Horcrux

Un Horcrux è un oggetto in cui un mago oscuro ha nascosto un frammento della propria anima al fine di raggiungere l'immortalità.^[3] La creazione di un Horcrux è un procedimento orribile, poiché viola le leggi della natura e della morale, e richiede di compiere un'omicidio, l'atto di malvagità più grande. Dato che gli Horcrux sono preziosi per chi li ha creati, sono solitamente protetti per evitare che vengano rubati o distrutti con contro-incantesimi o maledizioni. Gli Horcrux sono considerati la forma più malvagia e terribile di tutta la magia oscura.^[2]

Origini

Il primo Horcrux noto fu creato da Herpo il Folle, nell'antica Grecia. L'unico altro creatore di Horcrux noto fu Lord Voldemort, che fu molto probabilmente anche l'unica persona che riuscì a crearne con successo più di uno.^[1]

La natura e l'idea stessa degli Horcrux è così terribile che viene tenuta nascosta alla maggior parte del mondo magico e solo poche persone sono al corrente della loro natura. Gli Horcrux sono banditi come argomento di studio alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e Albus Silente fu particolarmente irremovibile nel mettere in pratica questa regola.^[2]

Pochissimi libri, anche quelli che trattano di Arti Oscure, menzionano gli Horcrux e nel caso con pochi dettagli: Delle Magie Fetide e Putridissime, un libro che conteneva molte informazioni su magie oscure avanzate, accennava appena all'argomento degli Horcrux come oggetti così malvagi che non dovrebbero essere discussi, a dimostrazione che anche alcuni maghi oscuri ne erano inorriditi. Infatti, solo un libro noto, Segreti dell'Arte Più Oscura, conteneva informazioni dettagliate sul metodo di creazione di un Horcrux e sulle sue conseguenze. Nessun documento esistente aveva invece informazioni sulla creazione di Horcrux multipli da parte di una stessa persona, dato che nessun mago prima di Voldemort pensò mai di tentare una tale impresa; egli osò farlo solo dopo aver chiesto l'opinione esperta di Horace Lumacorno, con la scusa di avere curiosità puramente accademiche.^[2]

Natura e creazione

L'unico libro noto che forniva istruzioni esplicite su come creare un Horcrux e la loro natura era Segreti dell'Arte Più Oscura, una volta custodito nella Biblioteca di Hogwarts (e in seguito nell'ufficio di Silente). A causa della terribile natura del libro, Albus Silente lo nascose nel suo ufficio quando divenne Preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Tom Riddle trovò le informazioni necessarie per creare un Horcrux in questo libro prima che Silente ne prese possesso. Benché un Horcrux possa essere qualsiasi cosa, incluso un essere vivente, era particolarmente consigliato creare un Horcrux da un oggetto inanimato per limitare le possibilità che potesse essere distrutto.^[2]

Gli Horcrux per loro natura appaiono essere straordinariamente resistenti, dato che solo magie e processi molto potenti sono in grado di distruggerli.^[2]

Per creare un Horcrux, un mago deve prima commettere deliberatamente un omicidio. Uccidere per autodifesa o per proteggere qualcun'altro non è sufficiente; uno deve deliberatamente e coscientemente uccidere una persona senza rimpianto o rimorso. Questo atto, ritenuto essere l'atto di malvagità suprema, porta metafisicamente a mutilare parte dell'anima stessa dell'omicida. Un mago che desira creare un Horcrux può quindi usare quella porzione della propria anima mutilata a proprio vantaggio utilizzando un incantesimo per separarla e imprigionarla dentro un oggetto.^[2] Se il creatore di un Horcrux viene in seguito ucciso, può quindi continuare ad esistere in forma incorporea,^[4] benché esistano metodi per riacquistare una forma corporea.^[5] Tuttavia, secondo Horace Lumacorno, pochi vorrebbero vivere in tale forma e la morte sarebbe preferibile.^[2]

In quanto frammento dell'anima, un Horcrux sembra mantenere l'identità del proprio creatore al momento della sua creazione. Voldemort, per esempio, creò un Horcrux (il suo diario) durante il suo quinto anno a Hogwarts. Per questo, il frammento dell'anima contenuto all'interno dell'Horcrux prese le sembianze e il carattere di Voldemort sedicenne.^[2]

Gli Horcrux sono essenzialmente l'opposto di una persona. Mentre il contenitore di una persona, il corpo, può essere distrutto senza alcun danno all'anima, il frammento di anima contenuto dentro un Horcrux ha bisogno del proprio contenitore per esistere. Se il contenitore viene distrutto, viene distrutto anche il frammento di anima al suo interno.^[2]

Gli Horcrux furono inizialmente concepiti come atti singoli. A causa di ciò, rimasero ignoti per molti secoli quali potessero essere gil effetti della creazione di Horcrux multipli, dato che nessuno pensò mai che fosse possibile riuscirci. Tuttavia, Voldemort pianificò di creare sei Horcrux nella speranza che lo avrebbero reso più forte rispetto a crearne solo uno, basandosi sul potere magico del numero sette.^[2]

Viene inoltre menzionato che Voldemort aveva già "spinto la sua anima al limite"^[6] creando i suoi Horcrux. Ciò implica che esiste un numero massimo di Horcrux che una persona può creare prima che il processo diventi troppo pericoloso per poter essere tentato un'altra volta. È inoltre sottointeso che la creazione di un Horcrux richieda una certa quantità di anima e che questa quantità sia sempre la stessa ogni volta che si ripete il processo. Creare Horcrux multipli rende quindi l'anima instabile e suscettibile a spezzarsi nel caso il creatore degli Horcrux venga ucciso.^[2] Per esempio, Albus Silente affermò esplicitamente che l'anima di Voldemort era divenuta così instabile che semplicemente si "spezzò" da sola quando Voldemort tentò di uccidere Harry Potter per la prima volta il 31 ottobre 1981 a Godric's Hollow.^[7]

Ron Weasley: «E non c'è modo di rimettersi insieme?»

Hermione Granger: «Sì. Devi avere la piena consapevolezza di quello che hai fatto. C'è una nota a piè di pagina. Pare che il dolore possa distruggerti. Ma non riesco a immaginarmi che Voldemort ci provi, e voi?»

— Ron Weasley e Hermione Granger parlando della possibilità di riunire l'anima.^[8]

Secondo una nota a piè di pagina di Segreti dell'Arte Più Oscura, la realizzazione di un Horcrux può essere invertita e la propria anima riparata mostrando sincero rimorso per aver ucciso, un processo apparentemente così doloroso che può essere fatale.^[8]

Distruzione

Harry Potter: «Quindi se tutti i suoi Horcrux venissero distrutti, Voldemort potrebbe essere ucciso?»

Albus Silente: «Sì, credo di sì. Senza i suoi Horcrux, Voldemort sarà un uomo mortale con un’anima mutilata e ridotta.»

— Harry e Silente discutono come sconfiggere Voldemort^[src]

Distruggere un Horcrux richiede che l'oggetto che contiene il frammento di anima venga danneggiato al di là di ogni possibile riparazione fisica o magica. Quando un Horcrux viene danneggiato in questo modo, può sembrare che "sanguini" (come l'inchiostro nel caso del Diario di Tom Riddle^[9] e della "sostanza scura simile a sangue" nel caso del Diadema di Corinna Corvonero^[10]) ed è possibile udire un urlo mentre il frammento di anima viene distrutto. Tuttavia, a protezione della propria immortalità e del frammento di anima, il creatore dell'Horcrux solitamente protegge l'oggetto con potenti incantesimi protettivi per evitare che venga danneggiato.

Non si sa se il creatore dell'Horcrux sia in grado di sentire che il proprio frammento di anima è stato distrutto, benché Silente affermò che Voldemort non sarebbe stato capace di sentire la loro perdita perché la sua anima era stata spezzata troppe volte ed era rimasta in questo stato per troppo tempo.^[2]

Tutti i metodi noti per distruggere un Horcrux richiedono che il "contenitore" venga danneggiato al di là di ogni possibile riparazione^[1] (che, nel caso di contenitori "viventi", significa che devono essere uccisi).^[1][11]

Per esempio, alcuni metodi possibili sono l'utilizzo dell'Ardemonio (come dimostrato dalla distruzione dei Diadema di Corinna Corvonero), che richiede una grande abilità per essere controllato,^[10] e la Maledizione Mortale sugli Horcrux viventi, come dimostrato dalla distruzione dell'anima di Voldemort contenuta in Harry Potter.^[12] Tuttavia, Harry non era un Horcrux voluto intenzionalmente e quindi la Maledizione Mortale potrebbe invece non funzionare su un Horcrux vivente creato appositamente, come Nagini.

Harry Potter e Hermione Granger usarono entrambi un dente del Basilisco di Salazar Serpeverde^[9] per distruggere il Diario di Tom Riddle e la Coppa di Tosca Tassorosso,^[10] rispettivamente. Questo fu possibilmente solamente grazie al veleno contenuto nei denti del basilisco, una sostanza in grado di distruggere gli Horcrux. Gli Horcrux viventi possono però essere potenzialmente salvati dal veleno attraverso una rapida somministrazione di Lacrime di fenice, un'altra sostanza estremamente rara. Fanny dimostrò questa abilità salvando Harry dopo che era stato morso dal basilisco nella Camera dei Segreti.^[9] Benché Harry fosse egli stesso un Horcrux, non venne distrutto poiché le lacrime gli salvarono la vita.^[1]

Albus Silente,^[2] Ron Weasley,^[13] e Neville Paciock^[14] usarono tutti la Spada di Godric Grifondoro per distrggere l'Anello di Orvoloson Gaunt, il Medaglione di Salazar Serpeverde e Nagini, rispettivamente. Questo fu possibile grazie alla proprietà del materiale della spada di assorbire qualunque tipo di potere con cui viene a contatto che può renderla più forte: quando Harry Potter la usò per uccidere il basilisco nella Camera dei Segreti, la spada si imbevve del suo veleno e divenne quindi in grado di distruggere gli Horcrux.^[9]

Poteri

Ron Weasley: «Il frammento di anima in quel diario possedeva Ginny, no? Ma allora come funziona?»

Hermione Granger: «Quando il contenitore magico è ancora intatto, il frammento d'anima che conserva può volare dentro e fuori da chi si avvicina troppo all'oggetto. Non dico se lo si tiene in mano troppo a lungo... Parlo di una vicinanza emotiva. Ginny aveva riversato il suo cuore in quel diario e si era resa straordinariamente vulnerabile. Se ci si affeziona troppo a un Horcrux o si dipende da esso, sono guai.»

— Hermione a proposito della capacità degli Horcrux di possedere ed infine controllare una persona^[8]

Lo scopo e il potere principale di un Horcrux è quello di ancorare il proprio creatore al mondo mortale ottenendo così l'immortalità. Finché esiste almeno un Horcrux, l'anima del suo creatore rimane legata al mondo dei viventi. Pertanto, anche se il corpo viene distrutto, l'anima permane come spirito invece di passare oltre. Benchè essere in questo stato di esistenza è cosa che pochi preferirebbero rispetto alla morte, l'anima può possedere altre persone per ottenere di nuovo una forma fisica, accorciando drasticamente la durata della vita del corpo ospitante.^[2] È anche possibile (attraverso un'altra persona) utilizzare alcune pozioni per creare un corpo rudimentale da possedere^[15] o anche il vero corpo del creatore dell'Horcrux.^[5] Dato il suo scopo, un Horcrux viene tipicamente tenuto nascosto e dormiente, e i suoi altri poteri sono raramente indagati o usati.

Il frammento d'anima che si trova all'interno dell'Horcrux può pensare autonomamente e possiede alcune abilità magiche, inclusa la capacità di influenzare coloro che gli sono vicini. Quando Harry, Ron e Hermione portavano al collo il Medaglione di Salazar Serpeverde nel 1997, l'umore di tutti e tre peggiorò, diventarono più inclini alle liti e emersero aspetti più oscuri del loro carattere, specialmente per Ron che portò il medaglione più a lungo dei suoi amici.^[16]. Tuttavia, allontanato l'Horcrux la sua influenza e il suo effetto iniziano a indebolirsi per poi scomparire e la vittima ritorna alla normalità, così come accadde a Ron che si pentì delle sue azioni dopo aver lasciato gli altri. Inoltre, erano anche incapaci di evocare i loro Patroni mentre indossavano il medaglione perché il frammento d'anima all'interno oscurava i loro pensieri. Una persona con un'inclinazione per le Arti Oscure, al contrario, sarebbe fortificata dall'influenza di un Horcrux, come lo fu Dolores Umbridge quando indossò il Medaglione di Salazar Serpeverde.^[17]

Se una persona è più vulnerabile emotivamente, è possibile che l'anima all'interno dell'Horcrux prenda il controllo di lui o di lei, come fece il Diario di Tom Riddle con Ginny Weasley. In effetti, Voldemort approfittò di questo potere per riaprire la Camera dei Segreti, usando il diario come un'arma piuttosto che una protezione.^[9] Voldemort stesso fu in grado di possedere Harry Potter e prendere il controllo della sua mente quando Harry era straziato dalla morte di Sirius Black e così arrabbiato da lanciare la Maledizione cruciatus su Bellatrix Lestrange e quasi utilizzare la Maledizione Mortale contro di lei. Questa entità quasi-senziente che è in grado di consumare la linfa vitale per creare una forma fisica è lontana dall'essere una "semplice memoria", come la manifestazione del diario affermava di essere, dato che nessun semplice oggetto magico può fare una cosa del genere, anche se Lucius Malfoy pensava che il diario fosse semplicemente quello.^[2]

In questo modo, un Horcrux può nutrirsi gradualmente della vita di un'altra persona o di emozioni negative per rafforzarsi e aumentare le possibilità del frammento di anima contenuto all'interno di agire liberamente nel mondo fisico. Il miglior esempio di questo è il caso del Diario di Tom Riddle. Per decenni, il diario rimase dormiente in possesso di Lucius Malfoy, non facendo nulla a parte preservare il frammento di anima di Tom Riddle. Quando Ginny Weasley inziò a trascrivere le sue paure e insicurezze nelle pagine del diario, il frammento dell'anima di Tom Riddle contenuto all'interno non fu solo in grado di rispondere a Ginny ma finì per assorbire abbastanza forza vitale da lei per manifestarsi concretamente in una forma semi-corporea e compiere incantesimi con la bacchetta di Harry Potter.^[9]

Allo stesso modo, il Medaglione di Salazar Serpeverde divenne lentamente più forte quando fu in possesso di Harry, Ron, e Hermione nei mesi prima alla sua distruzione. Si può teorizzare che il medaglione ottenne meno potere da loro (non abbastanza affinché Riddle si manifestasse interamente ma sufficiente per parlare e creare illusioni) perché because Harry, Ron, e Hermione stavano attivamente facendo resistanza all'influenza del medaglione invece di accettarla come aveva fatto Ginny con il diario.^[9] D'altro canto, gli Horcrux che rimasero isolati per lunghi periodi di tempo (come la Coppa di Tosca Tassorosso e il Diadema di Corinna Corvonero) apparvero molto passivi al confronto e non intrapresero quasi alcuna azione per proteggersi. Anche il medaglione di Serpeverde rimase abbastanza inerte quando venne inizialmente scoperto in un mobile del salotto del Grimmauld Place n°12. Non mostrò alcun potere e non diede alcuna indicazione che possedesse proprietà magiche ulteriori.^[18]

Gli Horcrux possono anche mettere in atto alcune forme di difesa contro la distruzione. Il frammento di anima all'interno dell'Horcrux sembra capace di avvertire minacce e può agire per difendersi. Per esempio, il Medaglione di Serpeverde tormentò malignamente Ron con visioni delle sue paure più profonde per desisterlo dal colpirlo con la Spada di Godric Grifondoro, e tentò persino di strangolare Harry Potter quando fu vicino ad afferrare la spada con l'intento di colpire il medaglione.^[13] Tuttavia, questa forma di difesa può non attivarsi se il frammento di anima in questione non ha assorbito abbastanza forza o non gli viene data possibilità di contrattaccare, infatti mentre Harry aprì il medaglione con il Serpentese prima di permettere a Ron di colpirlo, sia la Coppa di Tassorosso sia il Diadema di Corinna Corvonero furono distrutti rapidamente nel momento in cui il trio ne ebbe l'opportunità.^[10]

A parte il meccanismo di autodifesa del frammento di anima, un Horcrux è solitamente incantato dal proprio creatore per avere altre forme di difesa che ne impediscano la distruzione. L'Anello di Orvoloson Gaunt conteneva una maledizione mortale che uccideva chiunque lo toccasse.^[19] Lo stesso Medaglione di Salazar Serpeverde era indistruttibile persino dalla magia di un Elfo domestico.^[18] Il Diario di Tom Riddle era completamente impermeabile e resistente a perdite di inchiostro.^[20]

Effetti collaterali

Creare un Horcrux equivale a dividere la propria anima — l'"essenza dell'uomo" — e pertanto con la creazione di un Horcrux si ricade nella prima delle Leggi Fondamentali sulla Magia di Adalbert Waffling, che afferma essenzialmente che alterare la propria anima porta inevitabilmente a gravi effetti collaterali. Creare un Horcrux è forse considerato l'atto più orribile che si possa eseguire.^[2][21]

Disumanizzazione

Uno di questi effetti collaterali è la "disumanizzazione" provocata dalla mutilazione della propria anima. Più Horcrux vengono creati, meno umani si diventa, sia emotivamente che fisicamente; per esempio, nel ricordo dell'elfa domestica Hokey Tom Riddle è mostrato inizialmente con le guance incavate, ma per il resto è normale^[22]; dieci anni dopo i suoi tratti appaiono come se fossero stati bruciati e sfocati, e la sua pelle è estremamente bianca.^[9] Durante quei dieci anni, si può desumere che abbia creato più di un Horcrux.

Non è chiaro se gli occhi rossi e le narici da serpente che Voldemort ha dopo la sua rinascita siano causate dal fatto di avere più Horcrux di quanti ne avesse quando fece domanda una seconda volta per il posto di Difesa Contro le Arti Oscure,^[22] o se siano le caratteristiche di una persona che è stata resuscitata con l'aiuto di serpenti o siano causate da qualche altre alterazione che ha fatto su se stesso. Silente speculò che Voldermort avesse subito altre pericolose trasformazioni, in aggiunta alla creazione degli Horcrux, che gli diedero il suo aspetto mostruoso.^[2]

Instabilità

Un secondo effetto collaterale della creazione di un Horcrux è che l'anima originale diventa instabile (anche solo con la creazione di un Horcrux).^[2]

Per esempio, la creazione del sesto "Horcrux" di Voldemort — Harry Potter — è nota per essere il diretto risultato di questo effetto.^[1] Quando la Maledizione Mortale rimbalzò contro Voldemort nella casa dei Potter a Godric's Hollow, la sua anima già instabile si frammentò accidentalmente, e il frammento cercò immediamente l'essere vivente più vicino a cui agganciarsi — Harry Potter. Il resto dell'anima mutilata di Voldemort fuggì.^[7] Tuttavia, questo frammento parassita dell'anima di Voldemort che si agganciò ad Harry non lo rese un vero Horcrux, dato che non fu creato intenzionalmente e Voldemort non compì i passi necessari per concludere il processo di creazione.^[1]

Limbo

L'ultimo effetto collaterale noto legato alla creazione di un Horcrux è l'impossibilità di proseguire oltre al limbo una volta morti. Questo viene visto quando la Maledizione Mortale di Voldemort distrusse la parte della sua anima che risiedeva in Harry Potter. Il frammento rotto e mutilato dell'anima^[23] è obbligato ad esistere nella forma di un bambino scorticato che Harry vide a King's Cross durante la sua visita nel limbo, impossibilitato a tornare nel mondo dei vivi, impossibilitato a diventare un fantasma, e impossibilitato a proseguire nella morte.^[7]

Si può assumere che lo stesso fato sia riservato anche al frammento di anima "principale" di Voldemort, quello che abitava il suo corpo; non si sa se questo sia il destino dell'animo di tutti i creatori di Horcrux o se sia unico al caso di Voldemort dato l'elevato numero di Horcrux creati. A prescindere da questo, la riconciliazione dell'anima non può apparentemente avvenire dopo la morte, quindi la più grave di tutte le conseguenze che si incorrono nel creare un Horcrux potrebbe essere proprio la permanenza in eterno nel limbo.^[7]

Horcrux di Lord Voldemort

Lord Voldemort, ossessionato dall'immortalità, si spinse più in là di ogni mago noto nella storia creando sette Horcrux, benché ne volesse solo sei in modo da dividere la propria anima in sette parti. Creò infatti accidentalmente uno pseudo-Horcrux quando fallì nell'uccidere Harry Potter nel 1981,^[7] e successivamente trasformò Nagini in quello che pensava fosse il sesto Horcrux, ma che in effetti era il settimo. Come studente alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts negli anni '40, noto all'epoca come Tom Orvoloson Riddle, venne a sapere degli Horcrux attraverso i libri nel Reparto proibito della biblioteca, incluso Segreti dell'Arte Più Oscura, e si rivolse al professore di Pozioni Horace Lumacorno per ulteriori informazioni riguardo alla creazione di più Horcrux, cosa che non era menzionata da nessun libro. Albus Silente rimosse quei libri dalla Biblioteca di Hogwarts poco dopo, sebbene successivamente sospettò che Lumacorno avesse dato a Riddle informazioni sugli Horcrux, dato che Lumacorno rifiutò di rivelargli ciò che era davvero successo. Silente più tardi, durante l'anno scolastico 1996/1997, incaricò Harry di recuperare il ricordo nascosto. Harry riuscì ad ottenerlo attraverso l'uso della Felix Felicis.^[2]

Voldemort era consapevole dell'esistenza di un limite sul numero di volte in cui si può spezzare la propria anima, e infatti evitò la creazione di altri Horcrux oltre i sei desiderati e si rifiutò di crearne altri in sostituzione di quelli distrutti.^[2] Benché Voldemort fosse stato avvertito che l'utilizzo degli Horcrux avrebbe obbligato la propria anima a vivere un'esistenza miserabile nel caso il suo corpo fosse stato distrutto, cosa che Voldemort sperimentò anche di persona per quattordici anni, avrebbe preferito comunque vivere in quello stato piuttosto che morire, la cosa che temeva di più, dato che fu disposto a continuare con la creazione del suo sesto vero Horcrux anche in quella sua forma indebolita.^[4] La volontà di indipendenza di Voldemort rese intollerabile per lui utilizzare altri metodi per ottenere l'immortalità (come l'Elisir di Lunga Vita); scelse di fare affidamento sugli Horcrux poiché erano estensioni magiche di se stesso.^[2]

Avendola spezzata molte volte, l'anima di Voldemort divenne estremamente instabile tanto che quando la Maledizione Mortale gli rimbalzò addosso, si spezzò accidentalmente e si legò all'unico essere vivente nelle vicinanze: Harry Potter. La creazione di così tanti Horcrux contribuì anche alla perdita di umanità di Voldemort. Dato che i frammenti dell'anima rimasero a lungo separati da lui, Voldemort non poteva più sentirli quando venivano distrutti.^[7]

Questo era un punto decisivo del piano di Silente e Harry per determinare, localizzare e distruggere in segreto gli Horcrux di Voldemort rimanenti (due erano già stati distrutti, e loro credevano ne rimanessero quindi quattro). Dopo la morte di Silente, Harry proseguì la ricerca con i suoi amici Hermione Granger e Ron Weasley. Hermione riuscì ad appellare i libri sull'argomento dall'ufficio del preside alla fine dell'anno scolastico 1996/1997 per aiutarli nella loro ricerca degli Horcrux.^[8]

Benché Voldemort avesse in totale sei veri Horcrux (escludendo Harry), non più di cinque esistettero mai allo stesso tempo poichè il Diario di Tom Riddle fu distrutto prima che Nagini venisse trasformata in un Horcrux. Riguardo a Nagini, non si sa se dovesse essere uccisa per forza dalla Spada di Godric Grifondoro o se altri mezzi, come una regolare spada, avrebbero potuto distruggere l'Horcrux. Comunque, come dichiarò Albus Silente, usare un essere vivente come Horcrux è una faccenda rischiosa, siccome una creatura può spostarsi in giro e pensare di testa propria.^[2] Non si sa se qualunque metodo che normalmente potesse uccidere Nagini avrebbe anche distrutto l'Horcrux. Inoltre, non si sa cosa sarebbe successo se Nagini fosse morta di vecchiaia o se questo fosse addirittura possibile, dato che gli Horcrux hanno meccanismi per evitare di essere distrutti.

Tutti gli Horcrux di Voldemort sono stati nascosti in oggetti dall'estremo valore storico o sentimentale dato che, nel suo desiderio di divenire il grande mago della storia, solo oggetti di notevole importanza rispettavano i suoi standard e potevano quindi avere l'onore di custodire un frammento della sua anima. Per questo motivo, originariamente pensò di collezionare quattro oggetti appartenuti ai quattro fondatori della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts; ne trovò solo tre, e abbandonò l'idea dopo non essere riuscito a trovare la Spada di Godric Grifondoro, ma rese Horcrux altri oggetti che avevano un valore sentimentale per lui, anche se non erano preziosi artefatti del mondo magico. Credendo che il numero sette fosse il più potente in termini magici, Voldemort intendeva spezzare la propria anima in sette pezzi, con sei Horcrux contenenti un frammento ciascuno e il proprio corpo a contenere il settimo. Nascose questi Horcrux in luoghi speciali e tenne la loro esistenza e il loro scopo all'oscuro di tutti. Tuttavia, la sua arroganza inavvertitamente gli fece lasciare piccoli indizi sulle loro posizioni, cosa che portò alla loro distruzione. Poiché Voldemort fu il primo mago noto ad aver creato più di un Horcrux, sia Silente che Voldemort stesso credevano che fosse più vicino alla vera immortalità di qualunque altro mago o strega prima di lui.^[2]

Una seconda ragione per cui Voldemort scelse di creare più Horcrux è quella di utilizzare gli effetti di avere un frammento di anima per trasformare alcuni di questi artefatti in armi, invece che tenerli semplicemente nascosti. Voldemort si sentì rassicurato di mettere questi pochi Horcrux a rischio sapendo di averne altri nascosti al sicuro per mantenere la propria immortalità. È per questa ragione che scelse di usare il suo diaro per riaprire la Camera dei Segreti, e mandare Nagini ogni tanto in missione.^[2]

Anche se Voldemort creò molti Horcrux così che se uno fosse stato distrutto non sarebbe stato un problema, ciononostante si infuriò molto venendo a sapere che alcuni erano stati distrutti. Si infuriò con Lucius Malfoy per aver indirettamente causato la distruzione del suo diario,^[2] avendo agito senza istruzioni, nonostante Voldemort lo avesse destinato all'uso come arma. Quando Voldemort scoprì che la Coppa di Tosca Tassorosso era stata sotratta, massacrò tutti i dipendenti della Banca dei Maghi Gringott che avevano fallito nel proteggere la coppa. Scoprire che il Medaglione di Salazar Serpeverde e l'Anello di Orvoloson Gaunt era stati rimossi dai loro nascondigli lo fece infuriare ancora di più, dato che gli fu chiaro che stava perdendo altri Horcrux.^[24] La sua arroganza gli impedì di aggiungere ulteriori difese al Diadema di Corinna Corvonero, cosa che portò alla sua distruzione. Fece di tutto per proteggere il suo ultimo Horcrux, Nagini, e fu inorridito e fuorioso oltre ogni parola quando il serpente fu ucciso da Neville Paciock con la spada di Grifondoro, privandolo così della sua immortalità.^[14]

In una realtà alternativa in cui Cedric Diggory divenne un Mangiamorte e uccise Neville, Nagini di consequenza non fu distrutto, consentendo quindi a Voldemort di mantenere la propria immortalità e uccidere Harry Potter per poi conquistare la comunità magica britannica.^[25]

Lista degli Horcrux di Lord Voldemort

Pseudo-Horcrux

Benchè non rientri nella definizione di Horcrux, dato che non fu creato intenzionalmente utilizzando il processo completo di creazione in modo da ottenere l'immortalità, Harry Potter divenne essenzialmente un Horcrux. Dopo che la maledizione di Voldemort rimbalzò contro di lui, un pezzo della sua anima ferita si spezzò e si legò ad Harry. Silente spiegò che nell'interesse della semplicità, Harry era un Horcrux.^[31]

Apparizioni

• Harry Potter e la camera dei segreti (Prima apparizione)
• Harry Potter e la camera dei segreti (film)
• Harry Potter e la camera dei segreti (videogioco)
• Harry Potter e il principe mezzosangue
• Harry Potter e il principe mezzosangue (film)
• Harry Potter e il principe mezzosangue (videogioco)
• Harry Potter e i doni della morte
• Harry Potter e i doni della morte - Parte 1
• Harry Potter e i doni della morte - Parte 2
• Harry Potter e i doni della morte - Parte 1 (videogioco)
• Harry Potter e i doni della morte - Parte 2 (videogioco)
• Harry Potter e la maledizione dell'erede (Solo menzionato)
• Le fiabe di Beda il Bardo (Solo menzionato)
• Pottermore
• Wizarding World
• PotterCast (Solo menzionato)
• Harry Potter: Hogwarts Mystery (Solo menzionato)
• Harry Potter: Wizards Unite

Note