- «Dobby non ha padroni, Dobby è un Elfo libero.»
- — Dobby[2]
Dobby era l'elfo domestico della famiglia Malfoy prima di essere liberato da Harry Potter. Era molto leale a Harry, tanto da averlo aiutato a scappare da Villa Malfoy.
Biografia[]
Servitore della famiglia Malfoy[]
Dobby era inizialmente l'elfo domestico di Villa Malfoy, servendo Lucius Malfoy, sua moglie e suo figlio. I Malfoy lo trattavano molto male, ricordandogli continuamente di darsi qualche castigo di più.[1]
La riapertura della Camera dei Segreti[]
- «Harry Potter non deve tornare a Hogwarts»
- — Dobby[1]
Dopo aver scoperto il complotto per riaprire la Camera dei Segreti, Dobby riuscì a trovare il coraggio per avvisare Harry di non tornare a Hogwarts, spiegandogli che stavano per accadere cose terribili.[1]
Il 1 settembre 1992, Dobby chiuse l'entrata al Binario 9¾ affinché Harry non potesse prendere l'Espresso per Hogwarts: Harry riuscì comunque ad arrivare a scuola con Ron Weasley che guidava la Ford Anglia volante di suo padre.[3]
Durante la prima partita dell'anno dei Grifondoro, Dobby lanciò una maledizione a uno dei Bolidi affinché attaccasse solo Harry, sperando di ferire Harry abbastanza da farlo tornare a Privet Drive, 4.[4]
Alla fine dell'anno scolastico, Lucius Malfoy liberò Dobby regalandogli inavvertitamente un calzino, grazie ad un astuto stratagemma di Harry. Furioso, Lucius tentò di attaccare Harry ma Dobby, ora non più succube al Malfoy, si frappose tra i due e fece schiantare il suo vecchio padrone con un incantesimo, dimostrando così la sua libertà e di avere anche un grande potere.[2]
Elfo libero[]
Lavoro a Hogwarts[]
Una volta libero, Dobby scoprì che per un elfo domestico trovare un lavoro retribuito era molto difficile. Fortunatamente, Albus Silente gli diede un lavoro a Hogwarts per un galeone alla settimana. Dobby iniziò così a lavorare nelle cucine di Hogwarts.
Nel 1994, Dobby si prese cura di una nuova elfa domestica arrivata a lavorare nelle cucine di Hogwarts: Winky, vecchia elfa domestica della famiglia Crouch. Al contrario di Dobby, Winky odia la libertà (come tutti gli altri elfi domestici) vedendola più che altro come un fallimento dei suoi incarichi come elfa domestica. Per questa sua depressione, Winky spesso si ubriacherà di burrobirra (che agli elfi domestici fa particolarmente male).
Quello stesso anno scolastico, Dobby aiutò Harry prima della seconda prova del Torneo Tremaghi, portandogli dell'Algabranchia rubata dal deposito di Severus Piton affinché potesse respirare sott'acqua.
Durante l'anno scolastico 1995-1996, quando Dolores Umbridge era Inquisitore Supremo di Hogwarts, Harry e i suoi amici vollero formare un'organizzazione clandestina chiamata Esercito di Silente per allenarsi negli incantesimi di Difesa contro le Arti Oscure, cosa che la Umbdridge, docente della materia, gli vietava di fare. A tal proposito Harry chiese a Dobby se conoscesse un luogo sicuro dove poter tenere gli incontri dell'Esercito di Silente senza essere scoperti dalla Umbridge. Dobby parlò ad Harry della Stanza delle Necessità e il modo per trovarla. Dobby era infatti a conoscenza di questa stanza poiché spesso vi nascondeva Winky quando questa si era ubriacata di burrobirra. Qualche mese dopo, quando Dolores Umbridge venne a sapere degli incontri dell'Esercito di Silente, Dobby avvisò Harry dell'imminente arrivo della Squadra di Inquisizione anche se alla fine Harry e il resto dei suoi compagni furono comunque scoperti e puniti.
Durante l'anno scolastico 1996-1997, su richiesta di Harry Potter, Dobby pedinò di nascosto Draco Malfoy insieme a Kreacher, l'elfo domestico della Famiglia Black ereditato da Harry. Dobby tuttavia non andava d'accordo con Kreacher poiché questo spesso e volentieri parlava male di Harry Potter insultandolo.
La battaglia di Villa Malfoy[]
Nell'aprile 1998, Dobby venne mandato da Aberforth Silente a salvare Harry Potter ed i suoi amici catturati dai Ghermidori e imprigionati a Villa Malfoy. L'elfo riuscì a liberare tutti portandoli a Villa Conchiglia ma morì appena arrivato in salvo a causa delle ferite provocate da Bellatrix Lestrange, che era riuscita a lanciare il suo pugnale all'elfo proprio mentre questo si stava materializzando assieme ai suoi amici.
Post Mortem[]
- «Qui giace Dobby, un elfo libero»
- — Lapide di Dobby a Villa Conchiglia
Harry non usò la magia per seppellire Dobby, come segno di rispetto per tutti i servigi e tutte le fatiche che Dobby fece per lui.
Apparizioni[]
- Harry Potter e la camera dei segreti
- Harry Potter e la camera dei segreti (film)
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Solo menzionato)
- Harry Potter e il calice di fuoco
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice
- Harry Potter e il principe mezzosangue
- Harry Potter e i doni della morte
- Harry Potter e i doni della morte - Parte 1
- Harry Potter e i doni della morte - Parte 2 (Solo menzionato)
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 2: L'avvertimento di Dobby
- ↑ 2,0 2,1 Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 18: Un premio di Dobby
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 5: Il Salice Schiaffeggiante
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 10: Il Bolide pirata