terry's Reviews > Nel paese del Re pescatore

voto: un tre scarso

Joan Didion mi era entrata nel cuore con "L'anno del pensiero magico" e mi ero, perciò, ripromessa di leggermi tutte le sue opere. Così ho preso in mano "Nel paese del Re pescatore" ed è stata una grande delusione (anche se probabilmente è da unicamente imputare al mio mancato interesse per i temi trattati).

La scrittura della Didion non è da mettere in discussione - rimane sempre sublime. Sono piuttosto gli argomenti che mi hanno suscitato solo una noia terribile.
L'opera è divisa in tre sezioni: "Washington" sui temi politici/presidenziali (molto scorrevole il primo scritto su Nancy Reagan), "California" su l'ononimo stato e LA, e "New York" su un caso di violenza avvenuto a Central Park come spunto per una riflessione più ampia (forse la sezione più interessante).
Consiglio, dunque, il libro solamente a chi vuole scoprire nei minimi dettagli il paese americano.