Diario di una squillo perbene

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diario di una squillo perbene
Immagine tratta dalla sigla
Titolo originaleSecret Diary of a Call Girl
PaeseRegno Unito
Anno2007-2011
Formatoserie TV
Generecommedia drammatica, erotico
Stagioni4
Episodi32
Durata22 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreLucy Prebble
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
ProduttoreJacquie Glanville, Elinor Day
Produttore esecutivoGreg Brenman, Avril MacRory, Michael Foster, Billie Piper
Casa di produzioneTiger Aspect Productions, Silver Apples Media, Artist Rights Group, ITV Studios
Prima visione
Prima TV originale
Dal27 settembre 2007
Al22 marzo 2011
Rete televisivaITV 2
Prima TV in italiano
Dal1º febbraio 2009
Al29 luglio 2011
Rete televisivaFox Life

Diario di una squillo perbene (Secret Diary of a Call Girl) è una serie televisiva britannica, basata sul libro Diario intimo di una squillo perbene di Belle DeJoure, trasmessa dal 27 settembre 2007 al 22 marzo 2011 sull'emittente ITV 2.

In Italia la serie è stata trasmessa dal canale Fox Life dal 1º febbraio 2009 al 29 luglio 2011.

Ambientata a Londra, segue Hannah Baxter, una giovane donna che vive una vita segreta come una escort, sotto lo pseudonimo di Belle; focalizzandosi sulla vita professionale e privata e le complicazioni che ne derivano. Tuttavia, riceve aiuto e consigli dal suo migliore amico Ben.

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 8 2007 2009
Seconda stagione 8 2008 2009
Terza stagione 8 2010 2010
Quarta stagione 8 2011 2011

Personaggi e interpreti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Hannah Baxter, nota anche con lo pseudonimo di Belle, interpretata da Billie Piper. È l'unica protagonista della serie, incentrata sulle avventure di una "ragazza squillo perbene" d'alto bordo. Professionista, carismatica, emancipata fa il suo lavoro per il piacere di farlo e per i cospicui guadagni che da esso derivano. Per tutta la serie è lei stessa, in prima persona ed in tempo reale, a narrare la vicenda ed a commentarla rivolta alla quarta parete con ironia e partecipazione.
  • Ben, interpretato da Iddo Goldberg.
  • Stephanie Charlton, interpretata da Cherie Lunghi.
  • Gloria White, nota anche con lo pseudonimo di Bambi, interpretata da Ashley Madekwe.
  • Alex McLoud, interpretato da Callum Blue.
  • Duncan Atwood, interpretato da James D'Arcy.
  • Poppy, interpretata da Lily James.
  • Charlotte, interpretata da Gemma Chan.
  • Harry Keegan, interpretato da Paul Nicholls.
  • Byron Seeborm, interpretato da David Dawson.

Colonna sonora

[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora è una versione strumentale della canzone: You Know I'm No Good di Amy Winehouse; questa versione appare nei titoli iniziali dove Belle si applica il trucco e si prepara, con intermezzi di immagini panoramiche delle strade di Londra.

L'autrice del libro

[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2009, l'autrice del libro, sino ad allora rimasta anonima, si è rivelata in un'intervista concessa alla giornalista del Sunday Times India Knight; si trattava della ricercatrice scientifica Brooke Magnanti, operante a Bristol nel settore dell'oncologia (neurotossicologia sperimentale ed epidemiologia tumorale), la quale si sarebbe prostituita, secondo le sue dichiarazioni, per circa 14 mesi alla tariffa di 300 sterline l'ora per mantenersi agli studi e poter accedere all'attuale professione[1][2][3].

  1. ^ (EN) Jon Ungoed-Thomas, Belle de Jour revealed as research scientist Dr Brooke Magnanti, in The Sunday Times, 15 novembre 2009. URL consultato il 28 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2009).
  2. ^ Fabio Cavalera, «Belle de Jour» si rivela: sono una scienziata, in Corriere della Sera, 16 novembre 2009. URL consultato il 28 luglio 2011.
  3. ^ GB, svelata l'identità della escort di lusso (servizio fotografico), in La Repubblica. URL consultato il 28 luglio 2011.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione