Discussione:Dispositivo ad accoppiamento di carica
l'immagine è errata illustra un cmos non un ccd! ciao
Cambiata Ares 18:30, 8 giu 2006 (CEST)
La frase iniziale è errata
[modifica wikitesto]La frase iniziale (ed anche il nome del link di disambiguamento) confonde le aree dove avviene la trasduzione da radiazione elettromagnetica in carica elettrica (fotosito, pixel, come volete) con il vero e proprio CCD che è invece tenuto al riparo dalla radiazione, altrimenti cambierebbero i valori di luminanza mentre si effettua il readout. Il CCD è "solo" il meccanismo di "shif register analogico" presente in ciascuna linea (ad esempio colonna) di un sensore immagine, ma nasce prima dei sensori immagine ed ha una sua esistenza distinta. I CCD sono usati nei sensori immagine per effettuare il readout delle grandezze elettriche accumulatesi nei vari fotositi. Negli anni l'uso di questi shift register analogici nei sensori immagine è divenuto così esteso che questi sensori sono chiamati tout court CCD. Ciononostante quei sensori immagine sono array 2D di fotositi per il cui readout si usano dei CCD (uno per linea + uno al termine di tutte le linee di CCD). Guardate un libro di elettronica oppure (ho appena controllato, 05oct2024) la sezione "Basic of operation" della voce CCD in inglese. Domenico G. Sorrenti.
Recentismo o vecchiume o citazione necessaria
[modifica wikitesto]Il seguente pezzo è a mio avviso da rivedere:
- "Recentemente una famosa ditta produttrice ha annunciato che entro il 2008 realizzerà un CCD con sensibilità alla luce pari quasi a quella dell'occhio umano avendo così la possibilità, nelle macchine fotografiche, di poter eliminare il flash. Nonostante le ottime caratteristiche dei sensori CCD essi stanno per essere soppiantati dagli oramai molto diffusi sensori CMOS."