Waldemar Kita
Waldemar Kita (Stettino, 7 maggio 1953) è un dirigente sportivo e imprenditore polacco con cittadinanza francese, presidente del Football Club de Nantes dal 2007 e presidente del Football Club Lausanne-Sport dal 1998 al 2001.
Biografia
modificaImprenditoria
modificaNato a Stettino, arriva in Francia nel 1968 all’età di 15 anni.[1]
In Francia si forma come optometrista e nell'agosto 1987 fonda assieme a Pierre Lesauvage e Bruno Willerval la società Cornéal, specializzata in oftalmologia e nella medicina estetica. Nel dicembre 2006, dopo diciannove anni alla guida dell'azienda stessa, vende le proprio quote alla società americana Allergan per 170 milioni di euro.[2]
L'anno successivo a Archamps crea la società Vivacy, venduta nel 2022 a Bridgetpoint per circa 900 milioni di euro.[3][4]
Calcio
modificaAppassionato di calcio, dal 1998 al 2001 è stato presidente del Football Club Lausanne-Sport,[5] che portò alla vittoria di due coppe nazionali, prima di cederlo a Bernard Jaton.[6] Sotto la presidenza di quest'ultimo il club affrontò la prima retrocessione in seconda serie e, inoltre, giunge al fallimento. Tuttavia, Kita viene accusato di aver dato inizio a questo processo di regressione del club.[7]
Nel 2007, invece, acquista da Socpresse il Football Club de Nantes, all'epoca militante in Ligue 2.[8] Dopo la sua salita alla presidenza, nella stagione 2007-2008, il club è stato promosso in Ligue 1,[9] ha vinto la Coppa di Francia nel 2021-2022 ed è ritornata a partecipare ad una competizione europea, l'UEFA Europa League nella stagione 2022-2023.[10][11] Nonostante i risultati ottenuti, Kita è stato più volte accusato di mal gestione da parte dei tifosi del club stesso, visto che per più stagioni il club è arrivato nella parte bassa della classifica, lottando per non retrocedere.[12]
Note
modifica- ^ (FR) Waldemar Kita - Les 500 plus grandes fortunes de France, su challenges.fr, 30 giugno 2023. URL consultato il 13 marzo 2024.
- ^ (FR) Yves Mamou, Le fabricant du Botox, Allergan, acquiert le français Corneal, in Le Monde, 3 marzo 2006. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) Les laboratoires Vivacy vendus à Bridgepoint autour de 900 M€, su capitalfinance.lesechos.fr, 2 dicembre 2022. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) Arthur J., La société de Waldemar Kita « Vivacy » vendue pour 900 millions d’euros, su tribunenantaise.fr, 3 dicembre 2022. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) Giuseppe Costa, Waldemar Kita est officiellement élu président du Lausanne Sports, su letemps.ch, 28 ottobre 1998. URL consultato il 13 marzo 2024.
- ^ (FR) Julien Caloz, Bernard Jaton: «Budget trop faible», su letemps.ch, 30 aprile 2007. URL consultato il 14 marzo 2024.
- ^ (FR) Lionel Chami, PSG-Nantes : la vraie nature de Waldemar Kita, in Le Parisien, 12 settembre 2008. URL consultato il 14 marzo 2024.
- ^ (FR) Le président Waldemar Kita, un homme pressé, in Le Figaro, 5 dicembre 2017. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) Nantes promu en Ligue 1, in Le Figaro, 25 agosto 2008. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ Il Nantes vince la Coppa di Francia: Blas stende il Nizza 1-0, 7 maggio 2022. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) CÉLÉBRONS LA VICTOIRE !, su fcnantes.com, 7 maggio 2022. URL consultato il 15 marzo 2024.
- ^ (FR) «Kita Circus» : des supporters de Nantes perturbent le premier entraînement de Domenech, in Le Parisien, 30 dicembre 2020. URL consultato il 15 marzo 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Waldemar Kita
Collegamenti esterni
modifica- (DE, EN, IT) Waldemar Kita, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
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