Atletica leggera maschile ai Giochi della XVI Olimpiade

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Ai Giochi della XVI Olimpiade di Melbourne 1956 sono stati assegnati 24 titoli nell'atletica leggera maschile.

I 20 km di marcia sostituiscono i 10000 metri. La marcia diventa sempre più una gara di resistenza.

Atletica leggera maschile alla XVI Olimpiade
Nov-Dic 1956 Ven 23 Sab 24 Dom 25 Lun 26 Mar 27 Mer 28 Gio 29 Ven 30 Sab 1 Titoli
Gare
100 m 100 m 200 m 200 m 400 m 400 m Staffetta
4x100 m
Staffetta
4x100 m
24
400 m ost. 400 m ost. 110 m ost. 110 m ost. Staffetta
4x400 m
Staffetta
4x400 m
800 m 800 m 800 m 1500 m 1500 m
10.000 m 5000 m 3000 m siepi 5000 m 3000 m siepi Maratona
Alto Asta Asta Triplo
Lungo Giavellotto Disco Peso
Martello Decathlon
(1ª giornata)
Decathlon
(2ª giornata)
Marcia 50 km Marcia 20 km
Titoli 2 5 - 3 3 4 2 1 4
       Qualificazioni        Finali

Si gareggia in un paese di lingua e cultura inglese perciò la domenica, giorno festivo, ci si riposa. Il calendario imita molto da vicino quello dei Giochi del 1948. Come a Londra:

  • Le gare iniziano di venerdì e terminano di sabato (giorno sportivo per eccellenza nel mondo anglosassone);
  • I tre turni degli 800 metri sono distribuiti su quattro giornate;
  • L'unico concorso che svolge un turno di qualificazione è l'Asta (a causa della lunghezza della competizione);
  • I concorsi si disputano fino a un giorno prima del Decathlon.

Novità rispetto alle edizioni precedenti:

  • I 1500 metri, gara che trae origine dal Miglio inglese, vengono collocati nella posizione di maggior prestigio, ovvero nell'ultima giornata. Diventerà uno standard[1];
  • I 5000 sono ulteriormente distanziati dai 10.000, dando così modo agli atleti di poter disputare entrambe le distanze.

A Melbourne i 20 km di marcia su strada sostituiscono la gara su pista. Logicamente, la competizione viene disputata in un turno unico. Gli organizzatori mantengono la sua collocazione nella seconda parte della settimana (diventerà uno standard).

I tre record mondiali sono, per definizione, anche record olimpici.

Fa il suo esordio olimpico: marcia 20 km.
Nuovo record mondiale in 3 specialità: 200 m, giavellotto e 4x100.
Nuovo record olimpico in altre 15 specialità: 800 m, 1 500 m, 5 000 m, 10 000,
marcia 20 km, 3 000 siepi, 110 h,
400 h, alto, asta, triplo, peso,
disco, martello e decathlon.

Risultati delle gare

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Specialità   Oro Risultato   Argento Risultato   Bronzo Risultato Dettagli
100 m Stati Uniti (bandiera) Bobby Joe Morrow 10"5 (10"62) Stati Uniti (bandiera) Thane Baker 10"5 (10"77) Australia (bandiera) Hector Hogan 10"6 (10"77) Classifica completa
200 m Stati Uniti (bandiera) Bobby Joe Morrow 20"6 Record mondiale (20"75) Stati Uniti (bandiera) Andy Stanfield 20"7 (20"97) Stati Uniti (bandiera) Thane Baker 20"9 (21"04) Classifica completa
400 m Stati Uniti (bandiera) Charlie Jenkins 46"7 (46"85) Squadra Unificata Tedesca (bandiera) Karl-Friedrich Haas 46"8 (47"12) Unione Sovietica (bandiera) Ardalion Ignat'ev
Finlandia (bandiera) Voitto Hellsten
47"0 (47"15)[2] Classifica completa
800 m Stati Uniti (bandiera) Tom Courtney 1'47"7 Record olimpico (1'47"75) Regno Unito (bandiera) Derek Johnson 1'47"8 (1'47"88) Norvegia (bandiera) Audun Boysen 1'48"1 (1'48"25) Classifica completa
1.500 m Irlanda (bandiera) Ron Delany 3'41"2 Record olimpico (3'41"49) Squadra Unificata Tedesca (bandiera) Klaus Richtzenhain 3'42"0 (3'42"02) Australia (bandiera) John Landy 3'42"0 (3'42"03) Classifica completa
5.000 m Unione Sovietica (bandiera) Vladimir Kuc 13'39"6 Record olimpico (13'39"86) Regno Unito (bandiera) Gordon Pirie 13'50"6 (13'50"78) Regno Unito (bandiera) Derek Ibbotson 13'54"04 (13'54"60) Classifica completa
10.000 m Unione Sovietica (bandiera) Vladimir Kuc 28'45"6 Record olimpico (28'45"60) Ungheria (bandiera) József Kovács 28'52"4 (28'52"37) Australia (bandiera) Allan Lawrence 28'53"6 (28'53"60) Classifica completa
3.000 m siepi Regno Unito (bandiera) Chris Brasher 8'41"2 Record olimpico (8'41"35) Ungheria (bandiera) Sándor Rozsnyói 8'43"6 (8'43"68) Norvegia (bandiera) Ernst Larsen 8'44"0 (8'44"05) Classifica completa
110 m ostacoli Stati Uniti (bandiera) Lee Calhoun 13"5 Record olimpico (13"70) Stati Uniti (bandiera) Jack Davis 13"5 Record olimpico (13"73) Stati Uniti (bandiera) Joel Shankle 14"1 (14"25) Classifica completa
400 m ostacoli Stati Uniti (bandiera) Glenn Davis 50"1 Record olimpico (50"29) Stati Uniti (bandiera) Eddie Southern 50"8 (50"93) Stati Uniti (bandiera) Josh Culbreath 51"6 (51"74) Classifica completa
Maratona Francia (bandiera) Alain Mimoun 2h25'00"0 Jugoslavia (bandiera) Franjo Mihalić 2h26'32"0 Finlandia (bandiera) Veikko Karvonen 2h27'47"0 Classifica completa
Marcia 20 km Unione Sovietica (bandiera) Leonid Spirin 1h31'27"4 Record olimpico Unione Sovietica (bandiera) Antanas Mikėnas 1h32'03"0 Unione Sovietica (bandiera) Bruno Junk 1h32'12"0 Classifica completa
Marcia 50 km Nuova Zelanda (bandiera) Norman Read 4h30'42"8 Unione Sovietica (bandiera) Evgenij Maskinskov 4h32'57"0 Svezia (bandiera) John Ljunggren 4h35'02"0 Classifica completa
Salto in alto Stati Uniti (bandiera) Charles Dumas 2,12 m Record olimpico Australia (bandiera) Chilla Porter 2,10 m Unione Sovietica (bandiera) Igor' Kaškarov 2,08 m Classifica completa
Salto con l'asta Stati Uniti (bandiera) Bob Richards 4,56 m Record olimpico Stati Uniti (bandiera) Bob Gutowski 4,53 m Grecia (bandiera) Geōrgios Roumpanīs 4,50 m Classifica completa
Salto in lungo Stati Uniti (bandiera) Greg Bell 7,83 m Stati Uniti (bandiera) John Dale Bennett 7,68 m Finlandia (bandiera) Jorma Valkama 7,48 m Classifica completa
Salto triplo Brasile (bandiera) Adhemar da Silva 16,35 m Record olimpico Islanda (bandiera) Vilhjálmur Einarsson 16,26 m Unione Sovietica (bandiera) Vitol'd Kreer 16,02 m Classifica completa
Getto del peso Stati Uniti (bandiera) Parry O'Brien 18,57 m Record olimpico Stati Uniti (bandiera) Bill Nieder 18,18 m Cecoslovacchia (bandiera) Jiří Skobla 17,65 m Classifica completa
Lancio del disco Stati Uniti (bandiera) Al Oerter 56,36 m Record olimpico Stati Uniti (bandiera) Fortune Gordien 54,81 m Stati Uniti (bandiera) Des Koch 54,40 m Classifica completa
Lancio del martello Stati Uniti (bandiera) Harold Connolly 63,19 m Record olimpico Unione Sovietica (bandiera) Michail Krivonosov 63,03 m Unione Sovietica (bandiera) Anatolij Samocvetov 62,56 m Classifica completa
Lancio del giavellotto Norvegia (bandiera) Egil Danielsen 85,71 m Record mondiale Polonia (bandiera) Janusz Sidło 79,98 m Unione Sovietica (bandiera) Viktor Cybulenko 79,50 m Classifica completa
Decathlon Stati Uniti (bandiera) Milt Campbell 7 937 p. Record olimpico Stati Uniti (bandiera) Rafer Johnson 7 587 p. Unione Sovietica (bandiera) Vasilij Kuznecov 7 465 p. Classifica completa
Staffetta 4×100 m Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Thane Baker
Leamon King
Bobby Joe Morrow
Ira Murchison
39"5 Record mondiale (39"59) Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Leonid Bartenev
Jurij Konovalov
Vladimir Sucharev
Boris Tokarev
39"8 (39"92) Squadra Unificata Tedesca (bandiera) Squadra Unificata Tedesca
Heinz Fütterer
Manfred Germar
Lothar Knörzer
Leo Pohl
40"3 (40"34) Classifica completa
Staffetta 4×400 m Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Tom Courtney
Charlie Jenkins
Lou Jones
Jesse Mashburn
3'04"8 (3'04"80) Australia (bandiera) Australia
Graham Gipson
Kevan Gosper
Leon Gregory
David Lean
3'06"2 (3'06"18) Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Peter Higgins
Derek Johnson
John Salisbury
Mike Wheeler
3'07"2 (3'07"18) Classifica completa
Record mondiale record mondiale; Record olimpico record olimpico; Miglior prestazione mondiale stagionale record mondiale stagionale; Record africano record africano; Record asiatico record asiatico; Record europeo record europeo; Record nord-centroamericano record nord-centroamericano e caraibico; Record sudamericano record sudamericano; Record oceaniano record oceaniano; Record nazionale record nazionale; Miglior prestazione personale record personale; Miglior prestazione personale stagionale record personale stagionale.
Statistiche

Dei 21 olimpionici vincitori di gare individuali ad Helsinki[3], solo sei hanno lasciato l'attività agonistica. Però due americani non si sono qualificati ai Trials. Inoltre Emil Zatopek, vincitore di tre ori, si presenta in Australia a difendere solo il titolo della Maratona e il marciatore Giuseppe Dordoni è passato dalla 50km alla nuova distanza dei 20km. Infine il campione dei 400 metri Rhoden, non è stato selezionato dalla propria nazionale, la Giamaica. Dei rimanenti nove campioni olimpici, solo tre riescono a riconfermarsi: Bob Richards, Adhemar da Silva e Parry O'Brien.
Sono sette i primatisti mondiali che vincono la loro gara a Melbourne, nelle seguenti specialità: 200 metri, 10.000 metri, 400 ostacoli, Salto in alto, Triplo, Peso e Martello.
Due atleti, Adhemar da Silva (Salto triplo) e Parry O'Brien (Getto del peso) sono gli unici che si presentano nella veste di campione in carica e di primatista mondiale. Entrambi vincono per la seconda volta il titolo.

  1. ^ Forse la ragione di tale "promozione" è nel fatto che appena due anni prima Roger Bannister corse per primo il Miglio in meno di quattro minuti (7 agosto 1954). L'impresa è ancora oggi considerata una delle pietre miliari nella storia dell'atletica leggera.
  2. ^ Il campione europeo Ignatjev ed il finlandese Hellsten vengono classificati ex aequo, dal momento che anche il cronometraggio elettrico (usato come riserva) fa segnare lo stesso tempo per entrambi gli atleti.
  3. ^ Non si considera la gara di marcia su pista, che è stata soppressa.