Anyway, Anyhow, Anywhere
Anyway, Anyhow, Anywhere singolo discografico | |
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Artista | The Who |
Pubblicazione | 1965 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Rock Pop rock Power pop |
Etichetta | Brunswick (21 maggio 1965) Decca Records (5 giugno 1965) |
Produttore | Shel Talmy |
Registrazione | IBC Studios, aprile 1965 |
Formati | 7 pollici |
The Who - cronologia | |
Anyway, Anyhow, Anywhere è un brano musicale del gruppo rock britannico The Who pubblicato come singolo discografico nel Regno Unito e in USA nel 1965 con diversi brani come lato B.[1]
Storia del disco
[modifica | modifica wikitesto]Il brano Anyway, Anyhow, Anywhere possiede un testo a "domanda e risposta" (stile comune nei testi degli Who dell'epoca) e alcuni dei primi feedback di chitarra mai registrati. La canzone venne composta dal chitarrista Pete Townshend e dal cantante Roger Daltrey, unica occasione nella quale scrissero insieme. Il feedback di chitarra presente nella traccia, sebbene non il primo a essere messo su nastro (vedi I Feel Fine dei Beatles), è ritenuto essere il primo assolo a contenere tale effetto. Inoltre, la traccia è la prima canzone degli Who con Nicky Hopkins al piano. Townshend: «Scrissi il primo verso e Roger mi aiutò con il resto. Fui ispirato dall'ascolto di Charlie Parker, sentendo che era davvero uno spirito libero, e nonostante avesse dovuto combattere con problemi di alcol, droga, e altro, ciò che suonava lo redimeva e liberava il suo spirito, e volevo che noi fossimo così, e così volli scrivere una canzone su quello, una canzone spirituale». Il brano venne suonato raramente dal vivo per gran parte della carriera del gruppo ma dal 1999 venne suonato frequentemente durante i loro concerti e venne anche incluso nell'album Live at the Royal Albert Hall. Il brano compare anche nelle raccolte BBC Sessions, The Kids Are Alright, e The Who Hits 50!
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Edizione UK
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Anyway, Anyhow, Anywhere – 2:42 (Pete Townshend, Roger Daltrey)
- Lato B
- Daddy Rolling Stone – 2:52 (Derek Martin)
Edizione USA
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Anyway, Anyhow, Anywhere – 2:42 (Pete Townshend, Roger Daltrey)
- Lato B
- Anytime You Want Me – 2:30 (Garnet Mimms, Jerry Ragovoy)
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- David Bowie registrò una versione della canzone per il suo album di cover Pin Ups nel 1973.
- The Flaming Lips reinterpretarono il brano per la compilation Mojo: The Who Covered allegata alla rivista Mojo.
- Gli Ocean Colour Scene per il tribute album Substitute - The Songs of The Who.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Roger Daltrey – voce
- Pete Townshend – chitarra, voce
- John Entwistle – basso, voce
- Keith Moon – batteria
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Anyway, Anyhow, Anywhere, su The Who. URL consultato il 4 novembre 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Anyway, Anyhow, Anywhere (edizione principale), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Anyway, Anyhow, Anywhere (altra edizione), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Anyway, Anyhow, Anywhere, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Anyway, Anyhow, Anywhere, su SecondHandSongs.