Bdeogale crassicauda
Mangusta dalla coda folta[1] | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[2] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Sottordine | Feliformia |
Famiglia | Herpestidae |
Genere | Bdeogale |
Specie | B. crassicauda |
Nomenclatura binomiale | |
Bdeogale crassicauda Peters, 1852 | |
Areale | |
La mangusta dalla coda folta (Bdeogale crassicauda Peters, 1852) è un mammifero carnivoro della famiglia degli Erpestidi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Lunga 40–50 cm e pesante 0,9-1,6 kg, la mangusta dalla coda folta è più piccola e leggera della congenere mangusta dai piedi neri, alla quale somiglia in forme e caratteristiche anatomiche; se ne differenzia per il muso più grazioso e aguzzo e per la testa più minuta: il cranio ha una lunghezza condilo-basale inferiore ai 90 mm. Nella dentatura si nota il secondo molare superiore stretto e poco sviluppato. Ha la coda proporzionalmente piuttosto corta, ricoperta di pelo assai folto e lungo, più scuro del resto del corpo. Il mantello è composto di un sottopelo fitto ricoperto di lunghi peli grezzi con anulature di vari colori che danno picchiettature variabili e più o meno evidenti secondo le quattro sottospecie. Il colore va dal bruno terra al nerastro con faccia e parti inferiori chiare; la gola può essere giallo oro o castano scuro. Gli arti sono abbastanza lunghi, con zampe sfumate di bruno-nerastro.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La mangusta dalla coda folta viene suddivisa in quattro sottospecie:
- B. c. crassicauda Peters, 1852;
- B. c. nigrescens Sale e Taylor, 1970;
- B. c. puisa Peters, 1852;
- B. c. tenuis Thomas e Wroughton, 1908.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale di questa specie si estende dallo Zimbabwe orientale e dal Mozambico centrale, attraverso Malawi, Zambia orientale, Repubblica Democratica del Congo sud-orientale e Tanzania, fino al Kenya, a nord. Fuori del suo solito areale è stata avvistata anche a Mweru Wantipa nel nord dello Zambia e sulle sponde del medio Zambesi dal lato appartenente allo Zimbabwe, nei pressi del lago Kariba. È presente a Zanzibar. Si incontra fino ad altitudini di 1850 m.
Le presunte voci di avvistamenti di questa specie nello Yemen necessitano di ulteriori conferme.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Notturna, dorme di giorno in alberi cavi e tane abbandonate da altre specie. Molto timida e diffidente, è specie difficile da osservare. Si nutre di piccoli animali, specialmente lucertole e serpenti, ma anche di termiti e altri insetti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Bdeogale crassicauda, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ (EN) Duckworth, J.W. (Small Carnivore Red List Authority) and Hoffmann, M. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Bdeogale crassicauda, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bdeogale crassicauda
- Wikispecies contiene informazioni su Bdeogale crassicauda
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bushy-tailed mongoose , Tanzanian Mammal Atlas Project