[2] Rivoluzione in casa granata. Luigi Del Grosso alla settima stagione reggiana, accetta la sfida di una squadra giovane e nuova. Vengono ceduti Dimitri Pinti al Lanerossi Vicenza, la mezzala Mario Pistacchi viene ceduto al Simmenthal-Monza, poi a novembre andrà al Modena in C, anche Giorgio Ramusani va al Simmenthal-Monza, mentre Gian Domenico Baldisserri ritorna alla Spal e viene girato al Venezia.
In porta all'esperto Biagio Dreossi, prelevato dalla Sambenedettese, subentra dopo qualche gara il giovane Giovanni Ferretti, mentre la coppia dei terzini è formata da due giovani sconosciuti acquistati dal Teramo, Mario Martiradonna e Vittorio Calvani, entrambi giocheranno in serie A, il primo con Cagliari dove vincerà uno scudetto ed il secondo con il Palermo, poi un giovane centravanti della Primavera della Fiorentina Ricciotti Greatti che verrà impiegato come mezzala, un ragazzo del Monza, il centravanti Carlo Volpi (sarà al Palermo, alla Juventus e al Mantova come mediano) e un altro ragazzetto dal Pizzo Calabro, Vito Placanica. Unico acquisto d'esperienza l'ala sinistra Giancarlo Mezzalira, poi più tardi arriverà anche il forte e attempato terzino Luciano Gariboldi, già all'Inter e all'Atalanta. L'acquisto più rilevante è pescato in provincia a Schio, grazie al fiuto di Del Grosso: arriva Luigi Sardei, la mezza punta veneta che si rivelerà il miglior realizzatore granata con 15 reti.
L'inizio è però negativo. Viene tagliato il centromediano Gianni Zennaro prelevato dallo Spezia e reintegrato Luigi Bertoli. La Reggiana incomincia a vincere da novembre, esaltante è il 5 a 0 rifilato al forte Genoa al Mirabello, col giovane esordiente Carletto Volpi autore di due gol. Nel ritorno è una cavalcata verso la serie A, coi granata che espugnano, grazie a Volpi, il Tardini di Parma per la terza volta consecutiva, impresa poi rovinata dal passo falso interno con il Messina il 14 maggio 1961 finita (1-3) e dalla sconfitta alla penultima di Alessandria (2-1), che segna il tramonto dei sogni di gloria reggiani. In Serie A, oltre all'Ozo Mantova e al Venezia, sale il Palermo dei molti ex granata Giampiero Grevi, Giorgio Sereni e Alberto Malavasi.
Ezio Fanticini e Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, pp. 52-53.
Carlo Fontanelli e Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI), pp. 157-159.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende negli anni del triunvirato, 1945-1969 (2º volume), Montecchio Emilia (RE), Aliberti Editore, 2006, pp. 245-265.