Bianca Giovannini (pittrice)
Bianca Giovannini in Fontana (Bologna, ... – Bologna, 1744) è stata una pittrice e incisore italiana celebre alla sua epoca. Poco si sa di questa artista attiva intorno al 1728.[1][2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bolognese, Bianca Giovannini era figlia di Elisabetta Cattelani e del pittore e incisore Giacomo Maria. Sotto la guida del fratello Carlo Cesare, a sua volta pittore, si specializzò nella ritrattistica[1][2][3], campo per cui divenne celebre e fu definita «valorosa»[4][5] La volontà della Giovannini di non affrontare soggetti storici e di dipingere e incidere quasi esclusivamente ritratti ne fanno una figura inconsueta nel panorama delle pittrici bolognesi della sua epoca.[5][6]
Tra i suoi dipinti si ricorda il ritratto a Giovanni Battista Bartolini Salimbeni, della nobile famiglia fiorentina, che venne esposto alla mostra organizzata dall'Accademia delle arti del disegno al convento dei Padri della Santissima Annunziata di Firenze, in occasione della festa di San Luca del 1729.[2][7] Un suo autoritratto si trovava nella Stanza dei ritratti della Galleria Granducale di Firenze, attuale Galleria degli Uffizi, secondo quanto riportato sia da Luigi Crespi che da Marcello Oretti (1714 -1746).[5][8]
Sposò Girolamo Fontana (1690-1714), nobile architetto e nipote di Carlo Fontana.[4][9] Bianca Giovannini dipinse ritratti fino alla fine. Morì a Bologna nel 1744.[1][8][10] Fu sepolta nella parrocchia di San Benedetto.[5]
Caduta nell'oblio, non sono note sue opere esistenti.[11] A partire dagli anni 2010 un rinato interesse per le donne artiste ha ridato slancio alla ricerca e alle pubblicazioni di respiro internazionale, di cui ha beneficiato anche la pittrice bolognese, tra le altre.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Babette Bohn 2021, p. 227.
- ^ a b c Marcello Oretti, Manoscritto B130, p. 289.
- ^ Pittrici Bolognesi 1831, p. 46.
- ^ a b Gaetano Giordani 1832, p. 20 cit. in Babette Bohn 2021, p. 228
- ^ a b c d Luigi Crespi 1769, p. 126.
- ^ Cfr. Rosa Agnese Bruni, Rosa Alboni Nobili, Giulia Bonaveri, Giulia Balli Casanova, Rosalba Bolognini, M. Buonaguardia, Barbara Burrini, Anna Morandi Manzolini, Anna Teresa Messieri, Claudia Felice Missiroli, Teresa Caterina Missiroli, Eleonora Monti, Angela e Anna Maria Palanca, Ippolita Possenti, Rosalba Salvioni, Isabella Sandri e Gentile Zanardi, cit. in Germaine Greer 1979, p. 353, nota 74
- ^ Nota de' quadri e opere di scultura esposte per la festa di S. Luca dagli Accademici del Disegno nella loro cappella, e nel Chiostro Secondo del Convento de' PP. della SS. Nonziata di Firenze l'anno 1729 (PDF), Firenze, Stamperia di sua Altezza Reale appresso Gio. Gaetano Tartini e Santi Franchi, 1729, p. 24.
- ^ a b Felice Scifoni 1842, p.1098.
- ^ Babette Bohn 2021, p. 228.
- ^ Germaine Greer 1979, p. 276.
- ^ Patricia Rocco 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Babette Bohn, Women Artists, Their Patrons, and Their Publics in Early Modern Bologna, Pennsylvania, Pennsylvania State University Press, 2021, p. 227-228, ISBN 9780271086965.
- (EN) Patricia Rocco, The Devout Hand: Women, Virtue, and Visual Culture in Early Modern Italy, McGill-Queen's Press - MQUP, 2017, p. 205, ISBN 9780773552197.
- (EN) Germaine Greer, The Obstacle Race. The Fortunes Of Women Painters And Their Work, London, Seker & Warburg, 1979, p. 276 e 353, nota 74, SBN IT\ICCU\VEA\0065676.
- Felice Scifoni, Dizionario biografico universale, II, prima versione dal francese con molte giunte e correzioni, Firenze, David Passigli Tipografo Editore, 1842, p. 1098.
- Gaetano Giordani, Notizie delle donne pittrici di Bologna, Bologna, Tipografia Nobili, 1832.
- Pittrici Bolognesi, in Almanacco statistico bolognese per l'anno 1831 dedicato alle donne gentili, Bologna, Natale Salvardi, II, 1831, p. 46.
- Luigi Crespi, Vite de' pittori Bolognesi non descritte nella Felsina pittrice, Roma, Stamperia di Marco Pagliarini, 1769, p. 126, SBN IT\ICCU\RMRE\001937.
- Marcello Oretti, Notizie de' professori di dissegno cioè pittori scultori ed architetti bolognesi (Manoscritto B130), tomo VIII, s.d., p. 289. URL consultato il 10 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2021). (versione alternativa senza pagina diretta)