Rutilio
Rutilio è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4].
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]Varianti in altre lingue
[modifica | modifica wikitesto]- Catalano: Rutili[5]
- Latino: Rutilius[1][2], Rutilus[1], Rutulus[1]
- Polacco: Rutyliusz
- Russo: Рутилий (Rutilij)
- Spagnolo: Rutilio[5], Rutilo[5]
- Ucraino: Рутілій (Rutilij)
Origine e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Deriva dall'antico gentilizio romano, diventato poi nome personale, Rutilius, a sua volta dal soprannome latino rutilius, "rosso" e anche "biondo scuro", riferito al colore dei capelli[1][2][3][4].
Il suo utilizzo, avviatosi a partire dal Rinascimento, è di matrice storico-classica, in quanto il nome venne portato da vari personaggi della storia romana[2][4]. Ad oggi la sua diffusione è scarsa[3], maggiore in Italia centro-settentrionale e specialmente in Toscana[2][4].
Onomastico
[modifica | modifica wikitesto]L'onomastico si può festeggiare il 2 agosto in memoria di san Rutilio, martire in Africa sotto Decio[5][6][7].
Persone
[modifica | modifica wikitesto]- Rutilio Pudente Crispino, generale romano
- Rutilio Tauro Emiliano Palladio, agronomo romano
- Claudio Rutilio Namaziano, poeta e politico romano
- Rutilio Baldoni, calciatore italiano
- Rutilio Benincasa, astronomo e astrologo italiano
- Rutilio Manetti, pittore italiano
- Rutilio Robusti, politico e antifascista italiano
- Rutilio Sermonti, storico, politico e zoologo italiano
Toponimi
[modifica | modifica wikitesto]- Il comune barese di Rutigliano prende il nome da Rutilio.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Rutilia è il nome che Geralt di Rivia dà ad ogni sua cavalla nella saga Witcher. Si tratta della traduzione dell'originale Roach, che può riferirsi sia allo scarafaggio - letteralmente - o al gardon (Rutilus rutilus), un pesce d'acqua dolce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g Accademia della Crusca, p. 706.
- ^ a b c d e Galgani, p. 448.
- ^ a b c d La Stella T., p. 317.
- ^ a b c d e f De Felice, p. 104.
- ^ a b c d Albaigès i Olivart, p. 218.
- ^ San Rutilio, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 18 marzo 2016.
- ^ (EN) Saint Rutilius, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 18 marzo 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 3, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
- Fabio Galgani, Onomastica Maremmana, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Roma, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Rutilio»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rutilio