Mercedes AMG F1 W08 EQ Power+

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Mercedes AMG F1 W08 EQ Power+
Valtteri Bottas alla guida della W08 nei test prestagionali di Barcellona
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania  Mercedes AMG F1
CategoriaFormula 1
SquadraMercedes AMG F1
Progettata daAldo Costa
Geoff Willis
Paddy Lowe
SostituisceMercedes F1 W07
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioFibra di carbonio con struttura a nido d'ape
MotoreMercedes-AMG F1 M08 EQ Power+ V6 turbo 1600 cc
Trasmissionecambio sequenziale a 8 rapporti + RM, trazione posteriore
Dimensioni e pesi
Lunghezza5140 mm
Larghezza2000 mm
Altezza950 mm
Passo3760 mm
Peso733 kg
Altro
CarburantePetronas
PneumaticiPirelli
AvversarieVetture di Formula 1 2017
Risultati sportivi
DebuttoBandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 2017
Piloti44. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
77. Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
18 11 14 8
Campionati costruttori1 (2017)
Campionati piloti1 (2017) con Lewis Hamilton

La Mercedes AMG F1 W08 EQ Power+ è una monoposto di Formula 1 realizzata dalla Mercedes, per gareggiare nel campionato mondiale di Formula 1 2017.

Livrea

Vista laterale

La colorazione rimane la classica delle monoposto Mercedes precedenti. Il colore predominante è l'argento con le fiancate che presentano delle venature bicolori di verde e blu sullo sfondo grigio.[1] Come gli anni precedenti il main sponsor rimane Petronas presente sia sulle pance che sull'ala posteriore. Altri sponsor da segnalare sono Epson, Hugo Boss e il nuovo arrivato Wihuri (principale sponsor legato a Valtteri Bottas).

Caratteristiche

Configurazione iniziale

Rispetto alla Mercedes F1 W07 Hybrid, la W08 ha un passo molto più lungo, decisione figlia anche del nuovo regolamento (circa 20 cm in più), che consente alla vettura di essere efficace soprattutto nelle piste con curve veloci. Il muso è una evoluzione della precedente monoposto caratterizzata in particolare da una punta affusolata e sempre con la presenza dell'S-Duct. Per quanto riguarda le sospensioni, quella anteriore presenta un sistema push rod, mentre quella posteriore è pull rod. Le bocche dei radiatori sono piccole, cosa sorprendente visto che, con il nuovo regolamento, la potenza delle Power Unit è aumentata considerevolmente. L' airbox è lo stesso della W07, mentre le pance contenute fanno sì che il gradino del fondo della vettura sia molto esteso. Inizialmente la vettura del team di Brackley non presenta la pinna adottata sulle altre monoposto. Successivamente questa soluzione sarà introdotta anche dalla Mercedes. Rispetto alle altre squadre il concetto della pinna è innovativo: quest'ultima, infatti ha, oltre che una funzione aereodinamica, anche una fessura grazie alla quale è possibile evacuare dell’aria calda dal cofano motore. Introdotta nella zona posteriore della vettura anche la T-Wing: quest'ultima è stata introdotta a causa del nuovo regolamento. Infatti l'ala posteriore è stata abbassata passando da 950 mm della passata stagione a 800 mm. Questa diminuzione di altezza però porta anche con se una perdita di efficienza da parte della stessa ala posteriore, per via della perdita di flusso. Da qui la decisione di realizzare la T-Wing, che altro non è che un canalizzatore capace di reindirizzare il flusso verso l’ala posteriore, al fine di garantire una migliore efficienza aerodinamica.

Aggiornamento di Barcellona

A Barcellona arriva il primo grande aggiornamento aereodinamico. Questo upgrade è stato introdotto dagli ingegneri del team soprattutto per risolvere i problemi dell'eccessiva usura delle gomme, circostanze verificatesi nei primi Gran Premi, dovute anche al peso superiore della W08 rispetto alle altre vetture (circa 5 kg in più). Per risolvere tutto questo, i tecnici hanno introdotto un muso ancora più ristretto e affusolato che ha permesso l'inserimento di due turning vanes. Modificati anche i bargeboards che servono a indirizzare meglio e “far lavorare” bene i flussi d'aria perché generino deportanza. Anche il fondo è stato rivisto così come l'ala posteriore che è stata modificata nella sua forma.

Power Unit

La prima Power Unit del team tedesco è stata utilizzata in gara in quattro Gran Premi. Per il Gran Premio di Spagna la Mercedes ha fatto esordire il secondo motore termico, introdotto soprattutto per migliorare l'affidabilità della prima unità e per ridurne il peso. La terza specifica è stata fatta debuttare nel Gran Premio di casa, a Silverstone. Questo update ha comportato un miglioramento del motore in prestazioni. Il quarto motore termico è stato portato solo due gare dopo, in Belgio. Secondo voci del paddock, il team di Brackley avrebbe portato l'ultimo motore a Spa per bypassare i controlli della federazione sulle power unit, che a partire dal Gran Premio d'Italia, avrebbero dovuto consumare una quantità massima di 0,9 litri di oli, a dispetto degli 1,2 litri consentiti fino in Belgio.

Scheda tecnica

Caratteristiche tecniche - Mercedes AMG F1 W08 EQ Power+
Configurazione
Carrozzeria: monoposto Posizione motore: posteriore Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 5000 mm × 2000 mm × 950 mm Diametro minimo sterzata:
Posti totali: 1 Bagagliaio: Serbatoio: 105 kg
Masse / in ordine di marcia: Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. kg
Meccanica
Distribuzione: pneumatica Alimentazione:
Accensione: elettronica Magneti Marelli statica Impianto elettrico: Magneti Marelli
Frizione: levetta posizionata sul volante Cambio: longitudinale Mercedes, 8 marce + retromarcia, con comando semiautomatico elettronico sequenziale
Telaio
Corpo vettura in materiale composito a nido d'ape con fibra di carbonio
Freni anteriori: Freni a disco Brembo / posteriori: Freni a disco Brembo
Pneumatici Pirelli / Cerchi: O.Z. da 13
Prestazioni dichiarate
Consumi 2kg/giro

Carriera agonistica

Test

Lo stesso argomento in dettaglio: Test F1 2017.

Nella prima giornata di test ufficiali a Barcellona la Mercedes si posiziona subito prima con Lewis Hamilton che segna un tempo di 1'21"765 con gomma soft. Nella terza giornata di test è invece il finlandese Valtteri Bottas a chiudere la giornata in testa con il tempo di 1'19"705. Alla fine della quattro giornate di test il team tedesco risulta essere il primo per giri complessivi con 558 passaggi completati. Il secondo test di Barcellona tra il 7 e il 10 marzo conferma il trend positivo della Mercedes, con Bottas che risulta essere il migliore nella seconda giornata e con la Mercedes seconda nei giri complessivi dopo la Williams.

Stagione

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2017.

In Australia la Mercedes ottiene la pole position con Hamilton, mentre Bottas parte terzo staccato per pochi millesimi da Sebastian Vettel. Tuttavia in gara nonostante una buona partenza degli alfieri del team tedesco che mantengono le loro rispettive posizioni, il richiamo prematuro di Hamilton ai box gli fa perdere la posizione in favore del tedesco della Ferrari. I due piloti della Mercedes chiuderanno comunque la gara sul podio. Nel secondo Gran Premio della stagione, in Cina, il team di Brackley ottiene nuovamente la pole position sempre con il pilota britannico. Alla domenica Hamilton domina la gara rimanendo per tutta la gara in testa e ottenendo anche il miglior giro veloce. Bottas chiuderà con un'anonima sesta posizione dopo aver effettuato un testacoda in regime di Safety Car. In Bahrein è Bottas ad ottenere la pole con Hamilton staccato di pochi millesimi dal compagno. Dopo una prima parte della gara che vede il finlandese al comando, una Safety Car stravolge la situazione portando Sebastian Vettel al comando. Sarà il pilota della Ferrari a portare a casa la gara con i due piloti della Stella a tre punte che concludono entrambi sul podio. A Sochi, Bottas, partendo dalla terza posizione è autore di un grande scatto al via che lo proietta in testa per tutta la durata del Gran Premio. Hamilton chiude quarto.

La stagione europea incomincia bene per il team tedesco che dopo aver ottenuto la pole a Barcellona con il britannico, conferma il buon risultato in gara vincendo il Gran Premio. Bottas invece è costretto al ritiro dopo 38 giri a causa di un problema al motore. Il trend positivo non viene però riconfermato a Monaco dove Hamilton parte al quattordicesimo posto a causa dell'errore di Stoffel Vandoorne che termina a muro, alle Piscine poco prima che il britannico segni un tempo: l'esposizione delle bandiere gialle non permette al britannico di migliorarsi, e così viene eliminato in Q2. In gara la Mercedes limita al massimo i danni con Bottas che chiude quarto ed Hamilton settimo: è la prima e unica gara in cui nessuna delle due Mercedes va a podio. In Canada la Mercedes torna a dominare con Hamilton che completa il secondo Grand Chelem stagionale, mentre Bottas finisce al secondo posto completando così la prima doppietta dell'anno per il team tedesco. Il Canada segna anche il sorpasso della Mercedes ai danni della Ferrari nel Mondiale Costruttori. A Baku, la Mercedes conquista ancora una volta con il pilota inglese la pole con il finlandese che completa la prima fila al suo fianco. La gara sembra scorrere in favore della Mercedes quando una bandiera rossa a causa dei detriti in pista interrompe la corsa. Alla sua ripresa Hamilton però è costretto al pit stop per colpa del distacco della protezione alla testa, fissata sulla sua monoposto, perdendo così la leadership della gara. Alla fine Bottas finirà secondo superando proprio sulla linea del traguardo Lance Stroll, mentre Hamilton chiude quinto.

Al ritorno in Europa in Austria, Bottas conquista la sua seconda pole stagionale, confermandosi in gara con la vittoria del GP. Il pilota britannico penalizzato con cinque posizioni per la sostituzione del cambio, chiude quarto. A Silverstone è invece Hamilton il protagonista assoluto. L'inglese firma il terzo Grand Chelem stagionale, il quinto della sua carriera con pole, giro veloce e vittoria. Bottas completa la seconda doppietta Mercedes, dopo essere partito nono in griglia a causa della sostituzione del cambio. A Budapest la musica cambia: la Ferrari domina qualifiche e Gran Premio con Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen ai primi due posti al sabato e alla domenica con i due alfieri Mercedes a seguirli con terzo e quarto posto.

Dopo la sosta estiva, a Spa-Francochamps, Hamilton alla sua duecentesima gara ottiene la sessantottesima pole che lo fa diventare il primo di tutti i tempi superando Michael Schumacher e anche la vittoria. Bottas chiude la gara quinto. In Italia il pilota britannico ottiene la prima posizione al sabato sotto una pioggia battente. In gara le due Frecce d'Argento chiudono la gara davanti a tutti con Hamilton che, vincendo il Gran Premio, supera Sebastian Vettel nella classifica piloti. Si tratta inoltre della terza doppietta stagionale per la Mercedes.

Nella prima gara asiatica di Singapore, Hamilton vince il Gran Premio partendo quinto in gara, complice anche l'incidente al via nelle prime posizioni che vede coinvolti Sebastian Vettel, Max Verstappen e Kimi Räikkönen. Bottas conquista il gradino più basso del podio. Nelle successive due gare il pilota britannico riesce sempre a conquistare la pole. In Malesia Hamilton finisce secondo in gara alle spalle di Max Verstappen, mentre in Giappone riesce a concludere la gara davanti all'olandese della Red Bull.

Ad Austin, nella prima delle tre gare americane, Hamilton, dopo la sua terza pole consecutiva, si conferma in gara conquistando il gradino più alto del podio, dopo una gara dominato dal britannico dopo il sorpasso su Vettel dopo pochi giri. Con il quinto posto di Bottas, la Mercedes conquista il suo quarto titolo costruttori consecutivo con tre Gran Premi di anticipo.

Nel Gran Premio del Messico Lewis Hamilton e Valtteri Bottas riusciranno a qualificarsi rispettivamente in terza e quarta posizione. L'inglese dopo un ottimo stacco alla partenza soffrirà una foratura alla posteriore destra causata da un contatto con l'alettone anteriore della Ferrari di Sebastian Vettel. Costretto a recuperare dall'ultima posizione concluderà la gara in nono, laureandosi matematicamente campione del mondo per la quarta volta in carriera[2]. Bottas concluderà la gara in seconda posizione complice l'incidente di gara tra il ferrarista ed il compagno di squadra.

Piloti

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 44
Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas 77
Piloti di riserva
Nazione Nome Numero
Bandiera della Germania Pascal Wehrlein 94

Risultati in Formula 1

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2017 Mercedes AMG F1 Mercedes-AMG F1 M08 EQ Power+ V6 turbo 1600 cc P Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 2 1 2 4 1 7 1 5 4 1 4 1 1 1 2 1 1 9 595
Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas 3 6 3 1 Rit 4 2 2 1 2 3 5 2 3 5 4 5 2

Note

  1. ^ Anteprima della livrea Mercedes - FOTO, su formulapassion.it, 23 febbraio 2017.
  2. ^ F1, Messico: Hamilton campione del Mondo, a Vettel non riesce la rimonta, in Repubblica.it, 29 ottobre 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017.

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