Messaggio di Arecibo
Il messaggio di Arecibo è un messaggio radio trasmesso nello spazio dal radiotelescopio di Arecibo, in Porto Rico, il 16 novembre 1974.[1][2] È stato indirizzato verso l'Ammasso Globulare di Ercole (M13), a 25 000 anni luce di distanza.[3] La scelta di M13 è legata al fatto che si tratta di ampia costellazione, relativamente stabile e visibile nel cielo al tempo della cerimonia.[4]
Il messaggio è composto da 1679 cifre binarie, numero appositamente scelto in quanto prodotto di due numeri primi (23 e 73). In questo modo, presupponendo che chiunque lo riceva decida di ordinarlo in un quadrilatero, potrà farlo soltanto ordinandolo in 23 righe e 73 colonne o 73 righe e 23 colonne. L'informazione così sistemata nella prima disposizione (23 righe, 73 colonne) produce un disegno senza senso, ma nel secondo modo (73 righe, 23 colonne), se correttamente disposto in caratteri e spaziature, forma un'immagine nella quale si possono riconoscere delle informazioni (crittogramma di Drake).[5][6]
Descrizione
modificaIl messaggio è stato scritto come stringa binaria. La scelta di utilizzare il numero 1 per indicare le alte frequenze e lo 0 per le basse frequenze è puramente arbitraria, come pure le interruzioni di linea dopo 23 bit che sono state introdotte per la leggibilità umana.[7]
Leggendo da sinistra a destra e dall'alto al basso, mostra le seguenti informazioni:[1]
- i numeri da uno (1) a dieci (10) in formato binario (bianco);
- i numeri atomici degli elementi idrogeno, carbonio, azoto, ossigeno e fosforo (viola);
- la formula degli zuccheri e basi dei nucleotidi dell'acido desossiribonucleico (DNA) (verde);
- il numero dei nucleotidi nel DNA (bianco);
- una rappresentazione grafica della doppia elica del DNA (blu);
- una rappresentazione grafica di un uomo e le dimensioni (altezza fisica) di un uomo medio (rosso);
- la popolazione della Terra (bianco);
- una rappresentazione grafica del sistema solare (giallo);
- una rappresentazione grafica del radiotelescopio di Arecibo e le dimensioni dell'antenna trasmittente. (viola; bianco e blu, ultima riga);
Poiché il messaggio impiegherà 25 000 anni per raggiungere la sua destinazione (oltre a ulteriori 25 000 anni per una eventuale risposta) il messaggio di Arecibo è più una dimostrazione delle conquiste tecnologiche raggiunte dal genere umano che un reale tentativo di tenere una conversazione con una razza aliena.[1] Al tempo in cui il messaggio raggiungerà l'ammasso globulare, il suo nucleo non si troverà più nella posizione attuale, a causa del suo movimento attorno al centro galattico.[1] Tuttavia il moto proprio di M13 è così piccolo che il messaggio dovrebbe comunque raggiungere il centro dell'ammasso.[8]
La bassa risoluzione delle immagini potrebbe rendere impossibile la comprensione di alcuni suoi elementi.[9]
Il messaggio è stato ideato dal Dr. Frank Drake (all'epoca docente alla Cornell University e creatore della famosa equazione di Drake) con l'aiuto tra gli altri di Carl Sagan.
L'efficacia di questo messaggio è stata molto dibattuta.
Spiegazione
modificaNumeri
modificaLeggendo da sinistra a destra, i numeri da 1 a 10 appaiono in formato binario. Essendo la colonna composta da soli tre elementi, i numeri 8, 9 e 10 sono rappresentati su due colonne.
Gli elementi più in basso (presenti nella quarta riga del messaggio) indicano l'inizio del numero.
0 0 0 1 1 1 1 00 00 00 0 1 1 0 0 1 1 00 00 10 1 0 1 0 1 0 1 01 11 01 X X X X X X X X X X <- indicatori di inizio dei numeri
Elementi DNA
modificaI numeri 1, 6, 7, 8 e 15 (questa volta rappresentati in colonne da quattro cifre più una come indicatore di inizio numero) rappresentano rispettivamente l'idrogeno (H), il carbonio (C), l'azoto (N), l'ossigeno (O) e il fosforo (P), ovvero gli elementi costitutivi del DNA.
Nucleotidi
modificaQuesta parte del messaggio descrive le molecole che compongono il DNA specificandone il numero degli elementi seguendo l'ordine presentato nella parte precedente (il primo numero indica il numero di atomi di idrogeno, il secondo numero indica il numero di atomi di carbonio e così via).
Deossiribosio (C5H7O) |
Adenina (C5H4N5) |
Timina (C5H5N2O2) |
Deossiribosio (C5H7O) |
||
Fosfato (PO4) |
Fosfato (PO4) |
||||
Deossiribosio (C5H7O) |
Citosina (C4H4N3O) |
Guanina (C5H4N5O) |
Deossiribosio (C5H7O) |
||
Fosfato (PO4) |
Fosfato (PO4) |
||||
Doppia elica
modificaIn questa parte del messaggio viene rappresentata visivamente la struttura a doppia elica del DNA, mentre la barra centrale indica il numero di nucleotidi (il numero rappresentato è 4,2 miliardi, anche se le coppie di basi nel genoma umano sono stimate essere 3,2 miliardi).
Umanità
modificaL'elemento centrale rappresenta un uomo, mentre il numero 14 (scritto orizzontalmente a sinistra) moltiplicato per la lunghezza d'onda del messaggio (126 mm) dà 1 764 mm, l'altezza media di un essere umano. L'elemento a destra è il numero 4 292 853 750 codificato in 32 bit (FFDFBFF6 in esadecimale) e rappresenta il numero della popolazione mondiale nel 1974. È possibile ipotizzare che nel caso una eventuale ricezione del messaggio da parte di una civiltà avanzata avvenisse, tale simbolo sarebbe quello di più difficile interpretazione (sicuramente il più curioso) per gli ipotetici alieni.
Sistema solare
modificaIn questa parte viene rappresentato il sistema solare, mostrando da sinistra a destra il Sole, Mercurio, Venere, la Terra (mostrata traslata in alto per indicare da quale pianeta è stato mandato il messaggio), Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.
Oltre alla posizione, il disegno fornisce un'indicazione non in scala delle dimensioni dei pianeti.
Telescopio
modificaQuest'ultima parte rappresenta il radiotelescopio di Arecibo. Il numero 2 430 sottostante invece (rappresentato orizzontalmente, l'indice di inizio numero è il bit in basso a destra del gruppo centrale) moltiplicato per la lunghezza d'onda rappresenta il diametro del radiotelescopio, ossia 304,18 m.
Il messaggio
modifica00000010101010000000000 00101000001010000000100 10001000100010010110010 10101010101010100100100 00000000000000000000000 00000000000011000000000 00000000001101000000000 00000000001101000000000 00000000010101000000000 00000000011111000000000 00000000000000000000000 11000011100011000011000 10000000000000110010000 11010001100011000011010 11111011111011111011111 00000000000000000000000 00010000000000000000010 00000000000000000000000 00001000000000000000001 11111000000000000011111 00000000000000000000000 11000011000011100011000 10000000100000000010000 11010000110001110011010 11111011111011111011111 00000000000000000000000 00010000001100000000010 00000000001100000000000 00001000001100000000001 11111000001100000011111 00000000001100000000000 00100000000100000000100 00010000001100000001000 00001100001100000010000 00000011000100001100000 00000000001100110000000 00000011000100001100000 00001100001100000010000 00010000001000000001000 00100000001100000000100 01000000001100000000100 01000000000100000001000 00100000001000000010000 00010000000000001100000 00001100000000110000000 00100011101011000000000 00100000001000000000000 00100000111110000000000 00100001011101001011011 00000010011100100111111 10111000011100000110111 00000000010100000111011 00100000010100000111111 00100000010100000110000 00100000110110000000000 00000000000000000000000 00111000001000000000000 00111010100010101010101 00111000000000101010100 00000000000000101000000 00000000111110000000000 00000011111111100000000 00001110000000111000000 00011000000000001100000 00110100000000010110000 01100110000000110011000 01000101000001010001000 01000100100010010001000 00000100010100010000000 00000100001000010000000 00000100000000010000000 00000001001010000000000 01111001111101001111000
Note
modifica- ^ a b c d Cornell News: It's the 25th anniversary of Earth's first (and only) attempt to phone E.T., su news.cornell.edu, Nov 12, 1999. URL consultato il 29 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2008).
- ^ Steven Johnson, Greetings, E.T. (Please Don't Murder Us.), in The New York Times, 28 giugno 2017. URL consultato il 28 giugno 2017.
- ^ (EN) Arecibo Message, su seti.org.
- ^ Larry Klaes, Making Contact, in Ithaca Times, 30 novembre 2005. URL consultato il 27 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2009).
- ^ (EN) Daniel Oberhaus, Extraterrestrial Languages, MIT Press, 2019, p. 171, ISBN 978-0-262-04306-9.
- ^ (EN) George Cassiday, The Arecibo Message, su physics.utah.edu, The Search for Life in the Universe, Goldsmith and Owen, 3rd ed., University Science Books. URL consultato il 28 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013).
- ^ Arecibo Message as (73 by 23), su pages.uoregon.edu. URL consultato il 1º giugno 2022.
- ^ Dave Deamer, In regard to the email from, su science20.com, Science 2.0, 4 dicembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ How to communicate with aliens, in Subtitle, 4 marzo 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Messaggio di Arecibo
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Pagina del SETI sul messaggio, su seti.org (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2006).
- (EN) Crop Circle Research - risposta al messaggio di Arecibo
- (EN) NATIONAL ASTRONOMY AND IONOSPHERE CENTER - Osservatorio di Arecibo