Bozza:Cous Cous Fest

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Cous Cous Fest - International Festival of Cultural Integration
LuogoSan Vito Lo Capo
Annidal 1998
Frequenzaannuale
Genereculturale, enograstronomico
OrganizzazioneFeedback Srl, Comune di San Vito Lo Capo
Sito ufficialecouscousfest.it

Il Cous Cous Fest è un festival culturale e gastronomico che si tiene annualmente a San Vito Lo Capo dal 1998. Questo evento celebra l'integrazione culturale, la pace e la diversità attraverso la preparazione del cous cous, un piatto simbolo del Mediterraneo.

Il Cous Cous Fest è stato fondato nel 1998 con l'obiettivo di promuovere l'integrazione culturale attraverso la cucina. Sin dalla prima edizione, il festival ha visto la partecipazione di chef e visitatori provenienti da diversi paesi, diventando un appuntamento annuale dedicato alla cucina e alla cultura mediterranea. Negli anni, gli chef internazionali provenienti da Marocco, Tunisia, Israele e altri Paesi, hanno presentato le loro versioni tradizionali e innovative del cous cous, un piatto inserito nel Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO nel 2019 per il suo valore culturale e la capacità di unire popoli e tradizioni.[1]

Campionato Mondiale di Cous Cous

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Uno degli eventi principali del Cous Cous Fest è il Campionato Mondiale di Cous Cous, una competizione in cui chef provenienti da diverse parti del mondo si sfidano per preparare la migliore versione del piatto.[2] La competizione coinvolge sia una giuria tecnica (composta da giornalisti, esperti di cucina e personaggi del mondo dello spettacolo e dell'arte) che di una giuria popolare formata da circa 120 persone. La brigata di cucina dell'Istituto Alberghiero Pietro Piazza di Palermo replica i piatti per la giuria popolare, che è poi chiamata a esprimere il proprio giudizio.

La competizione si articola in vari appuntamenti suddivisi solitamente nell'arco di tre giorni. Ogni appuntamento prevede una gara tra due o più squadre. I paesi che ottengono i punteggi più alti durante le varie sfide preliminari si qualificano per la finale. Durante la finale, la classifica finale viene determinata sommando i voti della giuria tecnica e quelli della giuria popolare.

Anno Vincitore Chef Altri Partecipanti Presidente della Giuria
1998 Tunisia Abdel Amid Alaya, Faouzi Sopissi, Benrhouma Messaouda Algeria, Egitto, Italia, Marocco, Palestina
1999 Israele Moshe Basson, Hlafo Fellah, Paola Moscati, Sarit Kahan Algeria, Italia, Marocco, Tunisia Edoardo Raspelli
2000 Tunisia Ycaoubi Lofti, Ben Slama Mong Algeria, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina Edoardo Raspelli
2001 Palestina Jacob Salbes, Alice Hasan Salim Costa D’Avorio, Israele, Italia, Marocco, Senegal, Tunisia Giacomo Mojoli
2002 Italia Giovanni Torrente, Luigi Pomata, Ignazio Piazza, Emanuele Russo Costa D’Avorio, Israele, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Giacomo Mojoli
2003 Marocco Khadija Bensdira, Naja Boukhari Brasile, Costa D’Avorio, Israele, Italia, Palestina, Senegal, Tunisia Enzo Vizzari
2004 Tunisia Arroum Mimoum, Messai Abdallah Algeria, Costa D’Avorio, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal Enzo Vizzari
2005 Algeria Sidali Lahlou, Tohuria Chabi Costa D’Avorio, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Davide Paolini
2006 Costa D’Avorio Abibata Konatè, Mimmo Castiglia Brasile, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Davide Paolini
2007 Israele Ronny Basson Brasile, Costa D’Avorio, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Stefano Bonilli
2008 Costa D’Avorio Abibata Konatè Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Stefano Bonilli
2009 Italia Enrico Bricarello, Vincenzo Caradonna, Giuseppe Favarolo Costa D’Avorio, Francia, Israele, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Edoardo Raspelli
2010 Tunisia Haier Aroie, Msoughi Alì Algeria, Costa D’Avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal Edoardo Raspelli
2011 Francia Alice Delcourt Costa D’Avorio, Egitto, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Paolo Marchi
2012 Francia Alice Delcourt Costa D’Avorio, Egitto, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia Paolo Marchi
2013 Israele Boaz Cohen, Ronny Basson Costa D’Avorio, Egitto, Italia, Palestina, Senegal, Tunisia, Stati Uniti Roberto Perrone
2014 Italia Andrea Provenzani, Giuseppe Salmeri Costa D’Avorio, Eritrea, Francia, Israele, Libano, Marocco, Palestina, Tunisia, Stati Uniti Paolo Marchi
2015 Italia e Mauritius Rocco Pace, Stefano De Gregorio, Vinobha Sookar Brasile, Francia, Israele, Marocco, Mauritius, Palestina, Senegal, Tunisia, Stati Uniti Claudio Sadler
2016 Palestina George Suheil Srour, Elias Bassous Angola, Brasile, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Perù, Tunisia, Stati Uniti Claudio Sadler
2017 Angola Helt Araújo, Ricardo Braga Angola, Costa D’Avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia, Stati Uniti Joe Bastianich
2018 Tunisia Nabil Bakouss, Youssef Abdelli, Lamjed Hosn Angola, Costa D’avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Spagna, Stati Uniti Fiammetta Fadda
2019 Senegal Mareme Cisse Stati Uniti, Marocco, Tunisia, Italia, Israele, Palestina Enzo e Paolo Vizzari
2020 Edizione saltata - - -
2021 Romania Claudia Catana Italia, Senegal, Spagna, Marocco, Mauritius, Argentina, Afghanistan Eleonora Baldwin
2022 Italia Pierpaolo Ferracuti Argentina, Brasile, Costa D’avorio, Francia, Marocco, Palestina, Tunisia Paolo Marchi
2023 Messico Diana Beltran, Rodrigo Zepeda Sánchez Italia, Portogallo, Marocco, Algeria, Tunisia, Palestina, Israele Giusi Battaglia
2024 Marocco Hanae Chaoui, Mourad Dakir Italia, Tunisia, Russia, Cina, Ucraina, Palestina, Israele, Eritrea, Medici Senza Frontiere Oscar Farinetti

Campionato Italiano

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Il Campionato Italiano di cous cous rappresenta la fase preliminare che permette di selezionare il rappresentante italiano per il Campionato Mondiale di Cous Cous.

Un aspetto distintivo del campionato italiano è il sistema di selezione di uno degli sfidanti, che avviene tramite un contest online. Ogni anno, a partire da maggio, viene aperta una competizione online in cui chef professionisti da tutta Italia possono caricare una foto di un piatto di cous cous sul sito ufficiale del festival. Il pubblico può votare il piatto preferito, e il candidato più votato viene invitato a partecipare al campionato italiano. La valutazione durante la competizione segue una procedura simile al campionato mondiale.

Next Generation Student Contest

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Il Next Generation Student Contest è una competizione rivolta agli studenti degli istituti alberghieri italiani. Il contest, dedicato alle nuove generazioni di chef, prevede che gli studenti partecipanti presentino una ricetta di cous cous corredata da una fotografia, caricata sul sito ufficiale del festival. La selezione dei finalisti avviene tramite due giurie: una popolare, composta dal pubblico che esprime il proprio voto attraverso i "like" alle foto, e una giuria tecnica formata da giornalisti enogastronomici, organizzatori dell'evento e un rappresentante di Conad.

Gli studenti selezionati si sfidano dal vivo durante il Cous Cous Fest, nella stessa location del campionato mondiale, ovvero sul palco in Piazza Santuario di San Vito Lo Capo. Le sfide, che vedono due studenti contrapposti alla volta, sono valutate dalla giuria tecnica e da una giuria popolare composta da circa 120 persone. La brigata dell'Istituto Alberghiero Pietro Piazza di Palermo replica i piatti per consentire al pubblico di degustarli e votare. La votazione avviene in tempo reale e i risultati vengono mostrati tramite ledwall e schermi.

Il nuovo Campione Next Generation Student Contest ha l'opportunità di affiancare lo chef vincitore del Campione Italiano nel Campionato del Mondo di cous cous

Oltre ai campionati, il festival comprende cooking show con la partecipazione di chef nazionali e internazionali (tra cui Igles Corelli, Giorgione, Ruben, Federico Fusca e Francesco Aquila). Durante questi eventi, gli chef mostrano le tecniche di preparazione del cous cous e altre ricette, spiegando al pubblico i passaggi e le modalità di preparazione.

Concerti e spettacoli

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Il festival è arricchito da una serie di concerti e spettacoli gratuiti[3] sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, con la partecipazione di artisti come Carmen Consoli, Mahmood e i The Kolors oltreché personaggi del mondo del teatro. Negli anni, l'evento ha anche ospitato band locali e gruppi folk.

Artista Anni di partecipazione
Africa Mandigue 2016
Africa Unite 2007
Agricantus 2001, 2002, 2004, 2007, 2010, 2022
Akkura 2005
Akua Naru 2018
Akik El Sikameya 2006
Alfio Antico 2003
Alsarah e the Nubatones 2018
Annalisa 2016
Archinué 2014
Babil on Suite 2015
Bandabardò 2009
Beppe Grillo 2018
Big Band (Scuola europea d’Orchezza Jazz Dusko Gojkovic) 1999
Big Mama 2024
Bisca 2003
Bonanova 1999, 2000
Bonova 2000
Brama, Eman e Cordio 2022
Caparezza 2015
Cammurria 2019
Carmen Consoli 2010, 2023
Carmen Ferreri 2018
Chiaramonte 2010
Cinzia Leone 2004
Claudio Coccoluto 2014
Coexist 2014
Coma_Cose 2023
Cordepazze 2009
CT Lab 2005
DAM 2007
Daniele Sepe 2003
Dargen D’Amico 2022
Disco Club Paradiso 2024
Dj Click feat. Gnawa Njoum 2006
Dj Click feat. Tziganadia & Amrat Hussain Gypsy Trio 2010
Dj Ringo e Giuseppe Scarpato Power Trio 2019
Dounia 2006
Duin 2010
Elio e le storie tese 2015
Edoardo Bennato 2012, 2016
Ermal Meta 2018, 2022
Eugenio Bennato 2022
Famiglia del Sud 2009
Fanfara Station 2018
Fabrizio Moro 2017
Fiorella Mannoia 2012
Francesco De Gregori 2013
Francesco Gabbani 2017
Frida Neri 2011
Gabin Dabiré feat. Le Balentes 2005
Gemitaiz 2018
Giacomo Pilati 2010
Giovanni Cacioppo 2015
Giobbe Covatta 2015
Giuliano Palma & the Bluebeaters 2009
Goran Bregovic 2012
Guidabasso 2003
Ilene Barnes 2005
Irene Grandi 2014
I Sing Sicily 2024
Iotatola 2013
Irio De Paula 1999
Jaka 2014
Jaka & Michelangelo Buonarroti Band 2012
Jarabe De Palo 2017
Joe Bastianich Project 2017
Joe Shoed and the K.Toots 2014
Jumpin’ Up 2013
Kachupa 2016
KettyPassa e Toxic Tuna 2013
Kaloma 2010
Khaled 2007
Lautari 2009
La Rappresentante di Lista 2024
Le Balentes 2005
Le Formiche 2013
Le Vibrazioni 2018
Lello Analfino 2010, 2012, 2019, 2022, 2023
Lello Analfino e Tinturia 2019
Leonardo Fiaschi 2024
Lidia Schillaci & Women Orchestra 2023
Lo Stato Sociale 2023
Luca Carboni 2016
Mahmood 2019
Mario Fargetta 2017
Mario Venuti 2012, 2017
Marracash 2015
Mascarimirì 2008
Massimiliano D’Ambrosio 2011
Matranga e Minafò 2018
Matrimia 2014
Max Gazzé 2012, 2013
Med Free Orkestra 2022
Merce Fresca 2011, 2012
Miele 2016
Mistura 2004
Mou 2003
Muchachito Bombo Infierno 2011
Negramaro 2005
Nigge Radio 2014
Nino Frassica 2017
Nour Eddine 2000, 2001, 2006
Noemi 2019
Nuklearte 2002, 2004
OM 2009
Orchestra di Piazza Vittorio 2008
Orchestra Notte Della Taranta 2022
Pablo Rabito 2011
Perturbazione 2014
Piero Pelù 2022, 2024
Pino Daniele 2014
Pop Shock 2024
PuntInEspansione 2011
QBeta 2001, 2010
Raul Paz 2005
Raiz 2023
Ricchi e Poveri 2024
Riserva Moac 2005
Rose Villain 2024
Rumba de Bodas 2015
Sasà Salvaggio 2007, 2014, 2019
Samuel 2017
Sciroccu 2008
Sergio Vespertino 2019
Sicily Stars 2008
Sikania 2019
Simona Molinari 2023
Skarafunìa 2010
Slivovitz 2003
Sud Sound System 2010, 2013, 2024
Sudd MM & Anita Vitale 2007
Sun 2000
Tamuna 2015
Taragnawa 2003
Tarantolati di Tricarico 2009, 2014, 2023
Tinturia 2000, 2013, 2014, 2019
Tribù Zulu 2003
Upanishad 2002
Vinicio Capossela 2015
Weltalabyrint 2006

Situato lungo il lungomare e nel centro storico della città, l'Expovillage opera quotidianamente dalle ore 12:00 alle 24:00 per la durata del festival. L'area ospita stand dedicati all'esposizione e vendita di prodotti tipici dell'artigianato e dell'agroalimentare, con particolare focus sulle produzioni siciliane e mediterranee. Tra i prodotti presenti si annoverano vini locali, oli extravergine d'oliva, spezie e altre specialità enogastronomiche regionali.

Oltre alla componente commerciale, l'Expovillage include spazi dedicati a sponsor nazionali e prevede l'organizzazione di attività collaterali quali dimostrazioni culinarie, competizioni gastronomiche e degustazioni. Queste iniziative mirano a promuovere la conoscenza delle tradizioni culinarie e artigianali del territorio.

L'Expovillage si configura come un elemento integrato nel più ampio contesto del Cous Cous Fest, contribuendo alla sua offerta culturale e commerciale. La sua funzione principale è quella di fornire uno spazio espositivo per produttori locali e regionali, facilitando l'incontro tra questi e i visitatori del festival.

Foodvillage del cous cous

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Il Foodvillage del Cous Cous Fest, conosciuto anche come Case del Cous Cous, è il punto enogastronomico principale del festival, dove si possono degustare numerose varianti del cous cous, sia tradizionali che innovative, provenienti da diversi paesi del Mediterraneo e oltre. Situato lungo le vie del centro storico e sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, Il Food Village offre ai visitatori la possibilità di assaggiare diverse varianti del cous cous, preparate da chef provenienti da diverse regioni. I visitatori hanno la possibilità di scegliere tra piatti tipici di vari paesi, come il cous cous al pesce, al verdure o in altre versioni regionali, offrendo una panoramica completa della diversità gastronomica che caratterizza il cous cous.

Il Cous Cous Fest ha contribuito alla promozione di San Vito Lo Capo come destinazione turistica, con un aumento significativo dei visitatori durante il mese di settembre. Nel 2022, il numero di arrivi turistici ha raggiunto quota 120.855, con un incremento significativo rispetto ai 28.704 del 1997. Le presenze totali nel mese di settembre sono aumentate da 11.063 nel 1997 a 86.488 nel 2022, dimostrando l'importante contributo del festival alla stagione turistica locale.[4][5]

L'evento ospita numerosi stand e espositori provenienti da diverse regioni d'Italia. Sono presenti mediamente oltre 100 stand e circa 140 espositori, contribuendo all'economia locale e creando opportunità di lavoro temporaneo per circa 500 persone. La presenza di sponsor nazionali e la collaborazione tra chef, aziende del settore alimentare e istituzioni favorisce lo scambio culturale e supporta lo sviluppo del settore enogastronomico locale.

L'evento ha ricevuto il sostegno di numerose istituzioni, tra cui la Regione Sicilia,[6] l'Unione Europea e l'UNESCO, che ne hanno riconosciuto l'importanza culturale e il valore sociale. L'evento ha acquisito visibilità a livello nazionale e internazionale grazie alla partecipazione di chef di livello internazionale e alla copertura mediatica, ponendo enfasi sull'integrazione e la diversità culturale.[7]

  1. ^ Cous cous del Maghreb diventa patrimonio immateriale Unesco - In breve - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 16 dicembre 2020. URL consultato il 15 ottobre 2024.
  2. ^ RaiNews, Cous cous fest: dal dolce all’agrodolce, dalla carne al pesce ecco tutte le invenzioni degli chef, su rainews.it.
  3. ^ 10 giorni di concerti gratuiti sulla spiaggia con nomi di fama nazionale. Nella storia hanno calcato il palco oltre 160 artisti. Dai Ricchi e Poveri a Rose Villain e Big Mama: 10 live (gratis) per il Cous Cous Fest, su balarm.it, Balarm.
  4. ^ Boom di presenza turistiche negli ultimi anni grazie all'"Effetto festival" San Vito Lo Capo tra i primi comuni in Italia per ricerche su Google, in Tp24.
  5. ^ «Best for the beach». Secondo gli americani, la meta migliore per una vacanza in spiaggia in Italia è San Vito Lo Capo. A dirlo è il mensile newyorkese “Travel + Leisure” specializzato in turismo, che qualche giorno fa ha pubblicato una lista dei 12 piccoli borghi da visitare. I love San Vito Lo Capo, il paese del Trapanese meta top degli americani, in la Repubblica.
  6. ^ Inserito nel calendario 2024-2024 degli eventi di grande richiamo. Turismo, approvato Calendario degli eventi di grande richiamo 2024-2025, su https://www.regione.sicilia.it/.
  7. ^ Al Cous Cous Fest debuttano Russia, Ucraina e Cina, su https://www.ansa.it/, ANSA.

Collegamenti esterni

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