Il delitto di Lord Arthur Savile, quasi un romanzo breve, più volte oggetto di riduzioni teatrali e cinematografiche, è un piccolo capolavoro di garbato cinismo in cui veleno, orologi esplosivi e infine il delitto, sono preludio indispensabile alle nozze tra il protagonista e una dolce fanciulla. Ne Il fantasma di Canterville, brillante racconto costellato di epifonemi umoristici, appare improvviso uno dei nodi del pensiero wildiano, la possibilità di redenzione. Il profeta del neopaganesimo valuta infatti l'esatto peso del peccato e scopre le misteriose vie del riscatto e del perdono. La sfinge senza enigmi è una breve narrazione di sapore maupassantiano, in cui esplode tutto il maschilismo di Wilde, mentre Il milionario modello è una sorte di aneddoto salottiero, gradito alla borghesia vittoriana, raccontato con grazia inimitabile.
Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde was an Irish playwright, poet, and author of numerous short stories, and one novel. Known for his biting wit, and a plentitude of aphorisms, he became one of the most successful playwrights of the late Victorian era in London, and one of the greatest celebrities of his day. Several of his plays continue to be widely performed, especially The Importance of Being Earnest.
As the result of a widely covered series of trials, Wilde suffered a dramatic downfall and was imprisoned for two years hard labour after being convicted of "gross indecency" with other men. After Wilde was released from prison he set sail for Dieppe by the night ferry. He never returned to Ireland or Britain, and died in poverty.
Pubblicato nel 1887 con il sottotitolo di ” Romanza sacra e profana”, ”Il fantasma di Canterville ” è un noto racconto, di genere fantastico- umoristico, del celebre Oscar Wilde.
La storia è semplice. Il ministro americano Otis acquista l’antico castello dei nobili Canterville e si trasferisce con tutta la famiglia nonostante gli avvertimenti del proprietario: nel castello c’è l’anima tormentata di un avo che rende la vita difficile a chiunque vi si fermi.
L’humor si scatena ironizzando sulla modernità e praticità degli americani ma altrettanto sull’immagine di questo fantasma che accompagna il lettore al confine tra vita e morte, profano e sacro.
” Egli mi ha fatto comprendere che cos'è la vita, e che cosa significa la morte, e perché l'amore sia più forte dell'una e dell'altra”
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”Il delitto di Lord Arthur Savile” pubblicato nel 1888, è sottotitolato ”Uno studio sul dovere”.
Ad un ricevimento, un chiromante legge la mano a Lord Savile e predice un evento macabro: quelle mani compiranno un omicidio. Ecco dunque che si sente in dovere di seguire il suo destino e contro la sua volontà farà di tutto per fare ciò che deve essere fatto...
” Aveva vissuto fino a quel giorno l'esistenza raffinata e dispendiosa di un giovane nobile e ricco, un'esistenza squisita, ricca di fanciullesca spensieratezza, libera dai sordidi inceppi del bisogno: ed ecco che ora, per la prima volta, era consapevole di quel terribile mistero che è il destino, del significato tremendo di ciò che i comuni mortali chiamano la sorte.”
Il libretto comprende quattro racconti. Oltre i due del titolo contiene "La sfinge senza enigmi" e "Il milionario modello". Il taglio umoristico non mi è particolarmente piaciuto, in particolare "Il fantasma di Canterville" è stata una delusione in quanto avevo l'idea si trattasse di un racconto gotico classico. Ho apprezzato molto alcuni stralci aforistici presenti nei testi e il racconto "La sfinge senza enigmi" che è una vera perla.
Davvero ottimo, un racconto che scorre e si divora in poche ore. Fa riflettere su molte questioni e inquiete soprattutto all'inizio. Da leggere almeno una volta nella vita.