Rugby a 15 nel 2005

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Attività internazionale

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Tornei per nazioni

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Sei Nazioni- Galles (bandiera)GALLES
Lo stesso argomento in dettaglio: Sei Nazioni 2005.
Solo due anni dopo il Cucchiaio di legno con annesso whitewash (tutte sconfitte), il Galles si riscatta e vince il Sei Nazioni con il Grande Slam.
1. Galles (bandiera) Galles 2. Francia (bandiera) Francia 3. Irlanda (bandiera) Irlanda
4. Inghilterra (bandiera) Inghilterra 5. Scozia (bandiera) Scozia 6. Italia (bandiera) Italia
Tri Nations Nuova Zelanda (bandiera) NUOVA ZELANDA
Lo stesso argomento in dettaglio: Tri Nations 2005.
Il Tri Nations torna in Nuova Zelanda dopo una delle edizioni più equilibrate.
1. Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 2. Sudafrica (bandiera) Sudafrica 3. Australia (bandiera) Australia
Campionato Sudamericano : Argentina (bandiera) Argentina
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato sudamericano di rugby 2005.
1. Argentina (bandiera) Argentina 2. Uruguay (bandiera) Uruguay 3. Cile (bandiera) Cile
Il torneo "B" viene vinto dal Paraguay
1. Paraguay (bandiera) Paraguay 2. Brasile (bandiera) Brasile 3. Perù (bandiera) Perù
4. Colombia (bandiera) Colombia 5. Venezuela (bandiera) Venezuela
C.A.R. Champioship: Marocco (bandiera) Marocco
Lo stesso argomento in dettaglio: Africa Cup 2005.
Il Marocco si riprende il titolo.
1. Namibia (bandiera) Namibia 2. Marocco (bandiera) Marocco
3. Sudafrica (bandiera) Sudafrica Amateurs 4. Madagascar (bandiera) Madagascar
Vittoria di Mauritius nel Castel Beer Throphy
1. Mauritius (bandiera) Mauritius 2. Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso
Campionato europeo
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato europeo per nazioni di rugby 2004-2006.
Torneo Biennale (vedi 2006)
Asian Series - Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Lo stesso argomento in dettaglio: Asian Series di rugby 2005.
1. Giappone (bandiera) Giappone 2. Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 3. Hong Kong (bandiera) Hong Kong
Campionato dei Caraibi: Barbados (bandiera) Barbados
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato dei Caraibi di rugby XV 2005.
Torneo valido anche come pre-qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2007
1. Barbados (bandiera) Barbados 2. Bahamas (bandiera) Bahamas
Oceania Cup Isole Cook (bandiera)Isole Cook
Lo stesso argomento in dettaglio: Oceania Cup di rugby XV .
Torneo valido anche come pre-qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2007
1. Isole Cook (bandiera) Isole Cook 2. Papua Nuova Guinea (bandiera) Papua Nuova Guinea
Churchill Cup : Inghilterra (bandiera) Inghilterra
Lo stesso argomento in dettaglio: Churchill Cup 2005.
1. Inghilterra (bandiera) England Saxons 2. Argentina (bandiera) Argentina Jaguars
3. Canada (bandiera) Canada 4. Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Intercontinental Cup : Portogallo (bandiera) Portogallo
Lo stesso argomento in dettaglio: Intercontinental Cup di rugby a 15 2005.
1. Portogallo (bandiera) Portogallo 2. Georgia (bandiera) Georgia
Super Cup : Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Lo stesso argomento in dettaglio: Super Cup 2005.
1. Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 2. Romania (bandiera) Romania
3. Canada (bandiera) Canada 4. Giappone (bandiera) Giappone

IRB Rugby Aid Match

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Match di beneficenza per le vittime dello tsunami dell'Oceano Indiano del 2004.

Londra
5 marzo 2005
Northern Emisphere19 – 54Southern EmisphereTwichenham

Londra
4 giugno 2005
Martin Johnson XV33 – 29Jonah Lomu XVTwichenham

Down Under Tour

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Lo stesso argomento in dettaglio: Test di metà anno nel rugby (2005).

I test estivi, imperniati soprattutto sulle tournée delle squadre dell'emisfero nord nell'emisfero sud, hanno come clou il Tour dei British and Irish Lions in Nuova Zelanda

Nel 2005 si segnalano il disastroso tour dei Lions in Nuova Zelanda e la vittoria (unica per una squadra dell'emisfero nord contro una del sud) da parte dell'Italia sull'Argentina.

Test e Tour di metà anno 2005
Giappone (bandiera) Giappone in Sudamerica: Uruguay (bandiera) (18-24) Argentina (bandiera)(36-68)

Galles (bandiera) Galles in Nord America: Stati Uniti (bandiera) (77-3) Canada (bandiera) (60-3)

Uruguay (bandiera) Uruguay in Sudafrica:Sudafrica (bandiera) (3-134)

Irlanda (bandiera) Irlanda in Giappone: Giappone (bandiera) (44-12) (47-18)

Francia (bandiera) Francia in Uruguay e Argentina: Giappone (bandiera) (30-30)

British Lions in Nuova Zelanda :Nuova Zelanda (bandiera) (3-21) (18-48) (19-38)

Italia (bandiera) Italia in Argentina e Australia: Argentina (bandiera) (21-35) (30-29) Australia (bandiera) (21-69)

Samoa (bandiera) Samoa in Australia: Australia (bandiera) (7-74)

Autumn International

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Lo stesso argomento in dettaglio: Test di fine anno nel rugby (2005).
Test ufficiali in tour di fine anno 2005
Sudafrica (bandiera) Sud Africa in Argentina ed Europa: Argentina (bandiera) (34-23) Galles (bandiera) (33-16) Francia (bandiera) (20-26)

Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda in Gran Bretagna: Galles (bandiera) (41-3) Irlanda (bandiera) (45-7) Inghilterra (bandiera) (23-19) Scozia (bandiera) (29-10)

Australia (bandiera) Australia in Europa: Francia (bandiera) (16-26) Inghilterra (bandiera) (16-26) Irlanda (bandiera) (30-14) Galles (bandiera) (22-24)

Argentina (bandiera) Argentina in Europa: Scozia (bandiera) (23-19) Italia (bandiera) (39-22)

Canada (bandiera) Canada in Europa: Francia (bandiera) (6-50) Romania (bandiera) (20-22)

Uruguay (bandiera) Uruguay in Europa Georgia (bandiera) (annullata) Portogallo (bandiera) (6-20)

Cile (bandiera) Cile in Europa Portogallo (bandiera) (18-31) Georgia (bandiera) (6-29)

Tonga (bandiera) Tonga in Europa: Italia (bandiera) (0-48) Francia (bandiera) (8-43)

Figi (bandiera) Figi in Europa: Galles (bandiera) (10-11) Portogallo (bandiera) (26-17) Italia (bandiera) (8-23)

Samoa (bandiera) Samoa in Europa ed Argentina: Scozia (bandiera) (11-18) Inghilterra (bandiera) (3-40) Argentina (bandiera) (28-12)

Romania (bandiera) Romania in Irlanda: Irlanda (bandiera) (13-42)

Botswana (bandiera) Botswana in Europa: Paesi Bassi (bandiera) (12-36)

Spagna (bandiera) Spagna in Giappone: Giappone (bandiera) (29-44)

Altri Test ufficiali

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19 febbraio 2005Costa Rica Costa Rica (bandiera)60 – 0Panama (bandiera) Panama

Hong Kong
22 febbraio 2005
Macao Macao (bandiera)46 – 7Cambogia (bandiera) Cambogia

Port of Spain
12 marzo 2005
Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago (bandiera)47 – 25Martinica (bandiera) Martinica

9 aprile 2005Messico Messico (bandiera)23 – 6Costa Rica (bandiera) Costa Rica

Lubiana
1º ottobre 2005
Slovenia Slovenia (bandiera)17 – 34Croazia (bandiera) Croazia

Bruxelles
19 ottobre 2005
Belgio Belgio (bandiera)8 – 20Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi

Test non ufficiali

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Waterloo
15 gennaio 2005
Belgio 23 – 12 British Army

Madrid
5 febbraio 2005
Spagna XV 15 – 30 Francia Amateurs

Newbury
febbraio 2005
England Counties 38 – 0 Francia Amateurs

Mendoza
12 maggio 2005
Provincias Argentinas 24 – 12 Argentina U21Malvinas Argentinas

Ouadadougou
28 maggio 2005
Burkina Faso 15 – 0CAR Barbarians

Suva
2 giugno 2005
Figi 27 – 29 New Zealand Māori

Napier
3 giugno 2005
New Zealand Probabiles 34 – 37 New Zealand Possilbles

Ouadadougou
5 giugno 2005
Niger 36 – 0CAR Barbarians

2 luglio 2005Uruguay 17 – 62URBA

Calgary
2 luglio 2005
Canada 22 – 15 Argentina A

Johannesburg
23 luglio 2005
South Africa Students 30 – 15Africa Leopards

Bruxelles
1º ottobre 2005
Belgio 22 – 15 British Army on the Rhyne

21 ottobre 2005British Army on the Rhyne 30 – 12 Danimarca XV

Vienna
22 ottobre 2005
Vienna XV52 – 3 Grecia

29 ottobre 2005Uruguay 22 – 44 Tucuman

Amsterdam
29 ottobre 2005
Paesi Bassi 0 – 43 Galles (Distretti)

Armentieres
11 novembre 2005
Belgio 65 – 6 Fiandre

Incontri disputati dai Barbarians nel 2005:

Bedford
16 marzo 2005
East Midlands 17 – 49 Barbarians

Leicester
18 marzo 2005
Leicester Tigers 42 – 19 Barbarians

Aberdeen
24 maggio 2005
Scozia XV 38 – 7 Barbarians

Londra
28 maggio 2005
Inghilterra XV 39 – 52 BarbariansTwickenham

Newbury
15 novembre 2005
Combined Service 6 – 45 Barbarians

La Nazionale Italiana

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Sei Nazioni: La fine dell'era Kirwan

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Finisce l'era di John Kirwan: se il successo sulla Scozia aveva salvato la stagione 2003-2004, i successivi risultati deludenti avevano deteriorato la fiducia nel tecnico neozelandese. Il Sei Nazioni dunque vede l'Italia perdere malamente tutte le partite conquistando Wooden Spoon e Whitewash.

Il torneo era iniziato bene: contro l'Irlanda, al Flaminio, gli azzurri reggono bene chiudendo il primo tempo sul 6-8, e sul 12-18 sfiorano il sorpasso[1], salvo cedere nel finale per 17-28.

Sei giorni dopo, contro il Galles, gli azzurri subiscono una severa lezione perdendo 38-8[2]. Il Galles non è più la squadra che nel 2003 a Roma subì la prima delle cinque sconfitte. Ha battuto sette giorni prima l'Inghilterra e a fine torneo si aggiudicherà il Grande Slam.

A Murrayfield, contro la Scozia, la partita sembra già l'ultima spiaggia, l'ultima occasione per evitare il “cucchiaio di legno”. La vittoria scozzese per 18-10 segna la fine delle speranze[3].

La squadra si squaglia letteralmente e subisce due pesanti sconfitte a Londra con l'Inghilterra (7-37)[4] e a Roma con la Francia (13-56)[5].

I pessimi risultati portano al licenziamento di Kirwan e all'assunzione di Pierre Berbizier[6][7].

Arriva Pierre Berbizier

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Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della nazionale di rugby XV dell'Italia 2005.

Il tour vede una prestigiosa vittoria degli azzurri nel secondo match contro l'Argentina. Storica per molti motivi: unica vittoria nei tour di giugno di una squadra europea contro una delle quattro squadre più forti dell'emisfero sud, prima vittoria dell'Italia contro l'Argentina in trasferta, prima vittoria in trasferta contro una squadra meglio classificata nel ranking mondiale dell'IRB, primo successo in trasferta contro una nazione tra le prime dieci al mondo dal 1997 (vittoria a Grenoble con la Francia), ritorno ad un successo di prestigio dal successo di Roma con la Scozia nel 2004 e contro una squadra che tre settimane prima aveva costretto al pareggio i Lions Britannici a Cardiff.

Eroe di giornata è Ramiro Pez, che fuori dal giro della nazionale da due anni, trovandosi a Cordoba presso la famiglia viene convocato in tutta fretta per sostituire Andrea Scanavacca indisponibile per un malanno improvviso.

Nel primo match gli azzurri incontrano una selezione argentina (in pratica la squadra "A") e vincono agevolmente per 32-14[8].

Segue il primo dei primi due test ufficiali, in cui gli azzurri subiscono una onorevole sconfitta, ben diversa dalle precedenti (21-35)[9].

È però il secondo match quello più atteso, anche per il rientro di quattro dei cinque giocatori argentini e di Mauro Bergamasco, indisponibili per il primo match a causa degli impegni nel campionato francese. Pez viene schierato all'apertura al posto di Orquera[10]. È un match tiratissimo che si chiude per 30-29 con gli azzurri in 14 negli ultimi 13 minuti a causa dell'espulsione di Marco Bortolami[11].

La squadra soddisfatta si reca dunque in Australia, dove subisce una sconfitta pesantissima (21-69) palesando gravi difficoltà nei placcaggi, oltre alla stanchezza di una lunga stagione e dei match precedenti[12].

  • Autumn International: facile vittoria contro Tonga (48-0)[13], seguita da una sconfitta con l'Argentina (22-39) in una partita più equilibrata di quanto dica il punteggio (gli azzurri pagano 5 minuti di distrazione a metà secondo tempo[14][15]) e facile vittoria contro le Figi (23-8), frenate più dalla neve e dalle assenze che dal gioco degli azzurri[16].
Lo stesso argomento in dettaglio: Test di fine anno nel rugby (2005).

Tornei internazionali

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Super 12 Crusaders
Heineken Cup Stade Toulousain
European Challenge Sale Sharks
European Shield FC Auch
Celtic League Ospreys

Tornei nazionali

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  • Africa:
Sudafrica (bandiera) Sudafrica Currie Cup Free State Cheetahs
Vodacom Cup Leopards
  • Americhe:
Argentina (bandiera) Argentina Nacional de Clubes Hindù Club
Interprovinciale Tucuman
Camp. di Buenos Aires San Isidro
Brasile (bandiera) Brasile Campionato Desterro (SC)
Canada (bandiera) Canada Super League Newfoundland Rock
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Superleague NYAC
  • Asia:
Giappone (bandiera) Giappone Top League Tohisba Brave lupus
Coppa Toshiba Brave
  • Europa:
Irlanda All Ireland league Shannon
Galles (bandiera) Galles Campionato Neath RFC
WRU Challenge Cup Llanelli RFC
Inghilterra (bandiera) Inghilterra Coppa Leeds Tykes
Campionato delle Contee Devon
Campionato London Wasps
Francia (bandiera) Francia Camopionato Biarritz
Italia (bandiera) Italia Coppa Benetton Treviso
Campionato Calvisano
Scozia (bandiera) Scozia Campionato Glasgow Hawks
Belgio (bandiera) Belgio Coppa Castricum
Elite League Boitsford
Georgia (bandiera) Georgia Campionato Lelo
Portogallo (bandiera) Portogallo Campionato
Coppa
Romania (bandiera) Romania Campionato Steaua Bucarest
Russia (bandiera) Russia Campionato Yenisey-STM
Spagna (bandiera) Spagna Coppa El Salvador
Campionato El Salvador
Finlandia (bandiera) Finlandia Campionato Jyväskylä RC
  • Oceania:
Nuovo Galles del Sud Shute Shield Warringah
Tooheys New Cup Sydney University
Queensland (bandiera) Queensland Premier Rugby Sunnybank
Australia (bandiera) Australia Shield Perth Gold
Interstate
Figi (bandiera) Figi Colonial Cup Suva Highlanders
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda National Provincial Championship Auckland

Altri progetti

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