Trattato del Quirinale

trattato che mira a fornire un quadro stabile e formalizzato per la cooperazione tra Francia e Italia

Il trattato del Quirinale (in francese Traité du Quirinal), formalmente Trattato tra la Repubblica Italiana e la Repubblica francese per una cooperazione bilaterale rafforzata[1], è un trattato tra Italia e Francia, che mira a fornire un quadro stabile e formalizzato per la cooperazione nelle relazioni tra i due Paesi.

Trattato del Quirinale
Mario Draghi ed Emmanuel Macron firmano il trattato. Alle loro spalle il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e il Ministro degli esteri Luigi Di Maio
Tipotrattato di cooperazione
Contestorelazioni bilaterali tra Francia e Italia
Firma26 novembre 2021
LuogoPalazzo del Quirinale, Roma
EfficaciaRatifica completata
PartiItalia (bandiera) Repubblica Italiana
Francia (bandiera) Repubblica francese
FirmatariItalia (bandiera) Mario Draghi
Francia (bandiera) Emmanuel Macron
Lingue
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È stato definito come una sorta di equivalente del trattato dell'Eliseo e del trattato di Aquisgrana, che invece regolano la cooperazione franco-tedesca[2]. È stato firmato nel Palazzo del Quirinale, a Roma, il 26 novembre 2021 dal Presidente francese Emmanuel Macron e dal Presidente del Consiglio italiano Mario Draghi.[3]

Contesto e obiettivo

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L'obiettivo del trattato è di migliorare le relazioni franco-italiane, in particolare nei settori industriale e culturale. Potrebbe essere un'alternativa all'asse franco-tedesco, come motore dell'Unione europea[2] e permetterebbe all'Italia di ritrovare il suo posto, esclusa di fatto dal rapporto privilegiato tra Francia e Germania dal secondo dopoguerra[4]. Questo riavvicinamento è destinato a controbilanciare il peso della Germania in Europa, che è spesso sostenuta dalle nazioni dell'Europa orientale e settentrionale, in particolare in termini di diritti economici e sociali[5]. Secondo altri osservatori, specie dopo la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del luglio 2021, l'iniziativa potrebbe anche preludere ad una intesa Italia-Francia-Germania, che di fatto si è andata consolidando nei più recenti scenari dell'UE.[6]

Cronologia

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Il progetto è stato avviato da Emmanuel Macron e Paolo Gentiloni nel gennaio 2018[7], messo in attesa durante il governo Conte I a causa della riluttanza e dell'opposizione politica dei suoi membri e poi ripreso dal governo Conte II[8]. All'inizio del 2020, Giuseppe Conte ed Emmanuel Macron hanno riaffermato la loro volontà di firmare il progetto di trattato durante il loro incontro a Napoli il 27 febbraio 2020[9]. Succeduto a Giuseppe Conte il 13 febbraio 2021, Mario Draghi ha dichiarato davanti al Senato il 17 febbraio 2021 di voler strutturare meglio le relazioni tra il suo paese e la Francia, con riferimento al trattato del Quirinale, che sarebbe stato firmato nel corso dell'anno[10]. Lo stesso ha fatto Emmanuel Macron il 5 luglio 2021 in occasione della visita all'Eliseo del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella[11].

Il trattato, redatto in due originali, ciascuno in lingua francese ed italiana, consiste in undici articoli tematici riferiti alle diverse aree in cui i paesi intendono costruire una collaborazione strutturata, cioè rispettivamente: Affari esteri; Sicurezza e difesa; Affari europei; Politiche migratorie, giustizia e affari interni; Cooperazione economica, industriale e digitale; Sviluppo sociale, sostenibile e inclusivo; Spazio; Istruzione e formazione, ricerca e innovazione; Cultura, giovani e società civile; Cooperazione transfrontaliera; Organizzazione.

Gli articoli sono ampi e suddivisi a loro volta in paragrafi numerati. Da notare, tra le particolarità, la presenza di un articolo, il settimo, esclusivamente dedicato allo "spazio", a suggerire i due paesi vedono questo come un tema strategico a sé stante.

Degna di nota anche l'esplicita menzione dell'obiettivo dell'"autonomia strategica europea", intesa anche dagli Stati Uniti, rimarcata più volte nell'articolo terzo e nell'articolo primo.[12]

L’articolo 11 paragrafo 3 afferma che un membro del Governo di entrambe le parti parteciperà almeno a una riunione del governo dell’altra nazione con cadenza trimestrale.

Critiche

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Il deputato autonomista corso Michel Castellani ha criticato l'assenza della promozione della lingua italiana in Corsica nel trattato, prevista invece per le regioni attraversate da un confine terrestre per i due paesi[13].

  1. ^ Italia e Francia hanno firmato un trattato importante, su ilpost.it.
  2. ^ a b (FR) Traité du Quirinal. France et Italie veulent un Traité de l’Élysée transalpin, su Ouest-france..
  3. ^ Firma del Trattato Italia - Francia al Quirinale, su governo.it, 26 novembre 2021. URL consultato il 26 novembre 2021.
  4. ^ I dossier Italia-Francia / Riparte il Trattato del Quirinale, su Il Sole 24 ORE.
  5. ^ (FR) Nouveau sommet Italie-France: la reprise du traité du Quirinal, su Club Italie-France. URL consultato il 12 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2020).
  6. ^ DELLI SANTI M. Il Trattato del Quirinale. Una nuova declinazione degli interessi nazionali, in L'Opinione delle libertà 12/7/2021 www.opinione.it
  7. ^ (FR) France-Italie: une confrontation continue, su Telos.
  8. ^ (FR) France et Italie renouent le dialogue après un an de tensions, su Les Echos.
  9. ^ (FR) Emmanuel Macron se rend à Naples pour un sommet franco-italien sur fond de coronavirus, su Ouest France.
  10. ^ (FR) Valérie Segond, Mario Draghi veut remettre l’Italie sur pied, in Le Figaro, 17 febbraio 2021. URL consultato il 19 febbraio 2021.
  11. ^ Mattarella all'Eliseo, Macron lo abbraccia: Profonda amicizia Italia-Francia, in Rai News 24. URL consultato il 5 luglio 2021.
  12. ^ Inimicizie, Il Trattato del Quirinale, su Inimicizie, 1º dicembre 2021. URL consultato il 12 gennaio 2023.
  13. ^ Corsica fuori del trattato del Quirinale, uno “scandalo” per il deputato Castellani – Corsica Oggi, su corsicaoggi.com, 3 agosto 2022. URL consultato il 30 ottobre 2023.

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