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Beijing 2022 - Letturiadi GRI
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Squadra: Lhotse
Libro: Piccoli esperimenti di felicità di Hendrik Groen
Genere: narrativa diaristica umoristica
N. pagine: 350
Commento: primo dei due volumi nei quali si raccontano le avventure dell'ultraottantenne Hendrik all'interno di una casa di riposo olandese. Rimasto senza famiglia, si ritrova in una casa di riposo deciso a non lasciarsi morire ed insieme ad un gruppo di ospiti fonda un club, quello dei Vecchi ma mica morti nel quale ogni membro propone un'attività da svolgere tutti insieme per ricercare la felicità nelle piccole cose. Tra scherzi, battute dissacranti e comportamenti burberi e scostanti, Hendrik sa entrare nel cuore dei lettori in maniera profonda.
Oltre a ridere, ci si commuove e ci si intenerisce.
Consigliato!
Libro: Piccoli esperimenti di felicità di Hendrik Groen
Genere: narrativa diaristica umoristica
N. pagine: 350
Commento: primo dei due volumi nei quali si raccontano le avventure dell'ultraottantenne Hendrik all'interno di una casa di riposo olandese. Rimasto senza famiglia, si ritrova in una casa di riposo deciso a non lasciarsi morire ed insieme ad un gruppo di ospiti fonda un club, quello dei Vecchi ma mica morti nel quale ogni membro propone un'attività da svolgere tutti insieme per ricercare la felicità nelle piccole cose. Tra scherzi, battute dissacranti e comportamenti burberi e scostanti, Hendrik sa entrare nel cuore dei lettori in maniera profonda.
Oltre a ridere, ci si commuove e ci si intenerisce.
Consigliato!
Squadra: EVEREST
Libro: Antologia di Spoon River questa edizione non presente su GR https://www.libraccio.it/libro/9788804742661/edgar-lee-masters/antologia-di-spoon-river.html
Genere: Raccolta di poesie
N° pagine: 372
Commento: Impossibile non ritrovarsi in almeno uno degli epitaffi presenti in questa meravigliosa antologia. In una full immersion di due giorni, in cui ho vissuto nella ridente Spoon River, ho imparato a conoscere i suoi abitanti come amici fraterni, anche i più dissoluti e libertini. La storia di un piccolo paese di provincia in cui tradimenti, intrighi, rivelazioni e semplici incomprensioni diventano il motore dell'azione. Ammetto di aver faticato a trovare il mio preferito, ma dovendone selezionare uno solo direi:
Non ero amato da quelli del villaggio,
ma tutto perché non avevo peli sulla lingua,
e affrontavo chi m'insultava
con una protesta diretta, senza nascondere o nutrire
segreti rancori o rammarichi.
È molto lodato il gesto di quel ragazzo spartano,
che nascose il lupo sotto il mantello,
e si lasciò divorare, senza un lamento.
È più coraggioso, credo, strapparsi il lupo di dosso
e combatterlo apertamente, magari per strada,
tra polvere e urla di dolore.
La lingua sarà forse un organo ribelle-
ma il silenzio avvelena l'anima.
Mi biasimi chi vuole-io sono contento.
Last but not least, le illustrazioni di Gioz sono meravigliose, vivide ed efficaci per dare vita a questi incredibili personaggi.
5 meravigliose stelline.
Libro: Antologia di Spoon River questa edizione non presente su GR https://www.libraccio.it/libro/9788804742661/edgar-lee-masters/antologia-di-spoon-river.html
Genere: Raccolta di poesie
N° pagine: 372
Commento: Impossibile non ritrovarsi in almeno uno degli epitaffi presenti in questa meravigliosa antologia. In una full immersion di due giorni, in cui ho vissuto nella ridente Spoon River, ho imparato a conoscere i suoi abitanti come amici fraterni, anche i più dissoluti e libertini. La storia di un piccolo paese di provincia in cui tradimenti, intrighi, rivelazioni e semplici incomprensioni diventano il motore dell'azione. Ammetto di aver faticato a trovare il mio preferito, ma dovendone selezionare uno solo direi:
Non ero amato da quelli del villaggio,
ma tutto perché non avevo peli sulla lingua,
e affrontavo chi m'insultava
con una protesta diretta, senza nascondere o nutrire
segreti rancori o rammarichi.
È molto lodato il gesto di quel ragazzo spartano,
che nascose il lupo sotto il mantello,
e si lasciò divorare, senza un lamento.
È più coraggioso, credo, strapparsi il lupo di dosso
e combatterlo apertamente, magari per strada,
tra polvere e urla di dolore.
La lingua sarà forse un organo ribelle-
ma il silenzio avvelena l'anima.
Mi biasimi chi vuole-io sono contento.
Last but not least, le illustrazioni di Gioz sono meravigliose, vivide ed efficaci per dare vita a questi incredibili personaggi.
5 meravigliose stelline.
Squadra_ k2
libro: La libertà viaggia in treno
Genere: narrativa di viaggio
Pag: 196
Federico Pace è un nostalgico.
Lo si capisce da come parla dei treni, o meglio, dei viaggi in treno, di come descrive le persone che incontra, gli spezzoni di discorsi che insegue..
Carino, mi ha fatto venire voglia di viaggiare in treno e mi ha sorpreso.
Non aveva la più pallida idea che ci fossero treni che viaggiano in tondo, o che interi treni venissero caricati su traghetti e trasportati per una tratta... esperienza sicuramente da provare!
libro: La libertà viaggia in treno
Genere: narrativa di viaggio
Pag: 196
Federico Pace è un nostalgico.
Lo si capisce da come parla dei treni, o meglio, dei viaggi in treno, di come descrive le persone che incontra, gli spezzoni di discorsi che insegue..
Carino, mi ha fatto venire voglia di viaggiare in treno e mi ha sorpreso.
Non aveva la più pallida idea che ci fossero treni che viaggiano in tondo, o che interi treni venissero caricati su traghetti e trasportati per una tratta... esperienza sicuramente da provare!
Squadra: Everest
libro: La memoria rende liberi: La vita interrotta di una bambina nella Shoah
Genere: biografia
Pag: 225
La storia di Liliana Segre prende vita attraverso le pagine di questo testo che, per la prima volta, mi dà i brividi non tanto e non solo nel racconto degli orrori vissuti nel campo di concentramento prima e nella fuga poi. Dà i brividi la storia di una sopravvissuta, che cerca in ogni modo di trovare il proprio posto in una società che non la capisce o, peggio ancora, vuole insabbiare il suo trascorso. La società del primo dopoguerra italiano che tanto freme per andare avanti, riprendersi, rinascere, dimenticando le ferite così fresche di una fetta della popolazione. In quelle pagine, Liliana fa capire quanto lei stessa avesse fretta di dimenticare, quanto per anni abbia celato a tutti, persino al suo amato marito, le ferite del suo passato. La memoria rende liberi, questo il titolo: Liliana è veramente libera solo quando accetta i suoi ricordi, quando racconta il suo passato e si fa testimone degli orrori della guerra per le generazioni più giovani.
Uno splendido affresco di dolore e una storia di rinascita. Imperdibile.
libro: La memoria rende liberi: La vita interrotta di una bambina nella Shoah
Genere: biografia
Pag: 225
La storia di Liliana Segre prende vita attraverso le pagine di questo testo che, per la prima volta, mi dà i brividi non tanto e non solo nel racconto degli orrori vissuti nel campo di concentramento prima e nella fuga poi. Dà i brividi la storia di una sopravvissuta, che cerca in ogni modo di trovare il proprio posto in una società che non la capisce o, peggio ancora, vuole insabbiare il suo trascorso. La società del primo dopoguerra italiano che tanto freme per andare avanti, riprendersi, rinascere, dimenticando le ferite così fresche di una fetta della popolazione. In quelle pagine, Liliana fa capire quanto lei stessa avesse fretta di dimenticare, quanto per anni abbia celato a tutti, persino al suo amato marito, le ferite del suo passato. La memoria rende liberi, questo il titolo: Liliana è veramente libera solo quando accetta i suoi ricordi, quando racconta il suo passato e si fa testimone degli orrori della guerra per le generazioni più giovani.
Uno splendido affresco di dolore e una storia di rinascita. Imperdibile.
Squadra: Kangchenjunga
Libro: Non è questo che sognavo da bambina
Genere: Commedia
N° pagine: 288
Commento: Ida, venticinquenne abruzzese trapiantata a Milano e laureata in sceneggiatura, viene assunta come coprywriter stagista presso un'agenzia chiama Meeto. Per lei che sognava di lavorare nel cinema non è il posto tanto agognato, e l'avversione dei colleghi, che non l'invitano nemmeno a pranzo con loro, non fa altro che rendere la sua vita già abbastanza pesante dopo la rottura con il fidanzato un vero inferno, tra pianti nel bagno dell'ufficio e il rapporto sempre più equivoco con il suo capo, Gigi.
Non è questo che sognavo da bambina, romanzo d'esordio di Sara Canfailla e Jolanda di Virgilio vuole essere il ritratto di una generazione condannata al precariato e ai continui compromessi con la realtà una volta usciti dal mondo confortante dell'università e degli amici attraverso la sua protagonista, Ida, con uno sguardo di un'ironia amara. Tuttavia alla lunga fallisce: se all'inizio della storia ci si può identificare con Ida e con le sue disavventure, dopo un po', quando ci si rende conto che di fatto non cresce ma persiste ingenuamente nella sua condizione di vittima senza cercare di fare qualcosa di concreto per uscirne, viene a noia, mi ha fatto provare una certa antipatia fino alla fine, che sembra quasi messa lì, con poche spiegazioni, come a cercare di mettere un punto senza porsi troppe domande.
Lo stile di scrittura poi è molto semplicistico e non mi ha molto coinvolta nella lettura...troppe frasi cortissime e a tratti poco dettagliate, di modo che alcune situazioni non venivano nemmeno capite.
Non è questo che sognavo da bambina, insomma, mi ha abbastanza delusa.
3 stelline su 5.
Libro: Non è questo che sognavo da bambina
Genere: Commedia
N° pagine: 288
Commento: Ida, venticinquenne abruzzese trapiantata a Milano e laureata in sceneggiatura, viene assunta come coprywriter stagista presso un'agenzia chiama Meeto. Per lei che sognava di lavorare nel cinema non è il posto tanto agognato, e l'avversione dei colleghi, che non l'invitano nemmeno a pranzo con loro, non fa altro che rendere la sua vita già abbastanza pesante dopo la rottura con il fidanzato un vero inferno, tra pianti nel bagno dell'ufficio e il rapporto sempre più equivoco con il suo capo, Gigi.
Non è questo che sognavo da bambina, romanzo d'esordio di Sara Canfailla e Jolanda di Virgilio vuole essere il ritratto di una generazione condannata al precariato e ai continui compromessi con la realtà una volta usciti dal mondo confortante dell'università e degli amici attraverso la sua protagonista, Ida, con uno sguardo di un'ironia amara. Tuttavia alla lunga fallisce: se all'inizio della storia ci si può identificare con Ida e con le sue disavventure, dopo un po', quando ci si rende conto che di fatto non cresce ma persiste ingenuamente nella sua condizione di vittima senza cercare di fare qualcosa di concreto per uscirne, viene a noia, mi ha fatto provare una certa antipatia fino alla fine, che sembra quasi messa lì, con poche spiegazioni, come a cercare di mettere un punto senza porsi troppe domande.
Lo stile di scrittura poi è molto semplicistico e non mi ha molto coinvolta nella lettura...troppe frasi cortissime e a tratti poco dettagliate, di modo che alcune situazioni non venivano nemmeno capite.
Non è questo che sognavo da bambina, insomma, mi ha abbastanza delusa.
3 stelline su 5.
Squadra: Lhotse
Genere: Romanzo biografico
Titolo: Questa vita tuttavia mi pesa molto di Edgardo Franzosini
Pagine: 117
Breve biografia di Rembrandt Bugatti, fratello del più celebre Ettore, fondatore della nota casa automobilistica.
Rembrandt è uno scultore che vive, nonostante le origini milanesi, tra Parigi ed Anversa e trascorre gran parte delle sue giornate negli zoo ad ammirare animali esotici per poi ritrarli.
La sua vita sarà caratterizzata da forti stati depressivi, che si aggraveranno in conseguenza delle brutture del primo conflitto mondiale.
Questa la mia recensione
Genere: Romanzo biografico
Titolo: Questa vita tuttavia mi pesa molto di Edgardo Franzosini
Pagine: 117
Breve biografia di Rembrandt Bugatti, fratello del più celebre Ettore, fondatore della nota casa automobilistica.
Rembrandt è uno scultore che vive, nonostante le origini milanesi, tra Parigi ed Anversa e trascorre gran parte delle sue giornate negli zoo ad ammirare animali esotici per poi ritrarli.
La sua vita sarà caratterizzata da forti stati depressivi, che si aggraveranno in conseguenza delle brutture del primo conflitto mondiale.
Questa la mia recensione
Squadra: Everest
Genere: Letteratura di viaggio
Titolo: Patagonia Express di Luis Sepúlveda
Pagine: 127
Sepulveda, noto al grande pubblico grazie alla sua gabbianella e al gatto che le insegnò a volare, racconta qui il suo viaggio attraverso le terre remote della Patagonia Cilena. Cileno di nascita ma catalano d'adozione, ripercorre in questo racconto le tappe essenziali del viaggio ai confini del mondo, inanellando una serie di racconti che hanno per protagonisti personaggi tanto bizzarri da sempre personaggi. Eppure, a sentir Luis, reali quanto ciascuno di noi.
Molto più di una guida National Geographic, il libro è un affresco della variegata umanità che solo uscendo dalla propria confort zone si può incontrare.
Genere: Letteratura di viaggio
Titolo: Patagonia Express di Luis Sepúlveda
Pagine: 127
Sepulveda, noto al grande pubblico grazie alla sua gabbianella e al gatto che le insegnò a volare, racconta qui il suo viaggio attraverso le terre remote della Patagonia Cilena. Cileno di nascita ma catalano d'adozione, ripercorre in questo racconto le tappe essenziali del viaggio ai confini del mondo, inanellando una serie di racconti che hanno per protagonisti personaggi tanto bizzarri da sempre personaggi. Eppure, a sentir Luis, reali quanto ciascuno di noi.
Molto più di una guida National Geographic, il libro è un affresco della variegata umanità che solo uscendo dalla propria confort zone si può incontrare.
Squadra: k2
libro: La contessa segreta
Genere: YA storico-umoristico
Pag: 323
Ho decisamente adorato questo libro.
Una storia divertente con personaggi pazzeschi ambientata nell'Inghilterra del 1900.
Personaggi al limite dell'inverosimile e situazioni comiche.
La nobiltà russa fuggita dalla propria patria a causa della guerra, si rifugia in Inghilterra, dove, nonostante i nobili natali, si riduce a fare i lavori più umili, come appunto, quello della domestica.
Davvero divertente!
libro: La contessa segreta
Genere: YA storico-umoristico
Pag: 323
Ho decisamente adorato questo libro.
Una storia divertente con personaggi pazzeschi ambientata nell'Inghilterra del 1900.
Personaggi al limite dell'inverosimile e situazioni comiche.
La nobiltà russa fuggita dalla propria patria a causa della guerra, si rifugia in Inghilterra, dove, nonostante i nobili natali, si riduce a fare i lavori più umili, come appunto, quello della domestica.
Davvero divertente!
Squadra: K2
libro: I parenti nobili di Mr. Darcy
Genere: Retelling
pag: 348
In questa variation di Orgoglio e pregiudizio, la storia si svolge dopo il rifiuto di Elizabeth, ma prima della vacanza estiva e del ricongiungimento con Mr Darcy.
Qui, la scrittrice ha voluto rispondere a modo suo al perchè, in una famiglia di sciocche persone, potesse esserci una persona con cultura e comportamento più elevato.
Detto fatto, in passato Elizabeth passava le sue stati presso una nobile famiglia, parente alla lontana di Mrs Gardiner e proprio per aiutare la sua amica di infanzia, Lady Eleanor, a sfuggire a un matrimonio combinato che Elizabeth torna in quella casa e incrocerà nuovamente sul suo cammino Mr Darcy.
Devo ammettere che il libro mi è piaciuto tantissimo, e ho trovato i personaggi davvero rassomiglianti agli originali, complimento che vale oro nei romanzi di questo genere.
libro: I parenti nobili di Mr. Darcy
Genere: Retelling
pag: 348
In questa variation di Orgoglio e pregiudizio, la storia si svolge dopo il rifiuto di Elizabeth, ma prima della vacanza estiva e del ricongiungimento con Mr Darcy.
Qui, la scrittrice ha voluto rispondere a modo suo al perchè, in una famiglia di sciocche persone, potesse esserci una persona con cultura e comportamento più elevato.
Detto fatto, in passato Elizabeth passava le sue stati presso una nobile famiglia, parente alla lontana di Mrs Gardiner e proprio per aiutare la sua amica di infanzia, Lady Eleanor, a sfuggire a un matrimonio combinato che Elizabeth torna in quella casa e incrocerà nuovamente sul suo cammino Mr Darcy.
Devo ammettere che il libro mi è piaciuto tantissimo, e ho trovato i personaggi davvero rassomiglianti agli originali, complimento che vale oro nei romanzi di questo genere.
Squadra: Kangchenjunga
Libro: La villa di famiglia
Genere: Mistery
N° pagine: 224
Commento: I coniugi australiani Mia e Ben si trasferiscono in un piccolo paese francese, dove hanno acquistato una vecchia villa. Accanto a loro abitano un'anziana coppia inglese, Susannah e Dominic Harrington. Se inizialmente la loro nuova esistenza sembra idilliaca, perfetta per ricominciare dopo una ferita che ha colpito entrambi nel profondo, mano a mano piccole crepe iniziano a rivelare una realtà fatta di segreti e misteri, a partire dalle stanze e dalla storia della loro stessa casa.
La Villa di Famiglia mi è piaciuto molto, sia nella sua trama con un sottofondo noir, sia nel suo stile scorrevole, molto diverso a seconda che il capitolo sia raccontato dal punto di vista di uno dei suoi quattro protagonisti. Consigliato!
Libro: La villa di famiglia
Genere: Mistery
N° pagine: 224
Commento: I coniugi australiani Mia e Ben si trasferiscono in un piccolo paese francese, dove hanno acquistato una vecchia villa. Accanto a loro abitano un'anziana coppia inglese, Susannah e Dominic Harrington. Se inizialmente la loro nuova esistenza sembra idilliaca, perfetta per ricominciare dopo una ferita che ha colpito entrambi nel profondo, mano a mano piccole crepe iniziano a rivelare una realtà fatta di segreti e misteri, a partire dalle stanze e dalla storia della loro stessa casa.
La Villa di Famiglia mi è piaciuto molto, sia nella sua trama con un sottofondo noir, sia nel suo stile scorrevole, molto diverso a seconda che il capitolo sia raccontato dal punto di vista di uno dei suoi quattro protagonisti. Consigliato!
Squadra Lhotse
Genere Fiction - Saga familiare
Titolo: La casa della moschea di Kader Abdolah
Pagine: 472
Saga familiare incentrata sugli abitanti della enorme casa della moschea di Senjan in Persia. Il capofamiglia Aga Jan, capo del bazar cerca di tessere le fila della vita degli altri suoi condomini: il muezzi con figlio sovversivo Shahbal, i vari imam, tutti inadatti a dominare la moschea della città. il fratello ribello Nosrat, le nonne, la moglie, le varie figlie, il tutto dagli anni sessanta agli anni ottanta tra la dominazione dello Scià e la dittatura di Khomeini.
Per me è stato un romanzo illuminante su un territorio di cui conoscevo poco o niente.
La mia recensione
Genere Fiction - Saga familiare
Titolo: La casa della moschea di Kader Abdolah
Pagine: 472
Saga familiare incentrata sugli abitanti della enorme casa della moschea di Senjan in Persia. Il capofamiglia Aga Jan, capo del bazar cerca di tessere le fila della vita degli altri suoi condomini: il muezzi con figlio sovversivo Shahbal, i vari imam, tutti inadatti a dominare la moschea della città. il fratello ribello Nosrat, le nonne, la moglie, le varie figlie, il tutto dagli anni sessanta agli anni ottanta tra la dominazione dello Scià e la dittatura di Khomeini.
Per me è stato un romanzo illuminante su un territorio di cui conoscevo poco o niente.
La mia recensione
Squadra Lhotse
Genere Raccolta di racconti Queer/LGBT
Titolo: Ballo di famiglia di David Leavitt
Pagine: 240
Raccolta di racconti scritta nei primi anni '80, con protagonista dieci famiglie americane della classe media, ciascuna più o meno disfunzionale che fa i conti col tema dell'omosessualità.
In questi racconti si affronta il tema dell'accettazione, del rapporto madre/figli, della malattia, della delusione, dei tradimenti, dell'amore in maniera molto intensa nonostante lo stile asciutto dell'autore.
Sicuramente una raccolta di racconti meritevoli di essere letta.
Peraltro l'edizione che ho letto io è la prima tradotta dal nuovo traduttore, dopo la prematura scomparsa della traduttrice storica, con la quale l'autore aveva anche un rapporto di conoscenza personale e alla quale lo stesso ha dedicato questa specifica edizione.
Da leggere!
Genere Raccolta di racconti Queer/LGBT
Titolo: Ballo di famiglia di David Leavitt
Pagine: 240
Raccolta di racconti scritta nei primi anni '80, con protagonista dieci famiglie americane della classe media, ciascuna più o meno disfunzionale che fa i conti col tema dell'omosessualità.
In questi racconti si affronta il tema dell'accettazione, del rapporto madre/figli, della malattia, della delusione, dei tradimenti, dell'amore in maniera molto intensa nonostante lo stile asciutto dell'autore.
Sicuramente una raccolta di racconti meritevoli di essere letta.
Peraltro l'edizione che ho letto io è la prima tradotta dal nuovo traduttore, dopo la prematura scomparsa della traduttrice storica, con la quale l'autore aveva anche un rapporto di conoscenza personale e alla quale lo stesso ha dedicato questa specifica edizione.
Da leggere!
Squadra K2
genere: teatro
titolo Romeo e Giulietta
Pag. 176
Per san Valentino non si poteva che leggere qualcosa di ispirato all'amore e così eccomi qui a leggere nuovamente Romeo e Giulietta e del loro amore appassionato e tragico.
genere: teatro
titolo Romeo e Giulietta
Pag. 176
Per san Valentino non si poteva che leggere qualcosa di ispirato all'amore e così eccomi qui a leggere nuovamente Romeo e Giulietta e del loro amore appassionato e tragico.
Squadra: Everest
Genere: reportage
Titolo: Everest: Expedition to the Ultimate di Reinhold Messner
Pagine: 210
Che dire di questa spedizione? Un'avventura al cardiopalma dal primo all'ultimo metro. La fase iniziale di studio e avvicinamente alla più alta montagna della terra è egualmente importante per capire cosa spinge queste persone a rischiare la vita per un'impresa. Messner è indubbiamente uno dei più forti alpinisti al mondo, nonchè uno dei pochi sopravvissuti alle sue stesse spedizioni. Non manca di sottolineare come intelletto e studio siano fondamentali per riportare a casa la pelle, soprattutto in momenti in cui la lucidità viene soppiantata dall'ambizione.
Grande lezione di alpinismo e di vita.
Genere: reportage
Titolo: Everest: Expedition to the Ultimate di Reinhold Messner
Pagine: 210
Che dire di questa spedizione? Un'avventura al cardiopalma dal primo all'ultimo metro. La fase iniziale di studio e avvicinamente alla più alta montagna della terra è egualmente importante per capire cosa spinge queste persone a rischiare la vita per un'impresa. Messner è indubbiamente uno dei più forti alpinisti al mondo, nonchè uno dei pochi sopravvissuti alle sue stesse spedizioni. Non manca di sottolineare come intelletto e studio siano fondamentali per riportare a casa la pelle, soprattutto in momenti in cui la lucidità viene soppiantata dall'ambizione.
Grande lezione di alpinismo e di vita.
Squadra: Lhotse
Genere: autobiografia in episodi
Titolo:Il cane che mi guardava e altri racconti del taxista di Giovanni Ubezio
Pagine 190
Autobiografia in episodi scritta da un tassista milanese che racconta aneddoti della professione tentando di essere ironico, senza riuscirci.
Questa la mia recensione
Genere: autobiografia in episodi
Titolo:Il cane che mi guardava e altri racconti del taxista di Giovanni Ubezio
Pagine 190
Autobiografia in episodi scritta da un tassista milanese che racconta aneddoti della professione tentando di essere ironico, senza riuscirci.
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Squadra: Kangchenjunga
Genere: Fantascienza
Titolo: Le sirene di Titano
Pagine: 224
Le Sirene di Titano è un bel romanzo di fantascienza, divertente e satirico ma con una sottotrama davvero tragica se ci si pensa bene. Mi ha ricordato un po' il Candido di Voltaire. Lo stile delle frasi è molto ripetitivo ma questo non mi ha dato fastidio, perché è utile a Vonnegut con ciò che viene raccontato e nel creare, appunto, l'atmosfera satirica. Il finale poi mi ha molto commossa. Consigliato!
Genere: Fantascienza
Titolo: Le sirene di Titano
Pagine: 224
Le Sirene di Titano è un bel romanzo di fantascienza, divertente e satirico ma con una sottotrama davvero tragica se ci si pensa bene. Mi ha ricordato un po' il Candido di Voltaire. Lo stile delle frasi è molto ripetitivo ma questo non mi ha dato fastidio, perché è utile a Vonnegut con ciò che viene raccontato e nel creare, appunto, l'atmosfera satirica. Il finale poi mi ha molto commossa. Consigliato!
Squadra K2
genere: romanzo biografico
Titolo The Danish Girl di David Ebershoff
352 pagine
ho davvero letto con curiosità la storia di Lili Elbe una delle prime persone ad essersi sottoposte a varie operazioni per cambiare sesso.
Devo dire che la sua storia è coraggio allo stato puro, ma sono certa che non avrebbe potuto fare molto senza sua moglie Greta (o meglio la moglie di Einar).
Ed infatti sono le sue parti nel romanzo ad avermi colpito. L'aver appoggiato il marito, l'aver riconosciuto in lui Lili, l'aver detto addio volutamente a suo marito per il suo bene... sono queste le parti che mi hanno fatto commuovere. Quanto coraggio ci vuole, ma soprattutto quanto amore?
genere: romanzo biografico
Titolo The Danish Girl di David Ebershoff
352 pagine
ho davvero letto con curiosità la storia di Lili Elbe una delle prime persone ad essersi sottoposte a varie operazioni per cambiare sesso.
Devo dire che la sua storia è coraggio allo stato puro, ma sono certa che non avrebbe potuto fare molto senza sua moglie Greta (o meglio la moglie di Einar).
Ed infatti sono le sue parti nel romanzo ad avermi colpito. L'aver appoggiato il marito, l'aver riconosciuto in lui Lili, l'aver detto addio volutamente a suo marito per il suo bene... sono queste le parti che mi hanno fatto commuovere. Quanto coraggio ci vuole, ma soprattutto quanto amore?
Squadra: Everest
Genere: giallo
Titolo La camera azzurra
Pagine: 153
Un giallo dal sapore romantico, onestamente non troppo difficile da mappare sin dalle prime pagine.
La lucida follia di Andrèe e l’apatia di Tony si incastrano bene e generano il malinteso da cui muove tutta l’azione del romanzo.
La camera azzurra non si dilunga sul tema del tradimento e della passione, piuttosto si focalizza sui punti di vista diversi di una coppia.
Godibile, ma Simenon sa fare di meglio.
Genere: giallo
Titolo La camera azzurra
Pagine: 153
Un giallo dal sapore romantico, onestamente non troppo difficile da mappare sin dalle prime pagine.
La lucida follia di Andrèe e l’apatia di Tony si incastrano bene e generano il malinteso da cui muove tutta l’azione del romanzo.
La camera azzurra non si dilunga sul tema del tradimento e della passione, piuttosto si focalizza sui punti di vista diversi di una coppia.
Godibile, ma Simenon sa fare di meglio.
Squadra K2
genere: distopico
titolo: Hunger Games. Ballata dell'usignolo e del serpente
Pagine: 476
Provare simpatia per Coriolanus Snow è impossibile e questo libro lo dimostra. Freddo e calcolatore fin da ragazzo questo libro racconto l'ascesa di quello che diventerà il presidente Snow.
Al di la della storia in se, ho apprezzato particolarmente l'ambientazione, che da un tocco in più. In hunger games si entra immediatamente nella storia, senza dare troppo peso alle origini, ma qui si fa anche accenni al passato, quando il mondo non era diviso in "distretti", quando si poteva viaggiare liberamente.
genere: distopico
titolo: Hunger Games. Ballata dell'usignolo e del serpente
Pagine: 476
Provare simpatia per Coriolanus Snow è impossibile e questo libro lo dimostra. Freddo e calcolatore fin da ragazzo questo libro racconto l'ascesa di quello che diventerà il presidente Snow.
Al di la della storia in se, ho apprezzato particolarmente l'ambientazione, che da un tocco in più. In hunger games si entra immediatamente nella storia, senza dare troppo peso alle origini, ma qui si fa anche accenni al passato, quando il mondo non era diviso in "distretti", quando si poteva viaggiare liberamente.
Squadra K2
genere: manuale self-help
titolo: Voglio vivere così
Pag: 228
Una sorta di manuale di auto-aiuto per trovare la felicità.
La scrittrice con uno stile ironico, racconta le sue esperienze in varie seminari e con varie pratiche per trovare l'illuminazione.
Non sono riuscita ad appassionarmi a queste esperienze e ammetto di essere arrivata alla fine solamente grazie allo stile della scrittrice.
genere: manuale self-help
titolo: Voglio vivere così
Pag: 228
Una sorta di manuale di auto-aiuto per trovare la felicità.
La scrittrice con uno stile ironico, racconta le sue esperienze in varie seminari e con varie pratiche per trovare l'illuminazione.
Non sono riuscita ad appassionarmi a queste esperienze e ammetto di essere arrivata alla fine solamente grazie allo stile della scrittrice.
Squadra: Kangchenjunga
Genere: Narrativa di viaggio
Titolo: Una passeggiata nei boschi
Pagine: 307
Una passeggiata nei boschi è il racconto del viaggio di Bill Bryson lungo l'Apalachian Trail, un sentiero che si snoda sulla catena statunitense dei Monti Appalachi, insieme all'amico Katz, ex bevitore capace spesso e volentieri di cacciarsi nei guai più assurdi. Riusciranno i due percorrere i più di 3500 chilometri fino al Monte Kathdin?
Questo libro è un'ode al trekking, ma anche alla natura americana, impervia e maltrattata dall'uomo. E' il secondo volume che leggo di Bryson ed è stato bellissimo ritrovare il suo stile spassoso e dolceamaro, e il suo modo di raccontare le cose strappandoti una risata anche quando descrive situazioni piuttosto tragiche. Se siete appassionati escursionisti o in generale amate i racconti di viaggio nella natura (quasi) incontaminata, questo è il libro che fa per voi.
Genere: Narrativa di viaggio
Titolo: Una passeggiata nei boschi
Pagine: 307
Una passeggiata nei boschi è il racconto del viaggio di Bill Bryson lungo l'Apalachian Trail, un sentiero che si snoda sulla catena statunitense dei Monti Appalachi, insieme all'amico Katz, ex bevitore capace spesso e volentieri di cacciarsi nei guai più assurdi. Riusciranno i due percorrere i più di 3500 chilometri fino al Monte Kathdin?
Questo libro è un'ode al trekking, ma anche alla natura americana, impervia e maltrattata dall'uomo. E' il secondo volume che leggo di Bryson ed è stato bellissimo ritrovare il suo stile spassoso e dolceamaro, e il suo modo di raccontare le cose strappandoti una risata anche quando descrive situazioni piuttosto tragiche. Se siete appassionati escursionisti o in generale amate i racconti di viaggio nella natura (quasi) incontaminata, questo è il libro che fa per voi.
Squadra: Everest
Genere: narrativa fantasy
Titolo: Gods & Monsters
Pagine: 528
La degna conclusione di una saga che è partita con il botto e si è appiattita lungo il cammino. Nessuno dei colpi di scena è stato veramente tale, tutto molto telefonato e recitato direi.
Peccato perché il contesto fantasy medievale francese era inedito, così come l'elemento strega maschile era qualcosa di non esplorato in questi temi.
Reid e Lou mi hanno delusa, sia come coppia che nella loro crescita individuale, tornando a ripetere schemi del passato.
Genere: narrativa fantasy
Titolo: Gods & Monsters
Pagine: 528
La degna conclusione di una saga che è partita con il botto e si è appiattita lungo il cammino. Nessuno dei colpi di scena è stato veramente tale, tutto molto telefonato e recitato direi.
Peccato perché il contesto fantasy medievale francese era inedito, così come l'elemento strega maschile era qualcosa di non esplorato in questi temi.
Reid e Lou mi hanno delusa, sia come coppia che nella loro crescita individuale, tornando a ripetere schemi del passato.
Squadra Lhotse
Genere: thriller
Ghiaccio nero di Michael Connelly
Pagine: 366
Uno tra i capitoli più avvincenti della serie del detective Bosch, che in questo caso si trova a risolvere una serie di omicidi legati allo spaccio del cosiddetto ghiaccio nero, una droga di origine hawaiana composta da cocaina, eroina e PDP che i messicani hanno iniziato a spacciare per spodestare la concorrenza.
Connessa a questa serie di omicidi, il delitto di un collega di Bosch ritrovato morto in una camera d'albergo apparentemente suicida.
Bel romanzo, avvincente, incalzante con un protagonista che non delude mai!
Genere: thriller
Ghiaccio nero di Michael Connelly
Pagine: 366
Uno tra i capitoli più avvincenti della serie del detective Bosch, che in questo caso si trova a risolvere una serie di omicidi legati allo spaccio del cosiddetto ghiaccio nero, una droga di origine hawaiana composta da cocaina, eroina e PDP che i messicani hanno iniziato a spacciare per spodestare la concorrenza.
Connessa a questa serie di omicidi, il delitto di un collega di Bosch ritrovato morto in una camera d'albergo apparentemente suicida.
Bel romanzo, avvincente, incalzante con un protagonista che non delude mai!
Squadra Lhotse
Genere: Romance
Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel
Pagine 179
Romance ambientato in Messico, all'interno di una famiglia tradizionale nella quale si narra attraverso dodici ricette, una per ogni mese, la storia d'amore tormentata tra Tita, costretta a non sposarsi per badare alla madre e Pedro, suo promesso sposo che diventerà poi suo cognato.
Il cibo sarà l'unico strumento che consentirà loro di esprimere la reciproca passione che li lega sin da giovani.
Buona lettura, anche se non fa parte delle mie preferite.
Scritto bene e l'idea di raccontare una storia d'amore attraverso la minuziosa narrazione della ricetta l'ho trovata molto azzeccata ed innovativa.
Genere: Romance
Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel
Pagine 179
Romance ambientato in Messico, all'interno di una famiglia tradizionale nella quale si narra attraverso dodici ricette, una per ogni mese, la storia d'amore tormentata tra Tita, costretta a non sposarsi per badare alla madre e Pedro, suo promesso sposo che diventerà poi suo cognato.
Il cibo sarà l'unico strumento che consentirà loro di esprimere la reciproca passione che li lega sin da giovani.
Buona lettura, anche se non fa parte delle mie preferite.
Scritto bene e l'idea di raccontare una storia d'amore attraverso la minuziosa narrazione della ricetta l'ho trovata molto azzeccata ed innovativa.
Squadra Lhotse
Genere: Romanzo storico
Il sarto di Parigi di Marius Gabriel
Pagine 346
Romanzo storico ambientato nella Parigi liberata dopo la seconda guerra mondiale dalla dominazione nazista.
Copper, un giovane statunitense, sposa del corrispondente americano in Francia si trasferisce con lui e saltuariamente aiuta un amico giornalista ormai devastato dalla sua dipendenza dall'alcol, scattando fotografie per i suoi articoli e predisponendone anche qualcuno.
Delusa dal marito che la tradisce ripetutamente, si separa e trova rifugio nell'amicizia con Christian Dior, il noto stilista che al tempo lavorava per una casa di moda decaduta perché accusata di collaborazionismo.
Tra i due si svilupperà un forte legame che li porterà a cercare di realizzare le reciproche ambizioni.
Interessante!
Genere: Romanzo storico
Il sarto di Parigi di Marius Gabriel
Pagine 346
Romanzo storico ambientato nella Parigi liberata dopo la seconda guerra mondiale dalla dominazione nazista.
Copper, un giovane statunitense, sposa del corrispondente americano in Francia si trasferisce con lui e saltuariamente aiuta un amico giornalista ormai devastato dalla sua dipendenza dall'alcol, scattando fotografie per i suoi articoli e predisponendone anche qualcuno.
Delusa dal marito che la tradisce ripetutamente, si separa e trova rifugio nell'amicizia con Christian Dior, il noto stilista che al tempo lavorava per una casa di moda decaduta perché accusata di collaborazionismo.
Tra i due si svilupperà un forte legame che li porterà a cercare di realizzare le reciproche ambizioni.
Interessante!
Squadra k2
Genere gotico
Lois la strega
126 pag
Atmosmere cupe a caccia alle streghe, in questo libro la scrittrice racconta con toni vivi il terrore delle donne di questa era, essere accusate di stregonerie.
Tutti potevano accusare, bastava un piccllo torto, la volontà di un vendetta, e la conseguenza era la morte.
Ho adorato lo stile, le atmosfere sono state rese benissimo
Genere gotico
Lois la strega
126 pag
Atmosmere cupe a caccia alle streghe, in questo libro la scrittrice racconta con toni vivi il terrore delle donne di questa era, essere accusate di stregonerie.
Tutti potevano accusare, bastava un piccllo torto, la volontà di un vendetta, e la conseguenza era la morte.
Ho adorato lo stile, le atmosfere sono state rese benissimo
Squadra Lhotse
Genere: memoir
Il salto: Elegia per un amico di Sarah Manguso
Pagine: 112
Non ricordo se ci sia un numero minimo di pagine, ma non ho tempo di guardare e lo inserisco lo stesso.
Si tratta di un bellissimo memoir nel quale la giornalista Sarah Manguso ripercorre la storia della sua amicizia con Harris Wulfson che durante il suo terzo episodio psicotico si getta contro un treno e muore.
Struggente ma allo stesso tempo non smielato nè banale.
Io l'ho molto apprezzato.
Genere: memoir
Il salto: Elegia per un amico di Sarah Manguso
Pagine: 112
Non ricordo se ci sia un numero minimo di pagine, ma non ho tempo di guardare e lo inserisco lo stesso.
Si tratta di un bellissimo memoir nel quale la giornalista Sarah Manguso ripercorre la storia della sua amicizia con Harris Wulfson che durante il suo terzo episodio psicotico si getta contro un treno e muore.
Struggente ma allo stesso tempo non smielato nè banale.
Io l'ho molto apprezzato.
Squadra Lhotse
Genere: nonfiction -diario di viaggio
La via perfetta. Nanga Parbat: sperone Mummery di Daniele Nardi
Pagine: 272
Storia di una missione fallita da parte dell'alpinista Nardi che decide di raggiungere la vetta del Nanga Parbat invano.
Verrà, infatti, ritrovato cadavere poco tempo dopo l'assenza delle sue comunicazioni, ad un passo dall'impresa.
Storia struggente ed appassionante di un sogno che portroppo non si è realizzato.
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La via perfetta. Nanga Parbat: sperone Mummery di Daniele Nardi
Pagine: 272
Storia di una missione fallita da parte dell'alpinista Nardi che decide di raggiungere la vetta del Nanga Parbat invano.
Verrà, infatti, ritrovato cadavere poco tempo dopo l'assenza delle sue comunicazioni, ad un passo dall'impresa.
Storia struggente ed appassionante di un sogno che portroppo non si è realizzato.
Squadra Lhotse
Genere: fiction
Second Hand: Una storia d'amore di Michael Zadoorian
Pagine 318
Simpaticissimo racconto di una storia d'amore tra due fanatici dell'accumulo, Richard e Theresa che si incontrano e scontrano per le loro reciproche passioni.
Non lo qualifico come romance perché ritengo che il genere che la caratterizza sia proprio la narrazione dei singoli personaggi, più che l'incontro tra i due.
Da leggere soprattutto perché ben scritto, con ironia dissacrante.
Genere: fiction
Second Hand: Una storia d'amore di Michael Zadoorian
Pagine 318
Simpaticissimo racconto di una storia d'amore tra due fanatici dell'accumulo, Richard e Theresa che si incontrano e scontrano per le loro reciproche passioni.
Non lo qualifico come romance perché ritengo che il genere che la caratterizza sia proprio la narrazione dei singoli personaggi, più che l'incontro tra i due.
Da leggere soprattutto perché ben scritto, con ironia dissacrante.
Squadra Lhotse
Genere: saggio
Nero: Storia di un colore di Michel Pastoureau
Pagine 210
Saggio sul valore nell'arte e nella società antica e contemporanea del colore nero.
Davvero una tra le letture più interessanti mai fatte e che mi hanno spinta a voler collezionare tutti i volumi della serie.
Genere: saggio
Nero: Storia di un colore di Michel Pastoureau
Pagine 210
Saggio sul valore nell'arte e nella società antica e contemporanea del colore nero.
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