Haplorrhini
Gli aplorrini (Haplorrhini) sono uno dei due sottordini dei primati.
Il nome deriva dal greco ἁπλόος (haplóos), "semplice", e ῥίς (rhís), "naso" in riferimento al naso non ricurvo, principale caratteristica che li distingue dal sottordine degli strepsirrini.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Gli aplorrini sono considerati un gruppo evolutivamente più recente degli strepsirrini ("dal naso ricurvo"), ossia lemuri, lori e galagidi, rispetto ai quali hanno perso la capacità di creare autonomamente la vitamina C e il labbro superiore non è fuso col naso, il che consente di assumere numerose espressioni facciali. Hanno inoltre un rapporto peso del cervello/massa corporea maggiore degli strepsirrini e per muoversi e rapportarsi utilizzano principalmente la vista. La visione è tricromatica e, fatta eccezione per i tarsi e le scimmie notturne, hanno abitudini diurne.
L'utero ha una sola camera, ad eccezione dei tarsi nei quali è bicornato come negli strepsirrini. Le femmine partoriscono solitamente un unico cucciolo per parto (anche se nei callitricidi sono frequentissimi i parti gemellari e trigemini): alla nascita i cuccioli sono in rapporto più grandi di quelli degli strepsirrini, tuttavia deve passare più tempo prima che il cucciolo diventi indipendente.
Evoluzione
[modifica | modifica wikitesto]Gli aplorrini si separarono dagli strepsirrini a partire dai 63 milioni di anni fa. 5 milioni di anni dopo i simiiformes si separarono dai primi aplorrini e cominciarono a seguire una propria strada evolutiva. 40 milioni di anni fa le platirrine (scimmie del Nuovo Mondo) si separarono dalle catarrine (scimmie del Vecchio Mondo); dalle catarrine 25 milioni di anni fa si separarono i futuri ominidi. È stata per lungo tempo opinione comune che questa divisione sia avvenuta in Africa: i successivi ritrovamenti di grandi scimmie antropomorfe (Bugtipithecus inexpectans, Phileosimias kamali, Phileosimias brahuiorum) in Pakistan ha messo in discussione questa teoria.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]A questo sottordine appartengono i tarsi (precedentemente classificati come proscimmie), le scimmie vere e proprie (scimmie del Nuovo e Vecchio Mondo).
- Sottordine Haplorrhini
- Infraordine Tarsiiformes (Tarsiformi)
- Superfamiglia Tarsioidea
- Famiglia Tarsiidae (Tarsidi) (8 specie)
- Superfamiglia Tarsioidea
- Infraordine Simiiformes
- Parvordine Platyrrhini o "scimmie del Nuovo Mondo"
- Superfamiglia Ceboidea
- Famiglia Cebidae (Cebidi) (56 species)
- Famiglia Aotidae (7 specie)
- Famiglia Pitheciidae (41 specie)
- Famiglia Atelidae (24 specie)
- Superfamiglia Ceboidea
- Parvordine Catarrhini o "scimmie del Vecchio Mondo"
- Superfamiglia Cercopithecoidea
- Famiglia Cercopithecidae (Cercopitecidi) (135 specie)
- Superfamiglia Hominoidea (Ominoidi)
- Famiglia Hylobatidae (Ilobatidi) (13 specie)
- Famiglia Hominidae (Ominidi) (7 specie)
- Superfamiglia Cercopithecoidea
- Parvordine Platyrrhini o "scimmie del Nuovo Mondo"
- Infraordine Tarsiiformes (Tarsiformi)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Colin Groves, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, a cura di D.E. Wilson e D.M. Reeder, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sugli aplorrini
- Wikispecies contiene informazioni sugli aplorrini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Haplorrhini, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Haplorrhini, su Fossilworks.org.