scherzo
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Vedi anche: scherzò |
scherzo ( approfondimento) m sing (pl.: scherzi)
- azione dello scherzare
- fece più scherzi sapendo che prima o poi l'avrebbero smascherato
- giocare con parole o concetti rispetto a qualcuno e/o qualcosa, in modo veritiero o con falsità, spesso per giungere ad un apparente consenso ma anche per ferire e/o imbrogliare
- (per estensione) ridere per un motivo e/o istintivamente, spontaneamente
- invero quello scherzo lo fece soffrire
- beffa, burla che serve per prendersi gioco di qualcuno
- iniziò con uno scherzo e finì in rissa
- leggerezza nell'affrontare qualcosa invece grave
- la guerra non è uno scherzo o un gioco...
- (per estensione) cogliere volutamente impreparato qualcuno attraverso un effetto falsato ma ironico
- lo scherzo non è riuscito
- (per estensione) affrontare un rapporto e/o un dialogo in modo derisorio e superficiale, talvolta denigratorio o sfacciato
- per lui è tutto uno scherzo
- tentativo, non sempre possibile, per creare un'amicizia, in modo ridicolo ma anche affettuoso
- era uno scherzo... per ridere un po'
- (senso figurato) (per estensione) vivere un paradosso, anche esistenziale, in modo conviviale ed allegro, talvolta in modo indulgente
- "bello scherzo, eh..."
- esaltazione gioiosa nel trasformare inaspettatamente un errore in un'opportunità, anche in modo esageratamente plateale
- "...che scherzo fenomenale!"
- giocare in modo distaccato ma con senso di superiorità rispetto ad una o più mancanze altrui
- (per estensione) fatalità da cui trarre sorrisi, risate e/o aneddoti
- "...ma è uno scherzo del destino!?"
- (per estensione) sciocchezza ingenua o volontariamente dispettosa
- "scherzo... scherzo... scherzo!"
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scherzare
- schér | zo
IPA: /ˈskertso/
derivazione di scherzare(dal longobardo skerzōn)
- burla, divertimento, facezia, gioco trastullo
- beffa, celia, derisione, motteggio, scherno
- (per estensione) sorpresa, stranezza, imprevisto, bizzarria, tiro, tiro mancino
- (senso figurato) bazzecola, inezia, cosa da nulla, nonnulla, piccolezza , sciocchezza, scemenza, , stupidaggine, stupidata, giochetto, bagattella, quisquilia
- motto, buffonata, lazzo, pesce d’aprile
- parodia, burletta
- (letterario) canzonatura, presa in giro
- spiritosaggine, amenità
- (musica) capriccio, divertissement
- (diminutivo) scherzetto; scherzuccio
- (peggiorativo) scherzaccio
- Uno/lo scherzo è bello quando dura poco: meglio non esagerare o non insistere in derisioni o infierendo per uno scherzo riuscito
- sai quanto mi è costato lo scherzetto?: relativo ad una somma di denaro pagata veramente, generalmente per correggere, rinnovare e/o aggiustare
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
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- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV.,,Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 504