Sitta europaea
Picchio muratore | |
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Sitta europaea | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Certhioidea |
Famiglia | Sittidae |
Genere | Sitta |
Specie | S. europaea |
Nomenclatura binomiale | |
Sitta europaea Linnaeus, 1758 |
Il picchio muratore (Sitta europaea Linnaeus, 1758) è un uccello passeriforme della famiglia Sittidae.[2]
Misura circa 14 cm di lunghezza per 22-25 g di peso.[senza fonte] Il piumaggio è vivace, grigio-blu sul capo, sul dorso, le ali e la coda, mentre l'addome è color arancio. Le guance e la gola sono bianche; una striscia nera attraversa gli occhi fino ad arrivare al becco nero, lungo, appuntito e molto robusto. La coda e le zampe sono relativamente corte.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È diffuso in quasi tutta l'Europa centro-occidentale e meridionale e in alcune zone del Nordafrica e del Medio-oriente. In Italia è diffuso ovunque, tranne che in Sardegna.
Vive nei boschi di latifoglie, più difficilmente nei boschi di conifere, ma è possibile incontrarlo nei parchi, giardini e frutteti in prossimità dei centri abitati.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Il volo non è rapido ma piuttosto leggero. La particolarità del picchio muratore consiste nell'arrampicarsi (anche a testa ingiù) sui tronchi degli alberi con rapide corse a spirale, aiutandosi con la coda.
È una specie stanziale.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La riproduzione inizia ad aprile ed il nido viene costruito nelle cavità resistenti di alberi o muri. Se il foro d'ingresso è troppo grande, il picchio muratore lo riduce di dimensioni, applicando un impasto di fango e saliva che una volta secco risulta molto resistente (da cui deriva la seconda parte del suo nome).
La femmina depone 5-10 uova bianche con piccoli puntini rossastri, che vengono covate per circa 15 giorni.
I piccoli vengono allevati da entrambi i genitori fino alla completa autosufficienza, che in genere avviene dopo circa 24 giorni dalla schiusa.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Il picchio muratore è prevalentemente insettivoro in primavera ed estate. Per i restanti mesi si nutre di semi, noci, ghiande e frutta. Apre le noci e le ghiande “picchiandole” con il becco dopo averle incastrate nella corteccia degli alberi, ecco perché è stato denominato picchio (il suo nome inglese è infatti Nuthatch, che significa colpitore di noci).
Canto
[modifica | modifica wikitesto]È un uccello dal canto molto frequente e vivace simile a un tui-tui-tui.
Galleria d'immagini
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Picchio muratore (Sitta europaea)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Sitta europaea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Sittidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni sul picchio muratore
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul picchio muratore
- Wikispecies contiene informazioni sul picchio muratore
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sitta europaea, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
Controllo di autorità | GND (DE) 4670717-7 · J9U (EN, HE) 987007586284405171 |
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