Arti performative

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Disambiguazione – Se stai cercando l'arte performativa concettuale che nasce dalle arti visive, vedi Performance art.

Le arti performative sono forme artistiche in cui l'opera consiste nell'esecuzione di un determinato insieme di azioni da parte dell'artista di fronte ad un pubblico[1]. L'espressione artistica è veicolata soprattutto dall'uso del corpo dell'artista - a differenza delle altre forme artistiche, in cui l'opera è costituita o mediata soprattutto da oggetti extracorporei.

Tipi di arti performative

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Le principali forme di arti performative sono la danza, la musica, il teatro, l'illusionismo, il mimo, il teatro dei burattini, l'arte circense.

Gli artisti che realizzano arti performative di fronte ad un pubblico sono detti esecutori, a seconda del tipo di arte sono ballerini, musicisti, prestigiatori, cantanti. L'ideazione delle esecuzioni è spesso realizzata da persone diverse dagli esecutori e segue principi propri come la coreografia, la composizione musicale o la drammaturgia per il teatro.

Lo stesso argomento in dettaglio: Teatro.
Una scena dal balletto Lo schiaccianoci.

Il teatro è l'arte performativa che consiste nella recitazione di storie di fronte ad un pubblico usando combinazioni di dialoghi, gesti, danza e spettacolo. Oltre al teatro di prosa in cui la parola (scritta o improvvisata) è l'elemento più importante, il teatro può avere forme diverse, come l'opera lirica, il teatro-danza, il kabuki, la danza katakali, l'opera cinese, il teatro dei burattini, la pantomima, che differiscono non solo per area di nascita, ma per il differente utilizzo sia delle componenti che costituiscono la rappresentazione, sia per i fini artistici che esse definiscono.

Lo stesso argomento in dettaglio: Danza.
La classe di danza (1871-1874), uno dei più noti dipinti di Edgar Degas sul tema delle danzatrici classiche.

La danza è un'arte performativa che si esprime nel movimento del corpo umano secondo un piano prestabilito o improvvisato detto coreografia. È presente sin dall'antichità insieme alle altre arti sceniche tradizionali quali il teatro e la musica. Spesso accompagnata da musiche o composizioni sonore, la danza nel linguaggio e nella tradizione della danza popolare può essere chiamata anche ballo.

Sin dall'antichità, la danza è parte dei rituali, preghiera, momento di aggregazione della collettività nelle feste popolari e anche occasione di aggregazione tra persone, come, per esempio, attualmente è la danza nelle discoteche.

Lo stesso argomento in dettaglio: Musica.

La musica (dal sostantivo greco μουσική) è l'arte dell'organizzazione dei suoni nel corso del tempo e nello spazio. Si tratta di arte in quanto complesso di norme pratiche adatte a conseguire determinati effetti sonori, che riescono ad esprimere l'interiorità dell'individuo che produce la musica e dell'ascoltatore; si tratta di scienza in quanto studio della nascita, dell'evoluzione e dell'analisi dell'intima struttura della musica. Il generare suoni avviene mediante il canto o mediante strumenti musicali che, attraverso i principi dell'acustica, provocano la percezione uditiva e l'esperienza emotiva voluta dall'artista.

Altre forme d'arte

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Dopo aver lasciato le competizioni, il due volte campione olimpico di pattinaggio Yuzuru Hanyū ha reinventato il suo sport creando una nuova forma di arte performativa,[2][3] più vicina al concerto di un artista di successo che a uno spettacolo sul ghiaccio.[4] Attraverso show da lui ideati e nei quali è l’unico interprete, a volte accompagnato da musica dal vivo,[5] sfruttando le potenzialità espressive di arte digitale, video mapping,[6] light art, fiaccole al bordo della pista,[5] ed espandendo la narrazione al di fuori dello spazio tradizionale della pista,[7] Hanyū reinterpreta i suoi vecchi programmi e ne interpreta di nuovi. Video appositamente realizzati[7] e storyboard[8] collegano il tutto consentendo a Hanyū di narrare un'unica storia[9] capace di toccare profondamente gli spettatori.[10][11][8]

  1. ^ Lo Zingarelli, vocabolario della lingua italiana, 2008, p.1629
  2. ^ (EN) Ashima Grover, Yuzuru Hanyu ICE STORY 2023 GIFT at Tokyo Dome Review: New Genre Penned by the Rise of a Phoenix in a Dove’s Guise, su leisurebyte.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Shintaro Kano, Hanyu Yuzuru going where no figure skater has gone before in 'RE_PRAY', su olympics.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  4. ^ Shintaro Kano, Hanyu Yuzuru "Gift"-wraps sold-out Tokyo Dome with performances for the ages, su olympics.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  5. ^ a b (EN) Maria-Laura Mitsuoka, Yuzuru Hanyu: 'Gift' to the figure skating world, su goldenskate.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  6. ^ (JA) Yoshimi Oriyama, 羽生結弦「僕の人生史上でも初めてのこと」に直面。アイスショーで模索する新たな自分 (Yuzuru Hanyu faced ``the first time in my life. Exploring a new self at an ice show), su sportiva.shueisha.co.jp. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  7. ^ a b Martina Frammartino, GIFT – Ice Story 2023, su fantasymagazine.it. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  8. ^ a b Martina Frammartino, Yuzuru Hanyu ICE STORY 2nd →RE_PRAY← TOUR, su fantasymagazine.it. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Maria-Laura Mitsuoka, Yuzuru Hanyu: RE_PRAY Ice Story 2, su goldenskate.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  10. ^ (EN) Shintaro Kano, In his latest solo show 'RE_PRAY', Hanyu Yuzuru goes deep, su olympics.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Ashima Grover, Who is Yuzuru Hanyu? How Has His Art Changed the World’s Perception of Figure Skating?, su leisurebyte.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Scuole e/o programmi di formazione di arti performative

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  • Atelier Teatro Fisico Philip Radice, Torino, dove è presente la P.A.U.T. - Performing Arts University Torino - Fondato e diretto da Philip Radice, allievo di Jacques Lecoq, diplomato all'École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq di Parigi nel 1982.
  • Il C.R.T. [Teatro-Educazione Scuola civica di teatro, musica artivisive e animazione di Fagnano Olona (VA) http://www.crteducazione.it] - dove si sviluppa la teoria formativa dell'attore-persona - ovvero le arti espressive e performative come strumenti di formazione della persona all'interno della filosofia estetica de L'Arte come veicolo - e la formazione dell'operatore culturale attraverso l'Educazione alla Teatralità
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