Floresta (Italia)
Floresta ([U Kasali] A Furesta in siciliano[4]) è un comune italiano di 463 abitanti[2] della città metropolitana di Messina in Sicilia.
Floresta comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Città metropolitana | Messina |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonio Stroscio (lista civica) dall'11-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 37°59′N 14°55′E |
Altitudine | 1 275 m s.l.m. |
Superficie | 31,33[1] km² |
Abitanti | 463[2] (30-6-2022) |
Densità | 14,78 ab./km² |
Comuni confinanti | Montalbano Elicona, Raccuja, Randazzo (CT), Santa Domenica Vittoria, Tortorici, Ucria |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 98030 |
Prefisso | 0941 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 083022 |
Cod. catastale | D635 |
Targa | ME |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Nome abitanti | florestani |
Patrono | sant'Anna |
Giorno festivo | 26 luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Floresta all'interno della città metropolitana di Messina | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaFloresta si trova sui Monti Nebrodi, sullo spartiacque tra il mar Tirreno e il mar Ionio. Sorgendo a 1275 m s.l.m., è il comune più alto della Sicilia.
È un comune del Parco dei Nebrodi, equidistante da Messina e Catania (circa 90 km).
Clima
modificaIl clima è di tipo appenninico, con estati fresche e inverni rigidi e nevosi.
Storia
modificaIl sito di Floresta era occupato nell'antichità da una foresta di alberi di alto fusto dalla quale i Romani ricavarono il legname utile alla costruzione delle navi da guerra e da trasporto. Si presume, che tale lavoro venisse svolto da prigionieri di guerra e schiavi i quali, molto probabilmente, andarono a comporre il primo insediamento di Floresta.
Il primo insediamento sarebbe stato abbandonato durante l'alto medioevo per le grandi difficoltà di comunicazione e approvvigionamento durante i rigidi mesi invernali. Dopo un lungo iato storico, nel XIV secolo il sito fu inglobato nei domini di Federico d'Aragona e diventò feudo. Un momento rilevante della storia del centro è il 1619, anno in cui Filippo III di Spagna nominò Antonio Quintana Duegna "Marchese della Foresta di San Giorgio e Grassetta".
La stessa etimologia del toponimo Floresta sembra derivare da un'alternanza del termine latino "Foresta"; un'altra ipotesi, meno accreditata, ricollega il nome all'espressione latina "Flos aestatis" ovvero Fiore d'estate.
Durante l'età feudale il territorio fu sfruttato in modo intensivo per la produzione cerealicola, indicativa a tal proposito la presenza di mulini ad acqua in prossimità dei corsi d'acqua.
Nel 1820 la piccola comunità diventò Comune, e il sito si dota di un impianto urbano vero e proprio, sviluppato attorno alla chiesa madre di Sant'Anna e alle vie Vittorio Emanuele e Via Umberto I.
Il territorio circostante è caratterizzato dalla presenza di rifugi pastorali in pietra denominati "pagghiari 'mpetra", "cubburi" o, secondo la recente definizione, "Tholos". Si tratta di costruzioni di pietre a secco, con pianta circolare e copertura a cupola autoportante, che si armonizza col paesaggio quasi fossero elementi naturali.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modificaA Floresta ci sono due chiese: la Chiesa Madre dedicata a sant'Anna, e la Chiesa di Sant'Antonio da Padova.
L'edificio della chiesa Madre di Sant'Anna risale alla metà del 1700 e venne fondato dal nobile spagnolo Duegna col titolo di San Giorgio. Nel XIX secolo la chiesa fu rimaneggiata e ridedicata a sant'Anna, tuttora patrona del paese. L'edificio, sia nella parte esterna che interna, è stato oggetto di restauro nel 2013.
La chiesa di Sant'Antonio di Padova si trova a ovest del centro abitato.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[5]
Tradizioni e folclore
modificaLe feste celebrate sono:
- il 13 giugno Sant'Antonio
- il 26 luglio Sant'Anna
- il 19 settembre San Giuseppe
Amministrazione
modificaDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
10 marzo 1988 | 23 maggio 1990 | Santo Giacomo Capizzi | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
23 maggio 1990 | 15 giugno 1994 | Santo Giacomo Capizzi | Deocrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
13 dicembre 1994 | 30 novembre 1998 | Salvatore Schepis | - | Sindaco | [6] |
30 novembre 1998 | 27 maggio 2003 | Salvatore Schepis | lista civica | Sindaco | [6] |
27 maggio 2003 | 17 giugno 2008 | Antonino Bruno | lista civica | Sindaco | [6] |
17 giugno 2008 | 8 luglio 2013 | Sebastiano Marzullo | lista civica | Sindaco | [6] |
8 luglio 2013 | 10 giugno 2018 | Sebastiano Marzullo | Sindaco | [6] | |
11 giugno 2018 | 10 maggio 2021 | Antonino Cappadona | Sindaco | [6] | |
11 ottobre 2021 | in carica' | Antonio Stroscio | lista civica | Sindaco |
Altre informazioni amministrative
modificaIl comune di Floresta fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: regione agraria n.2 (Nebrodi nord-occidentali).[7]
Note
modifica- ^ Dati Istat 2011, su istat.it. URL consultato il 22 maggio 2014.
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT, 9 settembre 2022. URL consultato il 21 settembre 2022.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 276, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ GURS Parte I n. 43 del 2008, su gurs.regione.sicilia.it. URL consultato il 21 maggio 2014.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Floresta
Collegamenti esterni
modifica- Parco dei Nebrodi, su parcodeinebrodi.it.
- La Guida al Comune di Floresta, su tirrenonebrodi.net. URL consultato il 18 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2012).