Federica Laviano's Reviews > Un golem nel cruscotto

Questa saga è sempre una continua sorpresa. Il primo libro mi colpì per lo stile sbarazzino, la protagonista buffa ma dolcissima e una serie di creature decisamente non comuni (a chi serve un Edward quando si può avere un Maurice?), la continuai con piacere e il piacere aumentò volume per volume vedendo che lo stile rimaneva invariato ma le trame si approfondivano, si toccavano argomenti delicati, si univano nuovi personaggi mai banali o superflui e le creature continuavano ad essere originali e poco sfruttate da un genere che, diciamocelo, a volte non brilla per innovazione (ovviamente voi, Mr e Mrs Andrews siete l'eccezione).
Ora arriviamo a questo 4 volume, Zoey parte alla ricerca della mamma che non vede da vent'anni e si ritrova sballottata di qua e di là per gli Stati Uniti, provocata da messaggi derisori e da omicidi inquietanti.
La storia è bella, non perde il suo ritmo, il cattivo è veramente una pessima persona ed è particolarmente inquietante per me, anche se provo una sorta di morbosa attrazione per questo tipo di "cattivi", non dico niente perché sarebbe uno spoiler consistente. Anche la location dello "scontro finale" viene para para dai set dei miei incubi ed è stato... bello....
Il finale rimane ovviamente aperto ai nuovi volumi, ma si capisce che una nuova fase della vita di Zoey è iniziata e personalmente non vedo l'ora di accompagnarcela.