Cavaire
Cavaire (fl. XIII secolo) è stato un trovatore o, più probabilmente, un giullare del XIII secolo che scrisse in occitano, attestato a Aurillac e forse originario di questa città oppure italiano, noto per aver creato un partimen insieme a Bonafos[1]. Tra il 1225 e il 1250, viene attestato uno scambiò di coblas con un certo Folco[2] (forse Falconet), alla corte di Azzo VII d'Este, il quale lo chiama joglar.[1]
Il nome Cavaire significa scavatore.[1]
- Partimen con Bonafos
Bonafos, yeu vos envit
e fatz vos un partimen
qu'aiatz domn'ab cors complit,
bell'e bon' et avinen,
o a tot vostre talen
detz borzes d'arsselhs qu'estan
a Orlac al vostre dan.
Ara parra, N Bonafos.
s'etz plus mals que amoros.
[...][3]
- Scambio di coblas con Falco;
Cavaliers, cui joglars vest,
de cavalaria s.devest,
c'us joglaretz del marques d'Est,
Falco, vos a vesti ab si,
per que m demandatz que m feri,
que noca us deman qui us vesti?[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Trobar, Cavaire (PC 111). URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ Trobar, Folco (PC 151). URL consultato il 1º marzo 2013.
Chiamato a volte Falco o Falcos. Dalla qualità delle rime si presume che la sua origine possa essere italiana. - ^ (EN) Ruth Harvey, Linda M. Paterson, Anna Radaelli, Claudio Franchi, Walter Meliga, The Troubadour Tensos and Partimens, 3-Volume Set: A Critical Edition, vol. 1, 2010. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (FR) François-Just-Marie Raynouard, Choix des poésies originales des troubadours: Les biographies des..., vol. 5. URL consultato il 1º marzo 2013.