BAO Publishing
BAO Publishing | |
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Stato | Italia |
Fondazione | 2009 a Milano |
Fondata da | Caterina Marietti, Michele Foschini |
Sede principale | Milano |
Settore | Editoria |
Prodotti | Fumetti |
Sito web | baopublishing.it/ |
BAO Publishing è una casa editrice di fumetti italiana fondata nel 2009 a Milano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]BAO Publishing viene fondata nel 2009 da Caterina Marietti e Michele Foschini[1]. Tra le prime opere pubblicate vi è l'edizione integrale di Bone di Jeff Smith[1].
Attraverso Makkox Marietti e Foschini entrano in contatto con Zerocalcare poco prima dell'uscita dell'autoproduzione La profezia dell'armadillo, per poi pubblicare insieme Un polpo alla gola[2][3]. La pubblicazione dell'autore romano è decisiva e porta BAO a collaborare e lanciare numerosi autori italiani e internazionali[1].
Nel 2013 pubblica le nuove avventure di The Spirit, personaggio ideato originalmente da Will Eisner, scritte da Mark Schultz e David Hine e disegnate da Moritat[4].
Dal 2014 BAO ripubblica, a cadenza trimestrale, la serie a colori Orfani ideata da Roberto Recchioni e pubblicata originariamente in formato bonellide da Sergio Bonelli Editore in grandi volumi cartonati contenenti ognuno tre numeri della serie originale con extra, materiali preparatori, commenti degli autori e copertine inedite[5].
Nel maggio 2014 inaugura a un negozio a tempo a Milano, la BAO Boutique, attiva fino a metà giugno[6].
Ad aprile 2019 BAO lancia la collana Aiken, dedicata al manga giapponese[7].
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]La casa editrice iniziò includendo i due titolari e fondatori - Caterina Marietti e Michele Foschini - il caporedattore Leonardo Favia e il capografico Lorenzo Bolzoni[1], per poi progressivamente ingrandirsi includendo altre figure, dalla contabilità al commerciale[1].
Sul sito ufficiale è presente un blog, I tipi di BAO[8], che illustra il dietro le quinte della casa editrice[2].
La casa editrice ha pubblicato 65 novità a catalogo nel 2013[9], 75 nel 2017 e 50 nel 2019[10].
Il logo di BAO è Cliff, un bulldog francese suggerito da Cliff Chiang[2][3] e spesso reinterpretato dai vari autori nei volumi editi dalla casa editrice.
Nel 2019, in collaborazione con TheSIGN Academy di Firenze, BAO promuove un Master dedicato alle professioni del fumetto[11].
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Autori internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- David B. (Il Re Rosa e Per gli oscuri sentieri),
- Clive Barker (Hellraiser),
- Enki Bilal (I fantasmi del Louvre),
- Vera Brosgol (Anya e il suo fantasma),
- Glyn Dillon (Il Nao di Brown),
- Neil Gaiman (Blueberry Girl e Crazy Hair),
- Frazer Irving (Clown con la pistola),
- Joe Kelly (I Kill Giants),
- Matt Kindt (Revolver),
- Joe Kubert (Dong Xoai, Vietnam 1965),
- John Layman (Chew),
- Scott McCloud (Zot!, Lo scultore e Capire, fare e reinventare il fumetto),
- Frank Miller (Sacro terrore),
- Alan Moore (La Lega degli Straordinari Gentlemen e La saga dei Bojeffries),
- Terry Moore (Strangers in Paradise, Echo e Rachel Rising),
- Ann Nocenti (the seeds)
- Grant Morrison (Supergods e Happy!),
- Cyril Pedrosa (Portugal, Cuori solitari, L'età dell'oro),
- Joann Sfar (Chagall in Russia),
- Abhishek Singh (Krishna - Un viaggio interiore),
- Jeff Smith (Bone e RASL),
- Thierry Smolderen (Souvenir dell'impero dell'atomo e L’estate diabolika),
- Yoshihiro Tatsumi (Una vita tra i margini e Tormenta nera),
- Brian K. Vaughan (Saga, Paper Girls, The Private Eye e Sentinelle d’inverno),
- Eldo Yoshimizu (Ryuko),
- Pénélope Bagieu, (California dreamin’, Indomite. Storie di donne che fanno ciò che vogliono),
- Mark Siegel, (Sailor Twain),
- Hubert&Zanzim (Pelle d'uomo)
Autori italiani
[modifica | modifica wikitesto]- Rachele Aragno, (Melvina, Melvina e il dono del serpente),
- Alessandro Barbucci (Sky Doll, Ekhö. Mondo specchio. New York e Chosp - Demoni Brutti e Cattivi),
- Alice Berti (Neon Brothers, Calipso),
- Giacomo Bevilacqua (Il suono del mondo a memoria, Troppo facile amarti in vacanza, Metamorphosis, Sono una testa di panda),
- Flavia Biondi (La generazione, La giusta mezura, Le maldicenze, La casa delle magnolie),
- Barbara Canepa (Sky Doll e End. Elisabeth),
- Julien Cittadino aka Capitan Artiglio,([[12]]
- Luca Genovese (Beta),
- Sergio Gerasi (In inverno le mie mani sapevano di mandarino e Un romantico a Milano),
- Holdenaccio (Umberto, Elliott Smith),
- AlbHey Longo (La quarta variazione, Sfera, Silica Void),
- Maicol & Mirco (Il papà di Dio, Palla Rossa e Palla Blu. L’amicizia arrotonda tutto, Opera Omnia de Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco. ARGH),
- Makkox (Ladolescenza, Post Coitum - Satire di un tardo impero e Se muori siamo pari),
- Lorenza Natarella (Sempre Libera),
- Nova (Stelle o Sparo, 24/7),
- Leo Ortolani (CineMAH presenta: Il buio in sala, OH! Il libro delle meraviglie e Cinzia),
- Ilaria Palleschi (Nina che disagio, Conforme)
- Rita Petruccioli (Ti chiamo domani, Frantumi),
- Giulia Sagramola (Incendi Estivi),
- Santamatita (L'ultima estate al cimitero),
- Sualzo (Fermo),
- Davide Toffolo (Il re bianco),
- Elena Triolo (Turchina),
- Zerocalcare (La profezia dell'armadillo, Un polpo alla gola, Ogni maledetto lunedì su due, Dodici, Dimentica il mio nome, L'elenco telefonico degli accolli, Kobane Calling, Macerie prime e Macerie prime - Sei mesi dopo).
- Greta Xella (Figlia di Luna),
Collana Aiken
[modifica | modifica wikitesto]- Yarō Abe, La taverna di mezzanotte
- Hisae Iwaoka, Dosei Mansion
- Hisae Iwaoka, Aomanju - La foresta degli spiriti
- Hisae Iwaoka, Fiori di biscotto
- Aoi Ikebe, Princess Maison
- JM Ken Niimura, Henshin
- Daisuke Nishijima, Dien Bien Phu
- Hayao Miyazaki, Il viaggio di Shuna
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Andrea Provinciali, Bao - Il fumetto, tutto qui, in Minima & Morialia, 4 maggio 2018. URL consultato il 17 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2019).
- ^ a b c Gianmaria Tammaro, BAO Publishing, la casa del fumetto che vince la crisi, in la Repubblica XL, 26 luglio 2014. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ a b Tra bulldog francesi e frontiere da superare: Bao e laNuovafrontiera, in The Catcher, 26 marzo 2017. URL consultato il 2 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2019).
- ^ Copia archiviata, su baopublishing.it. URL consultato il 1º ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
- ^ Dario Forti, Orfani: il progetto, il marketing (e i risultati). Facciamo il punto con l’autore, Roberto Recchioni, in Fumettologica, 15 gennaio 2014. URL consultato il 3 febbraio 2016.
- ^ Maria-Angela Sileni, Bao e la prima Boutique di fumetti: intervista a Michele Foschini, in Lo Spazio Bianco, 30 maggio 2014. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ Aiken, la nuova collana manga di Bao Publishing, in Fumettologica, 23 gennaio 2019. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ I tipi di BAO, su BAO Publishing. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ Raffaele Caporaso, BAO e Lucca'13, in ComicUS, 24 ottobre 2013. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ Giuseppe Pollicelli, Bao: Zerocalcare e molto altro! Intervista a Michele Foschini, in Lo Spazio Bianco, 31 luglio 2014. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ Claudio Scaccabarozzi, Intervista a Michele Foschini: il BAO-Master nella visione del direttore [collegamento interrotto], in BadComics, 6 dicembre 2018. URL consultato il 17 aprile 2019.
- ^ Capitan Artiglio, su instagram.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su baopublishing.it.